Il Distretto Commerciale di Cremona si identifica con la porzione di città racchiusa dalle antiche mura medievali iniziate nel 1169 e terminate nel 1187 che comprendevano l'antico borgo romano e gli agglomerati urbani sorti lentamente fino ai primi del secolo scorso.
Il perimetro del Distretto è stato inoltre esteso alle porte urbane. Il Centro storico di Cremona è un'area di straordinario pregio artistico, storico, architettonico e culturale e di grande attrattività turistica, che funge anche da propulsore e stimolo per lo sviluppo economico dell'intera città.
Si tratta dell’ambito a maggiore vocazione turistica dove i caratteri storici sono evidenti nella morfologia del tessuto urbano e nella ricchezza delle presenze storico-artistiche frutto della sedimentazione di secoli di storia di questo Comune, fin dai primi insediamenti romani.
Il Distretto coincide con il Centro storico della città, nell’area delle antiche mura delimitato da: viale Trento e Trieste, piazza della Libertà (porta Venezia), via Tofane, piazza IV Novembre (porta Romana), via Gaspare Pedone, via Santa Maria in Betlem, via Mosa (porta Mosa), via Cadore, piazza Luigi Cadorna (porta Po), via Massarotti, via Spalato, piazza XXIV Maggio, via Grado, piazza Fiume, via Zara, via Montello e piazza Risorgimento (Porta Milano).
Il sistema commerciale del Distretto si caratterizza al suo interno per la diversa vocazione delle parti del sistema, che si differenziano per composizione merceologica e tipologia. Ciascuno di queste porzioni ha peculiarità urbane e commerciali che si traducono in una diversa connotazione turistica e di fruizione da parte degli abitanti della città, che determina il posizionamento del Distretto di Cremona.
Vi è una forte presenza di bar e pasticcerie, di grande prestigio e di carattere storico con apertura diurna. Sono presenti alcuni punti vendita con merceologia strettamente connessa al clientela turistica, in quanto sono negozi con articoli legati ai souvenir o a particolari eccellenze gastronomiche.
In questa parte del Centro, vi è una discreta vitalità, soprattutto nelle ore diurne, legata soprattutto a questioni di lavoro. Qui infatti si trovano la maggior parte degli uffici comunali, la Camera di Commercio e lo “Spazio Comune”, il servizio informativo della città. Il nucleo principale del Centro, ospita un numero elevato di negozi e i giardini pubblici “Giovanni Paolo II (già Piazza Roma), storico giardino, scenario di molte manifestazioni e occasioni di svago per la città.
Durante l'anno infatti si svolgono numerose manifestazioni in cui Amministrazione, Enti pubblici cittadini e associazioni del commercio, riuniti nella Cabina di Regia del DUC, collaborano per animare il Centro e costruire occasioni di promozione per la città.
Il Centro Storico di Cremona rappresenta lo scenario in cui tutti gli attori sociali ed economici della città si riconoscono, pertanto ogni manifestazione diventa l'occasione per realizzare pratiche di condivisione degli obiettivi e di collaborazione tra Amministrazione, commercianti ed artigiani.
L'identificazione del Distretto Urbano del Commercio e la definizione del suo Programma di intervento è diventata l'occasione per ribadire la forte adesione da parte delle associazioni di categoria, dei consumatori e dei sindacati alla promozione e al rilancio del Centro che rappresenta la vetrina della città per eccellenza.
Le finalità
- realizzare una politica organica di valorizzazione e sviluppo del commercio urbano, con particolare riguardo a quello del centro storico;
- formulare proposte di intervento a favore del settore commercio e dell’attrattività dell’area in coerenza con la configurazione del contesto locale;
- promuovere la diffusione tra gli operatori commerciali del Distretto di meccanismi di aggregazione per la realizzazione di politiche e di servizi comuni;
- incrementare la collaborazione fra le istituzioni locali, le associazioni di categoria e gli operatori commerciali, favorendo il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati allo sviluppo e alla promozione del territorio;
- favorire la collaborazione fra soggetti pubblici e privati, anche in un’ottica di ottimizzazione delle risorse;
- valorizzare le specificità ed eccellenze del territorio, ed elevare il livello del servizio commerciale;
- favorire l’interrelazione fra commercio e turismo e con tutte le altre realtà che interagiscono con il commercio;
- costruire un sistema di governance, di competenze e di conoscenze, funzionali allo sviluppo del sistema commerciale;
- migliorare la qualità degli spazi pubblici e la loro fruibilità con interventi strutturali di riqualificazione urbana, sentiti anche gli Assessori comunali di riferimento;
- progettare e realizzare iniziative di promozione ed animazione, finalizzate ad accrescere la competitività dell’area distrettuale;
- costruire in modo partecipato il quadro coordinato degli interventi futuri;
- definire e diffondere un’immagine coordinata del territorio;
- conferire visibilità alle attività del Distretto e ai suoi obiettivi, facilitando la partecipazione e l’apporto di nuove risorse;
- promuovere lo sviluppo consapevole e partecipato, la capacità di dialogo, la concertazione funzionale alla costruzione di livelli crescenti di decisioni, scelte, azioni.
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