Come contenere la cimice dell'olmo (Arocatus melanocephalus)

Consigli per contenere la presenza della cimice dell'olmo, insetto completamente innocuo ma invadente.

Diffusione e ciclo vitale

La cimice dell'olmo è un insetto lungo 6-7 millimetri, di colore bruno con disegni rossi, da sempre presente in Lombardia. Sebbene fastidiosa, non è nociva per le persone, né per gli animali domestici. Se molestata, come tutte le cimici, emette un odore sgradevole.

Negli ultimi anni, la cimice dell'olmo ha provocato un certo allarme per la sua diffusione massiccia in molte province della regione, soprattutto nelle aree dove sono presenti piante di olmo (alberate stradali, boschetti, rimboschimenti).

Non è un parassita dell'olmo, anche se vive per un breve periodo su questa pianta.

L'insetto passa parte del suo ciclo vitale all'interno delle abitazioni: durante l'inverno gli adulti si riparano dentro le cavità asciutte, nelle crepe dei muri, negli infissi, nei rivestimenti ma anche nei rottami e sotto le cortecce degli alberi vicini alle case. Terminato l'inverno, esce all'aperto e si stabilisce sugli olmi, per poi tornare nelle abitazioni all'inizio dell'estate.

È in questo periodo che si avvertono i maggiori disagi, dato che si tratta di un insetto particolarmente invadente: le cimici ricoprono i davanzali delle finestre ed entrano negli arredi (armadi, cassetti, ecc.) anche se sembrano preferire i letti e la biancheria stesa ad asciugare.

Cosa fare per contenere la diffusione in aree private

Per contenere l'invasione di questo insetto puoi montare zanzariere, soprattutto sulle finestre molto vicine alle piante di olmo. Per eliminare gli insetti devi usare mezzi meccanici, come l'aspirapolvere oppure prodotti fitosanitari dove consentito e nel rispetto della normativa in materia.

Si ricorda che i proprietari di aree verdi sono tenuti a provvedere al loro decoro, cura e manutenzione secondo le migliori pratiche agronomiche, nel rispetto delle norme di salvaguardia fitopatologia e di profilassi delle piante, come indicato nell’art. 6 del Regolamento del Verde Pubblico e Privato del Comune di Cremona (vedi sezione Regolamenti).

Il disagio causato dalla cimice dura poche settimane (principalmente nel mese di giugno) e con piccoli accorgimenti puoi limitarlo e sopportarlo.

Cosa fa il Comune di Cremona in aree pubbliche

Il Comune di Cremona, per combattere la diffusione eccessiva di cimici, esegue ogni anno dei trattamenti sulle piante di olmo di proprietà comunale tramite AEM Cremona SPA.

È importante ricordare che i trattamenti su aree pubbliche, pur tenendo sotto controllo la popolazione, sono efficaci se anche i cittadini li eseguono sulle piante di olmo che si trovano in giardini privati.