2. Quesito relativo ai requisiti tecnico-professionali

La presente per richiedere chiarimenti in merito ai requisiti tecnico-professionali da presentare nell’offerta.

A pag. 16 del Disciplinare di Gara è specificato “Il concorrente dovrà presentare servizi “di punta” di ingegneria e architettura espletati negli ultimi 3 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, con le seguenti caratteristiche: l’operatore economico deve aver eseguito, per ciascuna delle categorie e ID della successiva tabella, due servizi per lavori analoghi, per dimensione e caratteristiche tecniche, a quelli oggetto dell’affidamento, di importo complessivo, per ogni categoria e ID, almeno pari a 0,50 volte il valore delle opere. In luogo dei due servizi è possibile dimostrare il possesso del requisito anche mediante un unico servizio di importo almeno pari al minimo richiesto nella relativa categoria e ID.”

In particolare l’importo complessivo minimo per l’elenco di servizi relativo all’edilizia (E.22) è pari a euro 633.354,17.

Nel caso di un raggruppamento temporaneo di professionisti, l’operatore economico che si occupa della progettazione architettonica dovrà dimostrare di aver eseguito due servizi di punta nell’ultimo triennio per un importo fatturato complessivo pari ad almeno euro 633.354,17? Oppure dovrà dimostrare di aver eseguito due servizi di punta nell’ultimo triennio per altrettanti lavori di importo complessivo pari ad almeno euro 633.354,17? In breve non è chiaro se l’ammontare indicato (euro 633.354,17) è relativo al fatturato percepito dall’operatore economico per i due servizi o è relativo all’importo lavori delle due opere per le quali si sono svolte le prestazioni professionali.

Le prestazioni da presentare come servizio di punta devono essere relative a lavori pubblici o possono riguardare contratti con committenti privati?