Art. 30 del Capitolato di gara - è indicato al punto a) “predisposizione di un ambiente locale di certificazione per la validazione del software da parte del Comune”. Nello stesso articolo, poco dopo è indicato “è facoltà dell'operatore economico, (...)

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Art. 30 del Capitolato di gara - è indicato al punto a) “predisposizione di un ambiente locale di certificazione per la validazione del software da parte del Comune”. Nello stesso articolo, poco dopo è indicato “è facoltà dell'operatore economico, previo accorto con l'ICT, implementare a proprie spese, compresa la fornitura di eventuali licenze, un prodotto di software distribution.“. Si chiede di indicare cosa sia richiesto effettivamente all’operatore economico con le frasi sopra riportate

Risposta: 

L’operatore economico dovrà farsi carico dell’installazione dei vari software in uso su tutte le pdl del Comune.

La richiesta comprende tutte le casistiche a partire dall’installazione di un determinato software già adottato dal Comune su una o più pdl (a seconda delle necessità) fino alla distribuzione di software di nuova adozione. In questo secondo caso l’operatore economico potrebbe esser chiamato a preparare un ambiente di test per permettere al personale del Comune di verificare il funzionamento del software da distribuire.

Potrebbe essere anche necessario distribuire uno o più software a tutte le pdl costituenti il parco hardware del Comune.

L’operatore potrà avvalersi di un applicativo di software distribution previsto come prossima dotazione del Comune. Nel caso in cui la dotazione dovesse essere posticipata viene lasciata facoltà all’operatore economico di dotarsi a sue spese di un applicativo di software distribution per velocizzare le operazioni di distribuzione software.