Riconoscimento di maternità e paternità

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Il riconoscimento di paternità e maternità è l'atto con cui i genitori riconoscono loro figlio appena nato.

Per il figlio nato da genitori sposati l’atto è contestuale alla denuncia di nascita e basta la firma di uno solo dei genitori.

Per il figlio nato fuori dal matrimonio, l'atto deve essere firmato da entrambi i genitori (se tutti e due lo riconoscono) o da uno solo (se solo uno dei due lo riconosce).

Il riconoscimento può essere fatto al momento della denuncia di nascita da uno o entrambi i genitori che hanno compiuto almeno 16 anni (i minori di 16 devono essere autorizzati da un Giudice) e nei riguardi dei quali non esistano impedimenti di legge.

I documenti necessari sono: 

  • attestazione di nascita rilasciata dall’ospedale o casa di cura 
  • documento d’identità valido (passaporto per i cittadini extracomunitari).

Si può riconoscere un figlio anche successivamente alla nascita con:

  • dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile del Comune
  • dichiarazione davanti a un notaio o con testamento
  • dichiarazione all’atto del matrimonio dei genitori.

Riconoscimento di un figlio prima della nascita
Il riconoscimento di un figlio naturale può avvenire anche prima della nascita con una dichiarazione all'ufficiale di stato civile del Comune e può essere fatto:

  • dalla sola madre
  • da entrambi i genitori naturali contestualmente, oppure, in tempi diversi, prima dalla madre e poi dal padre con il consenso dell'altro.

Successivamente la dichiarazione di nascita potrà essere effettuata anche da un solo genitore.

Come accedere al servizio: 

In caso di riconoscimento successivo alla nascita, per fare l'atto di riconoscimento, bisogna prendere appuntamento all'ufficio di stato civile e presentarsi con un documento d'identità valido.

Se la persona da riconoscere ha meno di 14 anni, devono presentarsi entrambi i genitori con documento d'identità valido, o passaporto nel caso si tratti di cittadini stranieri.

Se la persona da riconoscere ha più di 14 anni, questa deve essere presente e deve dare il consenso al genitore che lo riconosce. Entrambi devono portare un documento d'identità valido.

I genitori non italiani devono presentare un'attestazione rilasciata dall'autorità diplomatica o consolare del paese di appartenenza attestante la capacità a riconoscere il figlio e le condizioni previste per il riconoscimento dalla legge nazionale del figlio.

E' possibile fissare un appuntamento con prenotazione online dall'agenda digitale.