Da oggi il Labaro della Polizia Locale di Cremona è decorato con la Croce al merito speciale, la massima onorificenza che Regione Lombardia assegna alle polizie locali per premiare gli operatori che si siano distinti per particolari meriti. E' stata l'Assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali a consegnare questo importante riconoscimento al Comandante Pierluigi Sforza nel corso dalla cerimonia per la Giornata della Polizia Locale Regionale che, in accordo con il Comune, si è tenuta questa mattina, a Cremona, nel giorno della ricorrenza di san Sebastiano.
Un momento importante per la nostra città, svoltosi nella cornice della Sala della Consulta di Palazzo Comunale, presenti le massima autorità civili e militari. Queste le motivazioni lette al momento del conferimento: “In occasione della manifestazione organizzata dai centri sociali in data 24 gennaio 2015, la Polizia Locale del Comune di Cremona ha svolto il servizio di presidio stradale di viabilità alternativa, affidato dalla Questura di Cremona, tutelando la sicurezza dei cittadini cremonesi, prudentemente tenuti al di fuori delle zone interessate ai continui scontri che si sono protratti per l’intero pomeriggio fino a sera inoltrata, adattando ripetutamente il presidio stradale a fronte della modifica dei luoghi interessati dai tafferugli. Il personale di Polizia Locale, pur trovandosi spesso in situazioni di grande rischio, grazie al costante collegamento con la Questura di Cremona, è riuscito ad evitare situazioni pregiudizievoli per l’incolumità del personale in servizio esterno. Inoltre, durante il percorso di ritorno, un gruppo di manifestanti, staccatosi dal corteo, ha compiuto una serie di atti vandalici e danneggiamenti a istituti di credito e strutture commerciali, distruggendo vetrate e porte di accesso della sede di Polizia Locale e tentando di incendiarla con lancio di lacrimogeni e ordigni pirici”.
La cerimonia in Comune si è aperta con l'inno nazionale, eseguito al violoncello da Andrea Nocerino, allievo dell'Istituto Superiore di Studi Musicali “C. Monteverdi”, che ha poi suonato un brano di J. S. Bach, quale omaggio alla tradizione musicale e liutaria che da sempre caratterizza la nostra città. Si sono quindi succeduti gli interventi di Fabrizio Cristalli, direttore regionale dell’aera Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione della Regione, in passato Comandante della Polizia Locale di Cremona, del Prefetto Paola Picciafuochi e di mons. Alberto Franzini, parroco della Cattedrale e cappellano del Corpo della Polizia Locale. Nella sala gremita, oltre alle massime autorità militari provinciali, anche il Questore Gaetano Bonaccorso, il consigliere regionale Carlo Malvezzi, e per il Comune l'Assessore alla Sicurezza Barbara Manfredini, l'Assessore alla Risorse Maurizio Manzi, la Presidente del Consiglio Comunale Simona Pasquali, e il Segretario Generale Pasquale Criscuolo. In rappresentanza della Provincia è intervenuto il consigliere Marcello Ventura. Numerosi anche i sindaci dei Comuni di provenienza degli altri premiati, nonché parenti ed amici venuti a Cremona per questa importante occasione.
Ha espresso quindi la sua grande soddisfazione il Sindaco Gianluca Galimberti che, dopo avere sottolineato che gli agenti della Polizia Locale sono i principali custodi della città da intendersi come comunità, ne ha messo in risalto la capacità a collaborare per la sicurezza, a costruire la legalità sul territorio con la loro presenza, assicurando il rispetto delle regole e quindi della pacifica convivenza. La risposta alla paura, per il Sindaco, sta proprio nell'unire, nell'agire insieme, così come fanno gli agenti promuovendo proprio la legalità. Il Sindaco ha poi ricordato il 24 gennaio, un giorno di forte tensione e violenza, che, insieme all'Assessore alla Sicurezza Barbara Manfredini, visse da vicino all'interno del Comando di piazza della Libertà, un giorno che non va dimenticato: “In voi ho visto lucidità anche nel momento dell’assalto. In voi ho visto prontezza ed efficienza sul terreno. E mi sono sentito al sicuro, certamente in un momento drammatico. Ma voi avete messo le vostre vite a disposizione. C’era amore per il Corpo, la città e le istituzioni”.
Prima del conferimento dell'onorificenza è intervenuta infine l'Assessore regionale Simona Bordonali: “Abbiamo voluto essere qui proprio per rendere merito al lavoro svolto dai nostri agenti in quell'occasione. E' stata una giornata particolare, durante la quale, insieme alle Forze dell'Ordine, gli uomini del Comando di Cremona hanno dimostrato grandi capacità di gestire la particolare situazione evitando che quegli atti diventassero ancora più gravi". Per l'assessore che, al termine, ha premiato anche gli agenti di altri comandi del territorio regionale che si sono particolarmente distinti per meriti nel 2015, la giornata di oggi non può e non deve essere considerata un episodio. "Abbiamo voluto dare un riconoscimento a uomini e donne - ha sottolineato - che sicuramente si sono distinti in particolari azioni, ma il loro lavoro è speciale 365 giorni l'anno". E proprio perché la Polizia locale svolge un ruolo particolare, per l'Assessore Bordonali è necessario arrivare il prima possibile a una nuova Legge nazionale che lo riconosca, più e meglio di quanto avviene oggi.
Al termine foto di gruppo con tutti i premiati davanti alla Cattedrale e rinfresco con prodotti tipici locali grazie alla collaborazione di Strada del Gusto Cremonese e di Cr. Forma.
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