Piano della sosta e della mobilità, positivi i primi risultati

A poco più di un mese dall'avvio della sperimentazione del nuovo Piano della sosta e mobilità in centro storico è possibile affermare che gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti. Più accessibilità al centro storico e più opportunità di parcheggio per i residenti. I parcheggi ad alta rotazione funzionano, si sono ridotti inoltre del 10% i transiti nella zona a traffico limitato, è stato favorito l’accesso negli orari dello shopping e dell’attività serali degli esercizi pubblici e sono state istituite aree pedonali (largo Boccaccino, corso Mazzini e via San Tomaso).

E’ quanto emerso questa mattina quando l'assessore alla Salute e al Territorio Alessia Manfredini con l'assessore alla Città Vivibile e Rigenerazione Urbana Barbara Manfredini hanno la stampa per un aggiornamento sull'attuazione della prima fase sperimentale del Piano della sosta e della mobilità in centro storico avviata il 1° settembre scorso. Sono intervenuti Marco Pagliarini, direttore del Settore Lavori Pubblici, Mobilità urbana e Ambiente del Comune di Cremona, Pierluigi Sforza, Comandante della Polizia Locale, e Marco Granta, responsabile del Servizio Gestione e Progettazione Infrastrutture viarie e Mobilità sostenibile del Comune di Cremona.

Con i gestori AEM e Saba Italia, come sempre, sono stati monitorati i parcometri in particolare nel mese di settembre. Per quanto riguarda AEM il monitoraggio è avvenuto nelle tre zone con parcheggi ad alta rotazione, in tutte e tre si registra un aumento significativo (si veda allegato 1): 

piazza Roma e via Manzoni:  + 67% 

piazza Filodrammatici: + 32.98%

piazza Vida a ridosso di corso Garibaldi:  + 76.61%

Saba Italia dal canto suo ha confermato l'utilizzo principale del parcheggio in struttura nei giorni di mercato, nei giorni di eventi al Museo del Violino e della città, nelle ore serali nei fine settimana.

Situazione varchi

Il dato che è emerge è che i transiti sono in diminuzione e vi è una maggiore accessibilità al centro soprattutto nelle ore serali e nelle prime ore del mattino. Dal 1°  settembre la situazione è la seguente: 

2 varchi attivi nelle ore diurne (in linea con le altre città italiane): via Verdi e piazza Roma, con le telecamere attive nei giorni feriali 9-16, e sabato e domenica 0-24:

corso Garibaldi a presidio dell'area pedonale 0-24 e varco di via Cesare Battisti che è diventato 0-24. Per gli altri varchi (due in corso Mazzini, via Sicardo, via Beltrami, largo Boccacino) la situazione è rimasta immutata, in quanto attivi 0-24.

Si evidenzia che nei varchi principali, quello di via Verdi e quello di piazza Roma, gli orari di apertura sono aumentati passando da 10 ore (prima dell'avvio del Piano) a 17 ore: dalle 16 in poi i varchi sono aperti (si veda allegato 2) invertendo però la fase serale con quella diurna. 

Confrontando i dati degli ultimi tre anni nel mese di settembre i passaggi nei tre varchi sono diminuiti, passando da 65.488 del 2013 ai 55.285 del 2015 con una riduzione del 10,56%. Significativa è la suddivisione per tipologia di veicolo: la parte preponderante è rappresentata da suv, furgoni, bus e camion con una percentuale del 75% rispetto a quello delle autovetture che è 21%. Tale dato era già emerso nel Piano della sosta e della mobilità del centro storico approvato in Consiglio comunale lo scorso 27 luglio.

Il varco di via Verdi (si veda allegato 3) si conferma quello più utilizzato. In un mese sono state conteggiate 22.690 targhe. In media, durante i giorni feriali, i passaggi sono 800/900, per dimezzarsi nei fine settimana. Interessante risulta il confronto effettuato su un martedì e un venerdì di settembre per gli anni 2013, 2014 e 2015 (giorni scelti per non avere scostamenti dovuti al mercato). 

Al varco di piazza Roma (si veda allegato 4) in un mese si sono registrati 21.554 transiti. Anche in questo caso il monitoraggio ha riguardato un martedì e un venerdì per gli ultimi 3 anni sempre nel mese di settembre. Anche in questo caso si nota un trend in diminuzione sul numero di transiti.

Permessi e parcheggi residenti

La semplificazione delle zone per la sosta riservata ai residenti, divenute tre, A, B e C, ha determinato più posti a loro disposizione.  Con la nuova suddivisione delle aree, nell'ultimo mese sono stati rilasciati 264 permessi di cui ben 132 in zona C, in zona A 92, in zona B 40. Sono in corso di individuazione nuove aree di sosta per residenti per l'area C. Sono state realizzate nuove piazzole per carico e scarico, altre verranno istituite in forma sperimentale e propedeutica al Piano delle merci e, più in generale, del Piano urbano della mobilità.  Significativo rimane ancora  il numero complessivo dei permessi attivi sui quali sarà necessario intervenire per un'ulteriore razionalizzazione (si vedano allegati 5 e 6). 

Aree pedonali

Istituite nuove aree pedonali: largo Boccaccino, corso Mazzini e via San Tomaso.

Controlli

Nei primi 10 giorni di settembre gli agenti della Polizia Locale sono stati presenti con un presidio costante, accompagnando ed informando gli utenti. Le sanzioni emesse sono complessivamente nella norma, in ogni caso l'attività di controllo svolta dagli agenti della Polizia Locale e dagli  ausiliari del traffico sarà rafforzata. 

Monitoraggio

L'attuazione del Piano è sottoposta ad un costante monitoraggio: è stata istituita un’apposita cabina di regia. A breve si terrà un incontro con il DUC (Distretto Urbano del Commercio) per una verifica della situazione così da proseguire il confronto con i rappresentanti delle associazioni di categoria. Prosegue anche il confronto con i residenti che, grazie all’istituzione a fine mese del Quartiere Centro, sarà ulteriormente rafforzato. Sono allo studio nuovi servizi smart a favore dell'utenza anche in accordo con i gestori delle aree di sosta a pagamento. E' inoltre in programma un approfondimento nella Commissione consiliare competente, mentre l'apposita sezione dedicata sul sito del Comune sarà aggiornata di volta in volta.