Il Comune in campo per favorire l'orientamento lavorativo dei giovani e il contrasto alla disoccupazione con le azioni messe in campo soprattutto dai servizi svolti dall'Informagiovani. Questo il tema trattato nella seduta, tenutasi nel pomeriggio, della Commissione consiliare per lo Sviluppo, il Lavoro e l'Istruzione, presieduta dal consigliere Santo Canale.
Aprendo i lavori la vice sindaco Maura Ruggeri, assessore con delega allo Sviluppo e all'Istruzione, ha rilevato che dai dati attuali la situazione occupazionale a Cremona è preoccupante, rispetto a qualche anno fa, anche se questi dati sono in linea con la media regionale. Situazione quindi preoccupante, ma non drammatica, rispetto agli indici regionali e nazionali.
“Il focus di oggi – ha precisato la vice sindaco - ha lo scopo di vedere quali interventi sono in campo per contrastare il fenomeno della disoccupazione ed aiutare i giovani nell'orientarsi verso il mondo del lavoro”. “Bisogna promuovere il rilancio dell'economia locale – ha aggiunto Maura Ruggeri – creare nuovi posti di lavoro per i giovani, sui quali bisogna prioritariamente investire. Uno strumento può certamente essere l'A.Q.S.T. (Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale) con Crema e Casalmaggiore, rilanciato in questi giorni. Vi è poi la necessità di favorire le occasioni di incontro tra i giovani e il mondo del lavoro. Ma il tema fondamentale da approfondire è soprattutto l'orientamento, cerniera tra la scuola e il lavoro.”
Parola quindi alla responsabile dell'Informagiovani Maria Carmen Russo che ha illustrato l'operato e gli strumenti utilizzati dall'agenzia per far incontrare gli studenti con le imprese. Significativi sono, in particolare, quelli relativi allo Sportello Lavoro. Per quanto riguarda il 2014, 1.284 le persone coinvolte, 1.219 hanno partecipato a interventi di II livello cioè di approfondimento con gli operatori di orientamento incaricati del supporto nella redazione di un progetto professionale personalizzato (le altre a incontri di gruppo).
Le consulenze per la ricerca del lavoro rappresentano circa il 90% degli interventi individuali a sportello. L'età media complessiva dell’età delle persone che aderiscono alle iniziative di consulenza personalizzata è di 29 anni, mentre l'età media più alta si registra per il sistema dotale (insieme di strumenti formativi, di orientamento, di accompagnamento che la persona può utilizzare nei momenti più importanti del proprio percorso di istruzione, formazione e lavoro). 24 anni è l'età media degli utenti che chiedono informazioni per Garanzia Giovani, l'età media più bassa, 21 anni, si registra per i colloqui sulle mobilità internazionale.
Per quanto riguarda la cittadinanza, le persone che si rivolgono allo Sportello Lavoro sono per il 60% italiani, 26% extracee, 14% originari di Paesi comunitari. Nei colloqui legati al sistema dotale lavoro gli italiani sono il 95%; nei colloqui al lavoro sono il 91%. Gli interventi in cui si registra la percentuale più bassa di italiani (45%) sono il supporto alla redazione del curriculum (dove si registra un 36% di extracee e il 19% di cittadini comunitari). Interessanti anche i dati riguardanti lo stato di occupazione: 70% disoccupato, 16% inoccupato, 11% occupato, 2% studenti, 1% altro (cassa integrazione e mobilità).
Nei mesi di gennaio-febbraio 2015 116 sono state le persone supportate nella stesura dei curricula, 57 le persone che hanno sostenuto colloqui individuali di orientamento al lavoro, 8 i colloqui di orientamento alla mobilità internazionale. Dati che fanno registrare un + 8% rispetto al primo bimestre 2014.
Per favorire la ricerca del lavoro sono a disposizione i seguenti strumenti: CvQui - Banca dati curricula online Informagiovani S.I.T.O. Lavoro – Sistema Informativo Territoriale di Orientamento al Lavoro, Postazioni per la compilazione e l’inserimento del curriculum, Bacheca annunci di lavoro, Banca dati concorsi, Gazzetta Ufficiale e Bollettini Regionali Riviste specializzate, Testi e normative per la preparazione dei concorsi
Lo strumento più innovativo è rappresentato dal CvQui, un database realizzato in collaborazione con l’Associazione Industriali della provincia di Cremona - Gruppo Giovani a Confronto. E’ stato attivato ad ottobre 2013 ed hanno già aderito al progetto i Comuni di Bergamo, Lodi e Pavia. CvQui presenta quattro sezioni: una dedicata agli utenti, una alle aziende, una che riporta uffici e servizi per il lavoro presenti sul territorio, una sezione di aiuto/informazioni generali sul funzionamento del sito. Nel database si trovano video tutorial per un supporto online alla realizzazione del proprio cv, notizie sul mercato del lavoro in continuo aggiornamento annunci di lavoro possibilità di condivisione sui principali social network, e così via. CvQui offre a chi cerca un lavoro o uno stage la possibilità di creare un cv in formato Europass. Nel 2014 sono stati 1.396 gli utenti registrati (erano 543 nel 2013) e 943 validati, 74 le aziende attive (673 registrate), 232 gli annunci di aziende. Il 32% di fruitori è rappresentato da un pubblico femminile, il 68% maschile. Età 25-34 anni: 45% (fascia di età più coinvolta), per la fascia di età 18-24 la percentuale è del 21%, per quella tra i 35-44 del 17%. Sempre nel 2014 si sono registrati accessi di 18.758 utenti, con una media di 1.100 accessi ogni mese, e 16.200 visualizzazioni di pagina.
I dati di gennaio-febbraio 2015 registrano un aumento di accessi del 301% rispetto al primo bimestre 2014. Dal confronto con i primi due mesi del 2014 si evidenzia inoltre un aumento del 382,82% delle visualizzazioni di pagina, un aumento del 12,27% della durata media delle sessioni. La navigazione prevalentemente avviene attraverso pc ma è in costante aumento l’utenza che accede tramite tablet e mobile phone (quasi un utente su 4).
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