Sopralluogo in mattinata alla scuola secondaria di primo grado Virgilio di via Trebbia di amministratori e tecnici comunali. Vi hanno partecipato la vice sindaco con delega all'Istruzione Maura Ruggeri, l'assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini, l'assessore alla Rigenerazione Urbana e Città Vivibile Barbara Manfredini, Ruggero Carletti, dirigente del Settore Urbanistica e Rigenerazione Urbana, Giovanni Donadio, responsabile del Servizio Progettazione – Direzione Lavori, Manutenzioni Edilizia Scolastica. Il sopralluogo nell'edificio, che ospita 550 studenti, è stato compiuto con la dirigente dell'Istituto Comprensivo Cremona Due, Annamaria Fiorentini, di cui la scuola fa parte, e con Fabio Frigeri, presidente del Consiglio di Istituto. Una visita durante la quale gli amministratori hanno voluto verificare di persona alcuni ambienti quali le palestre, le aule didattiche, i servizi igienici e locali di servizio. Apprezzamento per il lavoro svolto da genitori volontari che hanno dipinto alcune aule. Su questo tipo di interventi l'Amministrazione sta mettendo a punto una bozza di progetto da condividere poi con i dirigenti scolastici e con i rappresentanti dei genitori.
E' questo il primo di una serie di sopralluoghi che verranno effettuati nei vari Istituti Comprensivi cittadini per verificare le condizioni degli edifici scolastici. Come deciso nelle scorso settimane, la volontà dell'Amministrazione è infatti stilare innanzitutto un programma pluriennale di interventi e monitoraggio sistematico delle soffittature e degli intonaci, nell'ambito del più ampio progetto che riguarda la vulnerabilità sismica e le condizioni di sicurezza strutturale del patrimonio edilizio comunale, dando priorità proprio agli edifici scolastici.
“L’edilizia scolastica è una priorità per questa Giunta – dichiarano gli amministratori -. L’obiettivo è arrivare ad una programmazione degli interventi che sono quantomai urgenti, data la situazione critica che abbiamo trovato. Oltre all'avvio immediato con le risorse già disponibili dei primi lavori di messa in sicurezza negli edifici che già sono stati individuati, riteniamo indispensabile estendere la mappatura a tutti gli immobili scolastici che necessitano di lavori ed effettuare gli interventi laddove necessario. Per questo il Settore Urbanistica e Rigenerazione Urbana sta già procedendo ad un'attenta verifica insieme al Settore Economico Finanziario”.
Nella consapevolezza della difficoltà di reperire le risorse all'interno dei canali di finanziamento ordinari, si vedrà come adeguare a tali necessità le previsioni di bilancio, nel frattempo sono già stati messi a punto i progetti definitivi riguardanti interventi da eseguire in quattro scuole: primaria Trento Trieste (messa in sicurezza soffitti con posa di controsoffitti antisfondellamento), primaria "A. Stradivari" (consolidamento solai e messa in sicurezza soffitti con posa di controsoffitti antisfondellamento), scuola secondaria di 1° grado "Virgilio" (messa in sicurezza pavimenti in vinile amianto con rimozione e rifacimento completo) e scuola secondaria di 1° grado "G. Vida"(messa in sicurezza pavimenti in vinile amianto con rimozione e rifacimento completo). Questi progetti saranno approvati nella seduta di Giunta convocata per lunedì 30 marzo, in modo da presentare istanza di contributo alla Regione Lombardia a valere sul bando per la raccolta del fabbisogno di interventi di edilizia scolastica deliberato dalla Giunta Regionale il 16 marzo scorso.
I complessi scolastici di proprietà del Comune sono 35 e per 5 è già stata svolta un'indagine accurata. La mappatura da avviare interessa 30 edifici, ai quali andranno ad aggiungersi tutti gli immobili a destinazione diversa. Per queste verifiche verranno utilizzate le risorse attualmente disponibili nel Piano delle opere pubbliche. L'analisi della vulnerabilità sismica del primo gruppo di edifici sarà effettuata tra maggio e novembre 2015. Il monitoraggio delle soffittature e degli intonaci dell’edilizia scolastica avverrà tra aprile e giugno 2015.
Si ricorda inoltre che la Giunta ha già approvato le linee guida del Piano di azione per il risparmio energetico negli edifici comunali che prevede l’istituzione di un nuovo Sistema di gestione dell’energia necessario ad individuare le maggiori criticità e stabilire i piani economici futuri, utili ad abbattere la spesa energetica corrente, anche in questo caso partendo dagli edifici scolastici. Tutela ambientale e contenimento della spesa corrente sono i principi che ispirano le linee di indirizzo contenute.
Quattro gli edifici scolastici da cui si intende partire, ritenuti significativi per realizzare gli interventi migliorativi: scuola secondaria di primo grado “Anna Frank”, scuola primaria S. Ambrogio, scuola secondaria di primo grado “Virgilio” e scuola primaria “don Primo Mazzolari”. Tale scelta, ristretta ad un campione di edifici che hanno bisogno di parecchia energia, serve a sviluppare in un ambito circoscritto il nuovo Sistema di gestione dell’energia, poi replicabile, con minori rischi e alla luce dei risultati ottenuti, su un insieme più vasto di immobili comunali.
Il Piano di azione per il risparmio energetico negli edifici comunali verrà attuato con futuri piani finanziari, con l’adozione di strumenti contrattuali innovativi, con il reperimento di fondi strutturali europei FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) POR (Programma operativo regionale), le cui modalità di adesione sono ancora in via di definizione da parte della Regione Lombardia. In base a tali piani verranno inserite le relative previsioni di finanziamento nel Programma delle Opere Pubbliche interessate.
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