Somministrazione di alimenti e bevande all'interno di strutture riservate

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Sono strutture riservate quelle elencate nell'articolo 68, comma 4, Legge Regionale 6/2010; in particolare:
- esercizi nei quali la somministrazione è congiunta ad attività di intrattenimento es. sala da ballo, locali notturni, stabilimenti balneari, impianti sportivi ecc...
- esercizi situati all'interno delle aree di servizio delle strade extra urbane principali, delle autostrade, nelle stazioni dei mezzi di trasporto pubblico e nei mezzi di trasporto pubblici
- mense aziendali e spacci annessi ad aziende, amministrazioni, enti e scuole nei quali la somministrazione viene effettuata esclusivamente nei confronti del personale dipendente e degli studenti
- domicilio del consumatore
- ospedali, case di cura, parrocchie, oratori, comunità religiose, asili infantili, case di riposo, caserme, stabilimenti delle forze dell'ordine
- musei, teatri, sale da concerto e simili.

Per esercitare l'attività di somministrazione all'interno di queste strutture è necessario presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).
La segnalazione ha efficacia immediata.
La SCIA, unitamente alla relativa ricevuta di deposito presso l'Amministrazione Comunale nel cui territorio l'attività viene svolta, costituisce titolo per l'immediato avvio dell'attività.

Qualora lo svolgimento dell'attività di somministrazione avvenga in strutture per le quali è necessario la licenza prevista dal testo unico di pubblica sicurezza (articoli 68 - 69 e 80), gli estremi del provvedimento rilasciato devono essere indicati nella SCIA.

Riferimenti Normativi

- articolo 68, comma 4, Legge Regionale 6/2010
- Delibera di Giunta Regionale n° 6919 del 2.4.2008
- Decreto Legislativo 26/03/2010 n. 59 - Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno

Come accedere al servizio: 

La segnalazione certificata di inizio attività va presentata in triplice copia utilizzando la SCIA modello A della Regione, allegando le schede 1, 2 e copia della ricevuta del versamento dei diritti sanitari previsto a favore dell' A.S.L.

In caso di subingresso, cessazione, sospensione o cambiamento della ragione sociale dell'attività, va presentata la segnalazione utilizzando il modello B della Regione.
Se in fase di subingresso vengono apportate modifiche ai locali sarà necessario produrre anche il modello A e relativi allegati.

La documentazione deve essere presentata esclusivamente in forma telematica tramite il portale SUAP di impresainungiorno.gov.it.

ATTENZIONE
E' estremamente importante compilare in modo corretto e completo la segnalazione. Le false dichiarazioni comportano la denuncia all'Autorità Giudiziaria con possibili conseguenza penali a carico del dichiarante.

Costo del procedimento: 

E' previsto il pagamento di diritti istruttori - verifica il valore consultando il tariffario.

E' quindi previsto, solo in caso di produzione, vendita e/o somministrazione di prodotti alimentari, il pagamento dei diritti sanitari: € 50,00.

Come pagare: 

Diritti istruttori
Il pagamento dei diritti istruttori è possibile direttamente sul portale impresainungiorno.gov.it, durante la compilazione della procedura (il portale rimanda alla piattaforma pagoPA).

Diritti sanitari
Devono essere versati con bollettino postale intestato a ATS VALPADANA - Servizio Tesoreria - c/c n. 11527264.