Il cittadino che intende manutenere o abbattere siepi, arbusti o alberi su suolo privato deve prima segnalare l'intervento o chiedere l’autorizzazione, a seconda dei casi.
Solo in caso di pericolo evidente è possibile procedere immediatamente alla potatura o all’abbattimento e inviare comunicazione successiva al Comune con la documentazione richiesta.
Gli abbattimenti sono consentiti solo per dimostrate ragioni di sicurezza, incolumità, riqualificazione ambientale necessaria a causa di alberi ammalati e compromessi o per osservanza di normativa privatistica.
L’abbattimento di alberi deve però essere compensato piantando uno o più nuovi alberi o monetizzandolo, cioè pagando una somma stabilita dal Comune che sarà utilizzata per nuovi alberi e per la manutenzione del verde.
La rimozione di ARBUSTI non è necessario che sia compensata con monetizzazione ma, se le condizioni dell’area lo consentono, è prevista la loro SOSTITUZIONE secondo quanto sarà indicato dall’Ufficio.
Per le indicazioni riguardo alla sostituzione e alla monetizzazione si veda il “Regolamento del verde pubblico e privato” (art. 20) nella sezione Regolamenti di questa pagina.
Anche per gli interventi di potatura e abbattimento in aree ad uso agricolo valgono le STESSE NORME descritte di seguito. Fanno eccezione gli interventi di coltura agricola riguardo a pioppeti, anche in filare, frutteti, vivai e coltivazioni arboree intensive in genere, coltivazioni arboree da legno con specie arboree pregiate, ecc.
Quando richiedere il servizio:
- Potatura ordinaria di SIEPI e ARBUSTI: consentita durante tutto l’anno, esclusi i periodi di fioritura.
- Potatura degli ALBERI e la potatura straordinaria di SIEPI e ARBUSTI: consentite da novembre a febbraio (nel mese di marzo solo se il meteo avverso non ha permesso le potature entro febbraio). NON possono essere effettuate se sono presenti uova o nidi (di solito da marzo a giugno), tane di piccoli animali o se la pianta è usata come dormitorio o posatoio da specie rare o di pregio.
- Abbattimenti: NON possono essere effettuati da marzo a giugno per la possibile presenza di uova o nidi, oppure se l’albero ospita tane di piccoli mammiferi o è utilizzato come dormitorio o posatoio da specie rare o di pregio. È possibile abbattere anche in questi mesi SOLO SE è necessario per tutelare la vita umana o per evitare possibili danni a strutture e impianti.
Le autorizzazioni rilasciate restano in vigore per un anno.
Come accedere al servizio:
Prima di intervenire è necessario segnalare l'intervento o chiedere l’autorizzazione, a seconda dei casi descritti di seguito.
Solo in caso di POTATURE E ABBATTIMENTI URGENTI per pericolo evidente di schianto dell’albero, si deve prima intervenire e poi segnalare al Comune.
Manutenzione ordinaria (potatura di rami con diametro fino a 7 cm.)
ALBERI: prima di potare è necessario una COMUNICAZIONE al Comune.
La comunicazione può essere presentata in carta semplice o compilando il modulo disponibile nella sezione Modulistica di questa pagina, a cui allegare:
- breve relazione di un tecnico specialista (Dottore agronomo o Dottore forestale iscritti all’Ordine, perito agrario o agrotecnico iscritti al Collegio) o di un operatore con qualifica di manutentore del verde che dichiari la necessità di manutenzione ordinaria.
- fotografie dell’albero su cui intervenire.
- solo per interventi su PLATANI: copia della comunicazione inviata al Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia (per la presentazione della comunicazione vedi il sito del Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia nella sezione link esterni).
Se entro 30 giorni non ricevi comunicazioni contrarie, puoi procedere alla potatura.
Invece devi SEMPRE chiedere l’AUTORIZZAZIONE, come indicato al punto successivo per la manutenzione straordinaria, per:
- la potatura di betulla (Betula) e Fraxinus
- la cimatura (taglio dell’asse principale e dei rami) e la spalcatura (taglio dei rami bassi) di qualsiasi specie di conifera e di Alnus, Carpinus, Fagus, Liquidambar, Magnolia
Manutenzione straordinaria di siepi, arbusti e alberi: potatura di rami con diametro superiore ai 7 cm.
È necessario chiedere l’AUTORIZZAZIONE al Comune, inviando una richiesta in carta semplice o compilando il modulo disponibile nella sezione Modulistica di questa pagina, a cui allegare:
- relazione di un tecnico specialista (Dottore agronomo o Dottore forestale iscritto all’Ordine, perito agrario o agrotecnico iscritto al Collegio) che dichiari la necessità di manutenzione straordinaria.
- fotografie dell’albero su cui è necessario intervenire.
- solo per interventi su PLATANI: copia della comunicazione inviata al Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia (per la presentazione della comunicazione vedi il sito del Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia nella sezione link esterni).
IN ZONE VINCOLATE
Per le zone vincolate, in aggiunta, è necessario chiedere l’autorizzazione paesaggistica o il parere della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio da allegare alla richiesta di autorizzazione al Comune.
Entro 45 giorni dalla richiesta il Comune comunica l’autorizzazione a procedere o l’ordine di non effettuare l’intervento, specificando le motivazioni.
RICORDATI CHE la manutenzione straordinaria può essere effettuata SOLO da operatori con la qualifica di ‘Manutentore del verde’ a norma di legge.
Abbattimento di alberi
Se pianta già morta:
devi segnalare l’abbattimento inviando al Comune una COMUNICAZIONE in carta semplice o con il modulo disponibile nella sezione Modulistica di questa pagina, in cui dichiari:
- di voler abbattere l’albero, specificando anche il luogo dell’intervento
- di sostituire la pianta da abbattere o, se il Comune ha accertato l’impossibilità Di sostituirla, di monetizzare il valore della pianta (vedi art. 20 del Regolamento)
- solo per interventi su PLATANI: copia della comunicazione inviata al Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia (per la presentazione della comunicazione vedi il sito del Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia nella sezione link esterni).
e allegare le fotografie dell’albero da abbattere.
Se entro 30 giorni dall’invio della segnalazione non ricevi comunicazioni contrarie, puoi procedere all’abbattimento.
Se pianta viva
devi chiedere l’AUTORIZZAZIONE all’abbattimento inviando al Comune una comunicazione in carta semplice o con il modulo disponibile nella sezione Modulistica di questa pagina, in cui dichiari:
- di voler abbattere l’albero, specificando anche il luogo dell’intervento e il motivo
- di sostituire la pianta da abbattere o, se il Comune ha accertato l’impossibilità di sostituirla o di monetizzare il valore della pianta (vedi art. 20 del Regolamento)
- le fotografie dell’albero da abbattere
- la relazione redatta da tecnico specialista (Dottore agronomo o Dottore forestale iscritto all’Ordine, perito agrario o agrotecnico iscritto al Collegio) che attesti la condizione fitostatica e fitosanitaria dell’albero
- solo per interventi su PLATANI: copia della comunicazione inviata al Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia (per la presentazione della comunicazione vedi il sito del Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia nella sezione link esterni).
e allegare:
Entro 45 giorni dalla richiesta il Comune ti invierà l’autorizzazione a procedere o l’ordine di non effettuare l’intervento, specificando le motivazioni.
IN ZONE VINCOLATE
Sia per le piante vive che per le piante già morte, la procedura di richiesta è la stessa descritta per le zone non vincolata, ma prima è necessario acquisire anche l’autorizzazione paesaggistica o il parere della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio e allegarla alla richiesta di autorizzazione.
Per CHIUDERE LA PROCEDURA, una volta piantati i nuovi alberi o pagato quanto dovuto per la monetizzazione, dovrai inviare una comunicazione al Comune allegando le fotografie delle nuove essenze o l’attestazione del pagamento.
Potature e abbattimenti urgenti
- fotografare la situazione per poter dimostrare il pericolo
- abbattere o pota immediatamente l’albero
- comunicare in carta semplice al Comune di aver eseguito l’intervento
- se l’albero è stato abbattuto, ripiantumare o monetizzare secondo quanto indicato nel “Regolamento del verde pubblico e privato” - art. 20 (vedi sezione Regolamenti di questa pagina)
- una volta piantati i nuovi alberi o pagato quanto dovuto per la monetizzazione, inviare una comunicazione al Comune allegando le fotografie delle nuove essenze o l’attestazione del pagamento.
Costo del servizio:
Se viene accertato che le piante abbattute non possono essere sostituite, è necessario compensare l’abbattimento pagando:
- per le piante monumentali: la somma calcolata secondo quanto indicato all’art. 36 del “Regolamento del verde pubblico e privato”
- per le piante di 1a, 2a, 3a e 4a classe: € 300 per ogni pianta abbattuta (DGC n. 77/2023). La classe è stabilita in base all’altezza che un albero può raggiungere a maturità (vedi il “Regolamento del verde pubblico e privato” - art. 20).
Come pagare:
È possibile versare la somma dovuta utilizzando lo Sportello delle Riscossioni (vedi sezione link esterni) / pagamento spontaneo - alla voce Entrata, selezionare "monetizzazione abbattimento piante".
Le somme incassate costituiscono un fondo che il Comune utilizzerà per piantare nuovi alberi e per la manutenzione del verde.
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