Dichiarazione di antigienicità o di inabitabilità di alloggio

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Coloro che ritengono di occupare un alloggio in precarie condizioni igienico-sanitarie possono inoltrare richiesta di rilascio dell'apposita dichiarazione.

L'alloggio è da ritenersi antigienico quando presenta uno o più dei seguenti requisiti:
- privo di servizi igienici propri e incorporati nell'alloggio;
- tracce di umidità permanente dovuta a capillarità, condensa o igroscopicità ineliminabili con normali interventi di manutenzione;
- inadeguati dispositivi per il riscaldamento;
- altre casistiche particolari previste dal Regolamento locale di igiene tipo della Regione Lombardia.

L'alloggio è da ritenersi inabitabile quando presenta uno o più dei seguenti requisiti:
- condizioni di degrado tali da pregiudicare l'incolumità degli occupanti;
- alloggio improprio (soffitto, seminterrato, rustico, box);
- mancanza di un sistema di riscaldamento;
- mancanza di disponibilità di acqua potabile, servizi igienici o servizio cucina;
- altre casistiche particolari previste dal Regolamento Locale di igiene tipo della Regione Lombardia.

Come accedere al servizio: 

La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata, utilizzando l'apposita modulistica all'ATS.

In alternativa è possibile inviare la richiesta al Comune tramite modulo online (vedi Modulo Telematico di questa pagina). Il Comune provvederà a chiedere l'intervento all'ATS.

L'ATS si attiva dopo che il richiedente avrà versato i diritti sanitari.

Ottenuto il verbale dall'ATS, redatto a seguito del citato sopralluogo, l'Ufficio Ecologia predispone la dichiarazione di antigienicità o di inabitabilità dell'alloggio e la spedisce al richiedente.

Alla dichiarazione di inabitabilità segue l'emanazione di ordinanza di sgombero immediato per gli occupanti dell'alloggio.

Alla dichiarazione di antigienicità segue un invito al proprietario dell'alloggio di ripristino dell'igienicità dell'alloggio nel più breve tempo possibile.

Costo del servizio: 

Diritti sanitari pari a € 85,00 da versare all'ATS, utilizzando il bollettino postale in distribuzione all'ATS, per ottenere il sopralluogo.