Cambio di abitazione: cambio di residenza in città, da via a via

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Il cambio di abitazione avviene quando un cittadino o una famiglia si trasferiscono sempre all’interno dello stesso Comune. 

Per cambiare la propria abitazione occorre presentare apposita dichiarazione.

Dalla data della dichiarazione il cittadino potrà utilizzare l’autocertificazione e, a decorrere dal terzo giorno, se occorre potrà ottenere il certificato di residenza e di stato di famiglia con il nuovo indirizzo.

Se necessario, il cittadino italiano riceverà un tagliandino adesivo con il nuovo numero di sezione da applicare sulla propria scheda elettorale, in occasione della prima revisione elettorale utile.

Per consentire un corretto accertamento da parte della Polizia Locale, il cittadino deve apporre sul citofono e sulla cassetta postale l'indicazione del proprio cognome e nome o comunicare al Comune se sono presenti riferimenti diversi (ad esempio numeri, lettere o altri cognomi).

La registrazione del cambio indirizzo nella banca dati dell’anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) comporta l’aggiornamento automatico dell’indirizzo presso le banche dati dei seguenti gli enti :

  • Motorizzazione civile
  • INPS
  • Agenzia delle Entrate.

Al fine di perfezionare la pratica, l'Ufficio si riserva la facoltà di chiedere agli interessati eventuali integrazioni alla documentazione presentata.

Se il cambiamento riguarda una famiglia, il modulo deve essere sottoscritto da tutti i componenti maggiorenni e può essere presentato da uno qualunque di essi. 

La dichiarazione deve essere presentata entro 20 giorni dall’effettivo trasferimento.

L'iscrizione anagrafica decorre dalla data di presentazione della dichiarazione e sarà registrata in Comune entro i due giorni lavorativi successivi.

Il Comune verifica entro 45 giorni il rispetto dei requisiti stabiliti dalla normativa vigente e accerta l’effettivo trasferimento di residenza all’indirizzo dichiarato; se al cittadino non perverranno comunicazioni da parte del Comune significa che le dichiarazioni contenute nella documentazione sono ritenute conformi alla situazione di fatto (silenzio-assenso).

Contestualmente alla dichiarazione, è necessario che il cittadino regolarizzi la sua posizione rispetto all’occupazione dei locali per la tassa rifiuti solidi urbani.

In caso di cambio di residenza in convivenza (casa di riposo, caserma, collegio, istituto religioso, ecc.), vedi la scheda dettagliata nella sezione ti potrebbe interessare anche, più avanti in questa pagina.

Come accedere al servizio: 

  • direttamente allo sportello con appuntamento, da prenotare con agenda online oppure telefonicamente
  • con richiesta online attraverso lo Sportello telematico (vedi sezione "Modulo telematico")
  • attraverso il portale online ANPR - Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (vedi sezione "Link esterni")
  • Inviando il modulo compilato in tutte le sue parti e completo degli allegati richiesti all'email: cambiabitazione@comune.cremona.it