Segnalazione pubblicità lesive dell'immagine della donna
L’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria è l’ente privato che dal 1966 regolamenta la comunicazione commerciale per una corretta informazione del cittadino-consumatore e una leale competizione fra le imprese. Le norme da rispettare sono contenute nel Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e sono applicate dal Comitato di Controllo e dal Giurì. All’osservanza del Codice sono tenuti tutti gli operatori pubblicitari che, nella loro maggioranza, aderiscono all’Istituto e riconoscono la sfera d’azione dei suoi organi.
Finalità e funzioni
Una comunicazione commerciale onesta, veritiera e corretta è l’obiettivo che lo IAP persegue, attraverso un sistema consolidato, rapido ed efficace, in grado di eliminare la cattiva pubblicità e di tutelare quella buona.
Organizzazione
L’Istituto si basa su due strutture indipendenti tra di loro: una politica-gestionale e una di verifica della correttezza della comunicazione.
Associati
Tutti i soggetti che riconoscono le norme autodisciplinari e rispettano le decisioni degli organismi di controllo. Rappresentano gran parte del mercato pubblicitario italiano.
Storia
La prima edizione del Codice di Autodisciplina risale al 12 maggo1966. Una lunga storia nella quale è racchiusa lì evoluzione del costume italiano, dei linguaggi e della tutela del cittadino-consumatore.
Numeri delle attività
In media il 90% delle decisioni riguardano la tutela del cittadino. Circa il 70% dei casi avanti al Giurì sono risolti in 8-12 giorni. Un’organizzazione veloce al servizio di tutti.
E' possibile fare una segnalazione all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria dalla sezione "Link utili" della pagina.