Bando per l'erogazione del contributo regionale di solidarietà ai nuclei familiari assegnatari di servizi abitativi pubblici - anno 2024

Il contributo regionale di solidarietà di cui all'art. 25, comma 3, della legge regionale 16/2016,è una misura di sostegno economico a carattere temporaneo, volto a garantire la sopportabilità della locazione sociale degli assegnatari dei servizi abitativi pubblici-SAP in comprovate difficoltà economiche . E' disciplinato del Regolamento Regionale 10 ottobre 2019 n. 11.

Il Comune di Cremona ha pubblicato il relativo bando.

Destinatari del bando e requisiti

Possono presentare domanda per l’assegnazione del contributo regionale di solidarietà i nuclei familiari dei servizi abitativi pubblici in possesso dei seguenti requisiti:

• Nuclei familiari, in comprovate difficoltà economiche assegnatari di alloggi dei servizi abitativi pubblici a canone sociale, appartenenti alle aree della Protezione, dell'Accesso e della Permanenza di cui all'art 31 della legge regionale 27/2009;
• avere alla data di pubblicazione del presente avviso ( 7 ottobre 2024 ) una permanenza minima nell'alloggio sociale, con riferimento alla data di stipula del contratto di locazione, non inferiore a 24 mesi;
• avere un ISEE in corso di validità non superiore a € 9.360,00 ;
• non essere destinatari di un provvedimento di decadenza per il verificarsi di una delle condizioni di cui ai punti 3) e 4) della lettera a) dell'art. 25 del regolamento regionale n.4/2017 o una delle violazioni di cui alle lettere da b) a j) del comma 4 del medesimo articolo.
• avere una soglia patrimoniale, desunta dalla certificazione ISEE/DSU in corso di validità, corrispondente a quella prevista per l'accesso ai servizi abitativi pubblici dall'art 7, comma 1, lettera c) punti 1) e 2) del regolamento regionale n. 4/2017.

Motivi di non ammissibilità delle domande

Non saranno considerate ammissibili le domande:

• a) presentate da inquilini di alloggi dei Servizi Abitativi Sociali (alloggi a canone moderato, alloggi con contratto stipulato ai sensi della Legge 431/98, alloggi in concessione a fini di di protezione sociale);
• b) redatte in maniera incompleta, ovvero dalle quali si evinca palesemente la mancanza di uno dei requisiti previsti al punto 3;
• c) non debitamente firmate ;
• d) prive in tutto o anche in parte della documentazione richiesta;
• e) presentate da inquilini che non hanno corrisposto, con pagamenti propri, almeno il 50 % dell’importo delle fatture emesse con scadenza nel 2024 per il canone di locazione
• f) presentate da inquilini che hanno beneficiato per l'anno 2024 di un credito da contributo di solidarietà 2023, anche sotto forma di liquidità, uguale o superiore all'entità dell'addebito degli acconti/saldi spese condominiali e/o teleriscaldamento riferiti all’anno 2024.
• g) presentate da inquilini che non sono in regola con l’obbligo di aggiornamento dell’anagrafe utenza 2023.

Modalità per la presentazione della domanda

La domanda di accesso al contributo regionale di solidarietà, può essere presentata, anche con l’accompagnamento dei tutors condominiali:

• presso il POIS del Settore Politiche Sociali del Comune di Cremona in C.so Vittorio Emanuele 42 , con il contestuale rilascio di apposita ricevuta, dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12.30 ;
• all’Ufficio protocollo del Comune di Cremona in p.za Del Comune 8, con ingresso da P.za Stradivari 7 ,dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 13.00
• inviata a mezzo mail all'indirizzo contributo.solidarieta@comune.cremona.it , cui farà seguito l’invio di una apposita mail di conferma della ricezione;
• trasmessa a mezzo posta mediante raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Comune di Cremona, Ufficio Alloggi, p.zza del Comune 8, 26100 Cremona ;
• inviata attraverso PEC intestata al richiedente e indirizzata alla casella di posta elettronica certificata (PEC) protocollo@comunedicremona.legalmail.it.

Il richiedente deve compilare la domanda in ogni sua parte, sottoscriverla e allegare fotocopia della carta di identità e eventuale documentazione richiesta, pena la non ammissibilità della stessa.

Il bando (avviso), la domanda, scaricabili da questa pagina, sono disponibili anche in formato cartaceo presso POIS del Settore Politiche Sociali e Spazio Comune.

Termine fissato per la conclusione del procedimento

90 giorni