Selezione di un esperto per il coordinamento e la governance delle azioni del Piano di Salvaguardia del Saper fare liutario tradizionale cremonese

Versione stampabileVersione PDF

Data di pubblicazione: 

07/03/2024

Data di Scadenza: 

21/03/2024 - 12:00

Prot. 20508 del 05/03/2024

AVVISO PUBBLICO

Il dirigente del Settore Cultura e Turismo

- Visto il Decreto Legislativo 165/2001, ART. 7, commi 6 e 6 bis “Gestione delle risorse umane” ai sensi del quale "per specifiche esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire esclusivamente incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria [...] Le amministrazioni pubbliche disciplinano e rendono pubbliche, secondo i propri ordinamenti, procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione”;

- Visto il Regolamento Comunale per l'affidamento di incarichi individuali esterni di lavoro autonomo approvato con Delibera di Giunta n. 234 del 29/12/2011, modificato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 50 del 4 aprile 2013, modificato ulteriormente e integrato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 222 del 19 ottobre 2022;

- Visto il Programma per l’affidamento degli incarichi individuali esterni di lavoro autonomo per l’anno 2024 approvato con Delibera di consiglio comunale n. 57 del 18 dicembre 2023;

- In esecuzione della determinazione dirigenziale n. 319 del 5 marzo 2024;

rende noto che è indetta la selezione di un esperto per il coordinamento e la governance delle azioni del Piano di Salvaguardia del Saper fare liutario tradizionale cremonese.

Dal testo della bozza del Piano di Salvaguardia:
L’artigianato cremonese è rinomato per la costruzione e il restauro di violini, viole, violoncelli e contrabbassi1. Gli artigiani frequentano una scuola specializzata, basata su uno stretto rapporto insegnante-studente, prima di fare apprendistato in una bottega, dove continuano a perfezionare la tecnica. Ogni artigiano costruisce da tre a sei strumenti l’anno, plasmando e assemblando a mano più di 70 pezzi di legno intorno ad uno stampo, secondo le diverse risposte acustiche di ogni singolo pezzo. Non esistono due violini identici e ogni parte dello strumento è fatta in uno specifico legno, attentamente selezionato e stagionato naturalmente. Non viene usato alcun materiale semi-industriale o industriale2. Questo artigianato richiede un elevato livello di creatività ed i liutai cremonesi sono profondamente convinti che condividere il loro sapere sia fondamentale per la crescita del loro artigianato, come il dialogo con i musicisti è essenziale per comprendere le loro esigenze.

Questo è un estratto della descrizione dell’elemento, iscritto nella Lista Rappresentativa per il patrimonio culturale immateriale UNESCO nel 2012 dall’Italia, Saper fare liutario tradizionale di Cremona, che appare sul sito della Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO.
Ed in questo ambito il Comune di Cremona, referente dell’elemento nel quadro di un progetto di sviluppo di un piano di salvaguardia finanziato dalla Legge 77/20063, ha avviato i lavori per supportare la comunità nel redigere il proprio piano di salvaguardia. E così il Piano di salvaguardia del Saper fare liutario cremonese nasce da un lungo percorso di confronti ed esperienze che, dal 2016 al 2021, ha coinvolto le istituzioni culturali e formative riunite nel Distretto culturale della città di Cremona, la Camera di Commercio di Cremona, le associazioni di categoria, il Consorzio Liutai, CremonaFiere, l’Istituto Superiore di Studi Musicali ‘Claudio Monteverdi’- Conservatorio di Cremona, il Teatro Ponchielli. Insieme alla Fondazione Museo del Violino, con cui il Comune di Cremona ha sviluppato il progetto del piano di salvaguardia e costituito il nuovo sistema museale, nel primo semestre del 2021 sono state condivise le finalità, l’impostazione e lo sviluppo del piano, approfonditi i temi oggetto delle singole sessioni di lavoro ipotizzate, definiti il contributo e l’apporto che ciascuno dei soggetti di questa ampia rete ha portato ai lavori e alla realizzazione delle future misure di salvaguardia. A tutti questi attori si è aggiunta infine Fondazione Casa Stradivari, sede di formazione specifica per giovani liutai e masterclass per giovani musicisti.

1. Tipologia del rapporto di lavoro

Richiamato il Regolamento Comunale per l'affidamento di incarichi individuali esterni di lavoro autonomo del Comune di Cremona (consultabile all'indirizzo www.comune.cremona.it) e in particolare l’art. 2 – presupposti per il conferimento, lettera d) “altri incarichi di collaborazione”, l’incarico si configura come incarico professionale di lavoro autonomo da conferire ad un professionista in possesso di P. IVA avente le competenze delineate nel paragrafo “competenze e requisiti per la selezione”.

2. Oggetto dell'incarico

L’incaricato dovrà applicare le proprie competenze in ambito di innovazione culturale e management strategico e progettazione e realizzazione di percorsi partecipativi integrandole con il coordinamento e la governance del Piano di Salvaguardia del Saper fare liutario tradizionale cremonese.

3. Modalità di svolgimento dell'incarico

L’incaricato dovrà occuparsi delle seguenti attività:

COINVOLGIMENTO E ATTIVAZIONE DELLA COMUNITÀ PATRIMONIALE

  • azioni per il consolidamento e l'ampliamento della rete degli stakeholder
  • individuazione e coordinamento con iniziative prodotte da altri soggetti qualificati
  • sviluppo di nuove iniziative del PdS da articolare in un più ampio contesto nazionale e internazionale

STRATEGIA DI COMUNICAZIONE

  • definizione strategie complessive del piano di comunicazione integrato del Piano di Salvaguardia
  • posizionamento e differenziazione strategica
  • articolazione dei contenuti per target
  • brief rivisto e complessivo
  • linee di indirizzo per il brand manual
  • sostegno e indirizzo nella comunicazione congiunta di tutti gli stakeholder coinvolti dal Piano di salvaguardia

COMUNICAZIONE, SUPPORTO SPECIFICO:

Consolidamento, sviluppo e declinazione dell’identità visiva:

  • Brand identity
  • brand manual e toolkit
  • articolazione dei loghi
  • sintesi e supporto interno per comunicati stampa
  • proposte e supporto per azioni concertate e di comunità cittadina o di rete stakeholder
  • produzione culturale di contenuti , seguendo il piano di salvaguardia, per la definizione della content strategy e curatorship:
    • iniziative proprie
    • allineamento e rilancio iniziative partner.

4. Competenze e requisiti per la selezione

L'incaricato dovrà possedere i seguenti requisiti:

  1. Età non inferiore agli anni 18;
  2. non essere stato destituito o dispensato da un impiego presso una pubblica amministrazione ovvero essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale;
  3. non aver riportato condanne per delitti che, per la loro particolare gravità, rendano la personalità morale del candidato non confacente all'incarico, salva l'avvenuta riabilitazione;
  4. titolo di studio richiesto: Diploma di Laurea specialistica o vecchio ordinamento riconosciuta dall’ordinamento Universitario Italiano in ambito umanistico;
  5. titoli o esperienze lavorative significative, documentate o documentabili, relative ad azioni di governance e progettazione strategica, di comunicazione strategica, di progettazione e realizzazione di percorsi partecipativi attinenti all'ambito di interesse; esperienza pluriennale in ruoli correlati, preferibilmente con focus su valorizzazione culturale sia su patrimoni materiali sia su patrimoni immateriali; esperienza nella gestione di progettualità complesse e multi stakeholder, dalla progettazione al coordinamento; conoscenza del territorio e delle sue specificità in relazione al saper fare liutario tradizionale cremonese e alle azioni del Piano di salvaguardia;
  6. essere in possesso di Partita IVA

5. Tipologia del rapporto di lavoro

Con l’incaricato sarà stipulato un contratto di lavoro autonomo ai sensi dell’art. 2222 del Codice Civile.

6. Trattamento economico

Il compenso è di euro 19.500,00 + oneri previdenziali, se dovuti, + IVA.

7. Durata dell’incarico

L'incarico avrà decorrenza dalla sottoscrizione del disciplinare e termine al 31 dicembre 2024.

8. Modalità di valutazione delle domande

La selezione avverrà, ad insindacabile giudizio dell’Ente, secondo i criteri citati dall'art. 4, 2°comma, del Regolamento per l'affidamento di incarichi esterni di lavoro autonomo del Comune di Cremona, mediante:

  1. valutazione di:
    • domanda di partecipazione, Allegato B),
    • curriculum vitae;
  2. rispondenza del curriculum ai requisiti previsti dal punto 3;
  3. valutazione delle esperienze professionali del candidato;
  4. eventuale colloquio di approfondimento con i candidati.

9. Modalità e termini di presentazione della domanda

Coloro che intendono partecipare alla selezione dovranno far pervenire entro il termine perentorio del 21 marzo 2024 ore 12.00 all'Ufficio Protocollo del Comune di Cremona, piazza del Comune, 8 - 26100 Cremona:

  • a) domanda, redatta in carta semplice (secondo lo schema allegato), sottoscritta dal candidato, Allegato B);
  • b) Curriculum, datato e sottoscritto,
  • c) INFORMATIVA IN MATERIA DI CONFLITTO D'INTERESSI, DI INCONFERIBILITÀ E INCOMPATIBILITÀ DI INCARICHI PRESSO PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E PRESSO ENTI PRIVATI IN CONTROLLO PUBBLICO (D.P.R. 62/2013, D.LGS. 39/2013 e D.LGS. 165/2001), sottoscritta dal candidato per presa visione, Allegato C);
  • d) INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI PERSONALI, sottoscritta dal candidato per presa visione, Allegato D);
  • e) fotocopia del documento di identità. 
    I documenti di cui alle lettere a), b), c), e d) dovranno essere sottoscritti con firma autografa o digitale.

La domanda dovrà essere inoltrata con una delle seguenti modalità:

  • a) presentazione a mano presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Cremona - piazza del Comune, 8 26100 Cremona (lunedì-venerdì dalle 8.30 alle 13.00);
  • b) tramite posta elettronica certificata all'indirizzo PEC: protocollo@comunedicremona.legalmail.it (proveniente esclusivamente da altra casella di posta elettronica certificata )
  • c) invio di lettera raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Comune di Cremona Ufficio Protocollo - Piazza del Comune, 8 -26100 Cremona (al fine del rispetto della scadenza non fa fede il timbro postale e pertanto le domande devono pervenire all'Ente entro la data sopra indicata);

NON SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE:

  • a) domande presentate incomplete o comunque mancanti di elementi utili alla valutazione dei titoli e delle competenze possedute,
  • b) prive delle firme e dichiarazioni richieste,
  • c) contenenti informazioni non vere,
  • d) domande inviate con modalità diverse da quelle sopra elencate o che risultassero illeggibili o pervenute oltre la data di scadenza indipendentemente dalla data di invio.

10. Trattamento dati personali

Ai sensi della normativa vigente i dati forniti dagli aspiranti saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse e strumentali alla presente selezione; titolare del trattamento dei dati è il Comune di Cremona (vedasi allegata informativa).

Il presente avviso è pubblicato all'albo pretorio informatico e sul sito istituzionale del Comune di Cremona.

Per qualsiasi comunicazione relativa al presente avviso i candidati saranno contattati per email o per telefono.

Per chiarimenti rivolgersi a: Settore Cultura e Turismo, tel 0372.407351, dal Lunedì al Venerdì, dalle 9.00 alle 12.00, o per email al seguente indirizzo: fabio.nembi@comune.cremona.it

Cremona, 5 marzo 2024

Il Direttore del Settore Cultura e Turismo
Maria Chiara Bondioni

 

Note:

1 Cfr. UNESCO Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO - Saper fare liutario di Cremona, consultabile online https://www.unesco.it/it/PatrimonioImmateriale/Detail/385
2 Ibidem
3 Legge n. 77/2006 Misure speciali di tutela e fruizione dei siti e degli elementi italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella “lista del patrimonio mondiale”, posti sotto la tutela dell’UNESCO