A) Capitolo 6.2 si chiede un RC con limite massimo di 2,5 milioni. Si chiede se trattasi di refuso, intendo al minimo di 2,5 milioni.
B) Capitolo 6.3 a) per la comprova dei servizi di ingegneria e architettura si chiede la trasmissione, in copia conforme, della Determinazione Dirigenziale di approvazione del progetto esecutivo e della Determinazione Dirigenziale di approvazione del collaudo tecnico amministrativo. Sembra quindi che i servizi da elencare debbano esser solo lavori di tipo pubblico e che si debbano considerare solo i progetti esecutivi. Si chiede se l’interpretazione è corretta oppure è possibile considerare anche lavori di tipo privato e altre attività comprese nei “servizi di architettura e ingegneria”
C) Capitolo 6.3 b) si chiede la comprova dei requisiti certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione. Si chiede se possono essere considerati anche lavori con committenza privata.
D) Si chiede se il requisito di cui al punto 16.3 può essere scorporato tra più progettisti
Risposta:
A) Si evidenzia che al punto 6.2 si richiede copertura assicurativa contro i rischi professionali per un massimale pari al 10% dell’importo dei lavori progettati (che ammontano ad € 5.990.000,00); pertanto il massimale minimo previsto è pari ad € 599.000,00. Il limite di € 2,5 milioni è l'importo massimo che questa S.A. avrebbe potuto richiedere come requisito partecipativo (qualora il 10% dell'importo dei lavori avesse superato tale importo).
B) Trattasi di un refuso. Sono ammessi anche servizi resi a privati che saranno comprovati con la trasmissione di attestazioni rilasciate dal committente privato (con l'indicazione dell'oggetto, dell'importo e del periodo di esecuzione) e contratti stipulati con privati, completi di copia delle fatture quietanziate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse.
C) Trattasi di un refuso. Sono ammessi anche servizi resi a privati che saranno comprovati con la trasmissione di attestazioni rilasciate dal committente privato (con l'indicazione dell'oggetto, dell'importo e del periodo di esecuzione) e contratti stipulati con privati, completi di copia delle fatture quietanziate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse.
D) Si conferma che tale requisito deve essere posseduto dal gruppo di lavoro nel suo complesso e può essere in capo ad un unico soggetto o a più soggetti (e quindi scorporato).