Cultura bene comune 2023 - bando

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Data di pubblicazione: 

17/05/2023

Data di Scadenza: 

15/06/2023

1. PREMESSA

Il Bando è frutto della collaborazione tra il Settore Cultura e Turismo e il Settore Politiche Sociali, Centro Quartieri e Beni Comuni del Comune di Cremona. “Cultura Bene Comune 2023” nasce dall'esigenza di ampliare i luoghi e i modi in cui fare cultura in città, decentrando le proposte e/o collocandole in contesti nuovi e alternativi, spazi e aree della città che normalmente non vengono considerati possibili luoghi in cui proporre iniziative culturali o anche spazi consueti di cui proporre utilizzi inediti. Il Bando si snoda lungo due filoni tematici:

  • Cultura bene comune come patrimonio di relazioni nei quartieri;
  • Cultura bene comune come nuova modalità di fruizione del patrimonio culturale.

2. CONTESTO

Il contesto attuale identifica una città estremamente propositiva e ricca di iniziative promosse non solo dalle istituzioni musicali e artistiche cremonesi, ma anche dalle tante realtà associative che si affacciano sulla scena cittadina, cui si affiancano manifestazioni sportive e commerciali che vanno ad incrementare il ventaglio dell'offerta di eventi sia al chiuso che all'aperto. Tale offerta spesso si concentra in pochi spazi della città evidenziando una grande abbondanza di eventi in luoghi considerati “consuete” sedi di intrattenimento, cui si contrappone una progressiva rarefazione delle proposte in altre aree cittadine. L'analisi dell'offerta culturale locale inoltre, non può non considerare il vastissimo patrimonio artistico, storico e culturale custodito nei Musei cittadini che, finalmente riaperti dopo lo stop forzato della Pandemia, rappresentano una preziosa risorsa in cui proporre progetti innovativi che permettano un dialogo tra contesti apparentemente lontani.

Appare dunque interessante la prospettiva di ampliare i luoghi in cui fare cultura e di cambiare i modi di pensare gli spazi in un'ottica di utilizzo originale e valorizzazione degli stessi. Parimenti interessante è lo sviluppo di un welfare culturale ovvero di un modello integrato di promozione del benessere e della salute delle persone e delle comunità, attraverso pratiche fondate sulle arti visive, performative e sul patrimonio culturale, con attenzione ad azioni di inclusione sociale e fruizione dei servizi culturali da parte di gruppi sociali diversi.

3. OBIETTIVI

Attraverso questo Bando il Comune di Cremona intende diffondere la cultura in contesti diversi dagli spazi abituali al fine di:

  • moltiplicare le occasioni di incontro e rafforzare il tessuto della comunità,
  • valorizzare tutti i quartieri e favorire nuove geografie urbane,
  • valorizzare i Musei cittadini e favorirne modi di fruizione originali e innovativi,
  • aumentare i fruitori della cultura intercettando pubblici diversi sia in termini di audience che di partecipanti alle attività proposte.

4. LINEE GUIDA

I progetti presentati dovranno coinvolgere i quartieri cittadini e/o i musei del Sistema Museale, proponendo iniziative che si pongano come elemento di connessione con il tessuto urbano e il patrimonio culturale.

4.1 SOGGETTI DESTINATARI

Sono soggetti ammissibili al presente bando Enti privati senza scopo di lucro.

Non è possibile presentare progetti in qualità di persone fisiche.

Ogni ente potrà presentare al massimo un progetto.

4.2 PROGETTI AMMISSIBILI

Per essere ammessi al presente Bando i progetti devono rispettare i seguenti requisiti formali:

  • localizzazione dell'iniziativa in uno o più spazi cittadini e/o sede museale;
  • realizzazione nel corso dell'anno 2023;
  • richiesta complessiva di contributo compresa tra € 500,00 e € 5000,00 e in ogni caso non superiore al 75% dei costi totali del progetto

4.3 CRITERI

Verificato il rispetto degli obiettivi e delle Linee Guida del Bando, saranno privilegiate le iniziative che:

4.3.1 Cultura bene comune come patrimonio di relazioni nei quartieri:

  • coinvolgano i Comitati di Quartiere e/o gli attori locali
  • applichino i Criteri Ambientali Minimi per il servizio di organizzazione e realizzazione di eventi identificati nell'allegato al Decreto n. 459 del 19 ottobre 2022 (adattandoli alla propria capacità organizzativa e declinandoli in base alla natura della manifestazione)
  • scelgano contesti inconsueti e innovativi
  • dimostrino originalità nel pensare lo spazio in relazione all’iniziativa
  • coinvolgano il territorio e i cittadini
  • garantiscano l'accessibilità anche a pubblici con fragilità

4.3.2 Cultura bene comune come nuova modalità di fruizione del patrimonio culturale:

  • valorizzino i Musei cittadini e il patrimonio in essi custodito con proposte culturali innovative
  • siano in grado di avvicinare nuovi pubblici ai Musei rivolgendosi a fasce di utenza diversificate
  • garantiscano l'accessibilità anche a pubblici con fragilità

Tali criteri non dovranno essere semplicemente enunciati, ma dovranno essere evidenziati all'interno delle progettualità e corredati da indicatori credibili per il monitoraggio e la valutazione

4.4 PROGETTI NON AMMISSIBILI

Non saranno considerati ammissibili i progetti:

  • presentati da persone fisiche
  • che non siano completi della documentazione obbligatoria illustrata al punto 4.5 Iter di presentazione

4.5 ITER DI PRESENTAZIONE

Per partecipare è necessario presentare una domanda tramite il form online sul sito del Comune di Cremona (link: https://www.comune.cremona.it/eform/submit/progetti) a cui allegare in formato pdf:

  1. Dichiarazione resa ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR 445/2000, a cui allegare obbligatoriamente la fotocopia del documento di identità del dichiarante (Allegato A);
  2. Atto Costitutivo e Statuto (se non già presentato in precedenza)
  3. Bilancio di previsione del progetto (utilizzando lo schema da scaricare in formato xls - Allegato B).

Il documenti di cui ai punti 1 e 3 devono essere sottoscritti dal legale rappresentante.

Terminata la compilazione del form la procedura online genera la domanda che arriverà all'indirizzo mail del proponente. La domanda deve essere stampata e firmata dal legale rappresentante e inviata al Comune di Cremona con una delle seguenti modalità:

  • invio da un indirizzo PEC all’indirizzo di posta elettronica (PEC) : protocollo@comunedicremona.legalmail.it
  • consegna: COMUNE DI CREMONA Ufficio Protocollo in Piazza del Comune 8, ingresso da Piazza Stradivari 7, durante l'orario di apertura al pubblico (da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 13.00).

Le domande trasmesse al di fuori dei termini e con modalità differenti rispetto a quanto sopra indicato saranno considerate inammissibili.

Oltre ai documenti da compilare, i soggetti proponenti troveranno anche ulteriori documenti la cui conoscenza è indispensabile:

  1. Regolamento per la concessione di sovvenzioni, del patrocinio e dell’autorizzazione all’utilizzo dello stemma e del logo del Comune di Cremona
  2. Note esplicative per la compilazione del bilancio preventivo del progetto (Allegato C)
  3. Note esplicative sulla stesura di un comunicato stampa efficace (Allegato D)

5. SCADENZA

La domanda deve essere presentata entro il 15 giugno 2023.

6. DOTAZIONE FINANZIARIA

Le risorse finanziarie per il presente bando ammontano a € 30.000,00, salvo eventuale successiva integrazione, a valere sui fondi del Settore Politiche Sociali, a seguito della valutazione delle istanze pervenute.

Le forme di sostegno che verranno concesse sono le seguenti:

  • Sussidio per un importo tra € 500,00 e € 5000,00 per ciascun progetto. E' richiesto un cofinanziamento minimo del 25%: il Comune di Cremona sostiene i progetti vincitori nella misura massima del 75% delle spese complessive correttamente documentate;
  • Collaborazione, consistente nella possibilità di utilizzare spazi, servizi e attrezzature comunali: ogni soggetto proponente potrà presentare una richiesta di collaborazione che verrà valutata successivamente dalla Giunta Comunale come ulteriore contributo indiretto. Poichè l'eventuale approvazione dei progetti non comporta la concessione automatica delle collaborazioni ipotizzate, sono necessari la compilazione e l'invio della relativa documentazione agli uffici competenti.

6.1 SPESE AMMISSIBILI E NON AMMISSIBILI

Si devono intendere tutte le somme che il beneficiario ha effettivamente speso per la realizzazione del progetto. A titolo esemplificativo: spese per la comunicazione o per la produzione di materiali stampati, spese per materiali di allestimento, costi artistici. Le spese devono essere documentate con fotocopie delle fatture e/o delle ricevute dei pagamenti che devono essere obbligatoriamente intestate al beneficiario del sussidio. Si precisa anche che non sono ammesse le spese di gestione e funzionamento del soggetto richiedente e non sono ritenuti validi ai fini della rendicontazione gli scontrini fiscali.

6.2 MODALITA' DI RENDICONTAZIONE E DI EVENTUALE REVOCA

I giustificativi di spesa, devono riferirsi ad attività svolte nel 2023.

Le quietanze dei giustificativi di spesa devono essere emesse e quietanziati entro il 20 febbraio 2024. La rendicontazione dovrà essere presentata entro il 31 marzo 2024 con le modalità che saranno comunicate ai beneficiari dei sussidi. I sussidi sono vincolati alla realizzazione dei progetti per cui sono stati concessi e non possono essere utilizzati per altre finalità.

La mancata consegna della documentazione di rendicontazione comporta la revoca, totale o parziale, del contributo.

7. COMUNICAZIONI E INFORMAZIONI

  • Tramite il form, è necessario anche scaricare il logo 2023 di Cultura Bene Comune, da apporre su tutto il materiale di comunicazione, e una scheda contenente le istruzioni da seguire per stilare un'efficace comunicato stampa che l'Amministrazione è disponibile a diffondere tramite i propri canali. L’apposizione dei loghi del Comune di Cremona e di Cultura Bene Comune sul materiale di comunicazione è obbligatoria. Il materiale prodotto andrà condiviso con l’Amministrazione durante la fase di promozione di ogni progetto.
  • L’approvazione del progetto e l’eventuale concessione del sussidio richiede comunque la verifica puntuale della “collaborazione” che il Comune di Cremona può concedere (sale, esenzione bollo locandine etc.). La “collaborazione” deve quindi essere richiesta formalmente e accompagnata dai necessari atti amministrativi.

8. SINTESI

  • Bando: Cultura Bene Comune 2023
  • Tipo: con scadenza
  • Scadenza: 15 giugno 2023
  • Risorse finanziarie: € 30.000,00 salvo eventuale successiva integrazione, a valere sui fondi del Settore Politiche Sociali, a seguito della valutazione delle istanze pervenute
  • Obiettivi: Sostenere progetti culturali che coinvolgano i quartieri della città di Cremona e le sedi museali
  • Destinatari: enti privati senza scopo di lucro
  • Principali limiti di finanziamento: sussidio compreso tra € 500,00 e € 5.000,00 cofinanziamento minimo 25% dei costi totali di progetto
  • Riferimenti: pagina sul sito web del Comune di Cremona (link: https://www.comune.cremona.it/culturabenecomune23)

Il Direttore del Settore 
Cultura e Turismo
Maria Chiara Bondioni

Il Direttore del Settore 
Politiche Sociali
Eugenia Grossi 

 

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