Chiarimenti in merito ai requisiti di capacità tecnica e professionale, all'importo complessivo minimo e al numero dei contratti

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1) CHIEDIAMO, per ciascuno dei servizi di seguito indicati, se sia considerato analogo:

1A) lo svolgimento di servizi ausiliari, presso una struttura socio assistenziale per anziani consistente in “attività ausiliarie e di supporto all'attività assistenziale vera e propria, ivi comprese le attività di pulizia, riordino, guardaroba/ lavanderia, e cucina, …esclusi servizi di carattere tecnico-manutentivo”.

1B) Servizi di supporto / ausiliario alle attività di ristorazione, presso una struttura socio assistenziale per anziani, consistenti nel “lavaggio delle stoviglie, del pentolame, dei carrelli scaldavivande e il riordino e la pulizia/sanificazione dei cucinini di reparto, nonché la pulizia/sanificazione delle Sale da pranzo”.

1C) Servizio di pulizia presso una struttura socio assistenziale per anziani.

1D) Servizio di “accompagnamento, custodia ed intrattenimento di minori durante il trasporto specializzato, dall’abitazione ai plessi scolastici e viceversa, per gli alunni delle scuole materne, primarie e secondarie…” sullo scuolabus.

1E) Servizio di accoglienza invernale notturno destinato a uomini adulti senza dimora o in condizione di bisogno temporaneo, comprendente, fra gli altri, il servizio di accoglienza ed assistenza notturna, il controllo delle presenze e la vigilanza della convivenza degli ospiti, il servizio di pulizia.

2) CHIEDIAMO altresì CONFERMA che l’importo complessivo minimo richiesto di € 640.000,00 (IVA esclusa) sia riferito al fatturato conseguito nello svolgimento di servizi/prestazioni analoghe nel triennio di riferimento 2019/2020/2021, e che pertanto tale importo non debba essere inteso quale importo contrattuale, posto che all’interno di un contratto (avente un unico valore complessivo) possono essere previsti più servizi/prestazioni, anche non analoghi a quelli previsti dalla gara (es. nell’importo contrattuale di un contratto per la gestione di un nido d’infanzia sono comprese sia prestazioni educative sia prestazioni ausiliarie, e sono solo quest’ultime ad essere analoghe e pertanto a concorrere al raggiungimento del requisito richiesto).

3) Sempre con riferimento al requisito in premessa:

3.1) CHIEDIAMO CONFERMA CHE per “massimo 3 contratti” si debba intendere “massimo 3 servizi analoghi”, potendo infatti verificarsi l’ipotesi in cui uno stesso servizio analogo (es. servizio ausiliario presso Nido) possa essere oggetto, nel periodo considerato (2019/2020/2021) di più affidamenti/contratti differenti (es. contratto che copre il periodo 2019/2020 e contratto che copre il periodo 2021).

3.2) CHIEDIAMO PERTANTO CONFERMA CHE, nell’ipotesi sopra prospettata (lo stesso servizio analogo oggetto di più affidamenti), sia corretto intendere che tale servizio analogo possa essere considerato come un unico contratto, cui poter sommare ulteriori due contratti/servizi al fine di raggiungere l’importo complessivo di € 640.000,00.

Risposta: 

1A) Si conferma.

1B) Si conferma.

1C) Si conferma.

1D) Si conferma.

1E) Non si ritiene analogo.

2) L'importo non va riferito al fatturato, ma a contratti aventi ad oggetto prestazioni analoghe. Il requisito è documentabile con al massimo tre contratti. In caso di contratti aventi ad oggetto vari servizi, anche non analoghi, vale l'importo delle prestazioni ausiliarie, purché siano estrapolabili dall'importo complessivo.

3.1) Il requisito deve essere documentato con massimo tre contratti e non è possibile considerare come unico contratto affidamenti con contratti differenti, anche se afferenti lo stesso servizio.

3.2) No, non può essere considerato un unico contratto.