Si evidenzia il fatto che la maggior parte delle voci del computo metrico imputate alla categoria OS18-A siano, in realtà, lavorazioni e forniture prettamente edili. La stessa tavola S2, infatti, rileva la presenza di tondini e non di travi in acciaio ...

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Si evidenzia il fatto che la maggior parte delle voci del computo metrico imputate alla categoria OS18-A siano, in realtà, lavorazioni e forniture prettamente edili. La stessa tavola S2, infatti, rileva la presenza di tondini e non di travi in acciaio quindi materiale che, per la sua caratteristica, è afferente alla categoria OG1. Al contempo si rileva il fatto che alcune voci proprie della carpenteria metallica siano state assegnate alla categoria OG11. Pertanto siamo a chiedere se quanto rilevato sia frutto di un’errata valutazione progettuale (nella parte all’assegnazione delle categorie SOA alle varie lavorazioni) oppure se ciò è proprio quanto voluto e richiesto dal vostro Ente Comunale.

Risposta: 

E' da considerare onere dell'impresa, che possiede la categoria OS18-A, la posa delle strutture prefabbricate, ivi comprese le armature aggiuntive, ancorché costituite da semplici tondini in acciaio.

Le lavorazioni della categoria OS18-A comprendono anche le armature aggiuntive che, anche se costituite da tondini in acciaio, vanno posate dalle maestranze dell'impresa che esegue la produzione ed il montaggio ed in possesso della relativa certificazione. Si ricorda che per tutte le strutture prefabbricate in acciaio, compreso le armature aggiuntive, è onere dell'impresa provvedere alla redazione del calcolo strutturale, di conseguenza il tutto rientra nella categoria indicata.

Alcune lavorazioni in carpenteria metallica sono state inserite per refuso nella categoria OG11, si evidenzia però che non abbiano un valore complessivo che incida sensibilmente nel calcolo delle categorie.