Confermati i filoni e le modalità di partecipazione. Più attenzione alla sostenibilità ambientale.
Si tratta di un progetto che vuole accendere i riflettori sulla ricchezza culturale della città, accrescere la consapevolezza di essere all’interno di un percorso condiviso, costruire collaborazioni e favorire lo scambio di buone idee, consentendo la programmazione e la visibilità per tempo delle iniziative. Perché mettendosi insieme non si perde di originalità, ma ci si valorizza con più forza.
Il progetto Cultura Partecipata si è rinnovato lo scorso anno ridefinendo i filoni tematici, aggiornando le modalità di presentazione dei progetti e assicurando risorse con l’obiettivo di accogliere più progetti e migliorare le condizioni per la loro realizzazione.
Per quanto riguarda i filoni tematici, questi sono diventati strutturali e stabili. Il che vuol dire che ogni anno i filoni generali saranno sempre confermati e potranno essere declinati dai soggetti proponenti con progetti di volta in volta differenti.
Ecco i temi proposti;
- Cremona Bellissima
Cremona ha un grande patrimonio fatto di arte e di luoghi ma anche di relazioni, eventi e manifestazioni.
- Cremona nella Storia
Riscopriamo la nostra città attraverso i momenti storici e gli eventi che hanno costruito Cremona e i suoi cittadini.
- Cremona dei Giovani
Spazio al protagonismo, alla creatività e ai linguaggi giovanili, dalla musica all’arte contemporanea.
Il primo tema vuole valorizzare il patrimonio culturale della città, sempre più consapevole delle proprie peculiarità e potenzialità e animata da progetti e manifestazioni. I progetti proposti possono anche fare riferimento sia a iniziative consolidate che ad argomenti specifici che possono caratterizzare una determinata annata.
Il secondo tema guarda al patrimonio storico della città, anche questo sempre più protagonista di iniziative e progetti, sia pubblici che privati. Si può fare riferimento ad anniversari o svelare momenti particolari della nostra storia, magari anche poco noti, ma comunque di rilievo. In particolare, nel 2021 ricorrono i settecento anni dalla morte di Dante Alighieri. Saranno quindi considerati anche i progetti che intendono valorizzarne le opere, l’importanza storica e l’influenza esercitata sulla cultura italiana.
Il terzo tema vuole offrire ulteriori occasioni di riconoscimento alle progettualità che possono mettere in campo i soggetti giovanili o quelli che operano in questo ambito, in modo da riconoscere e sostenere progetti culturali creativi e innovativi.
Attorno a questi tre filoni, il Comune di Cremona invita dunque enti, associazioni e gruppi cittadini a presentare propri progetti all’interno dell’iniziativa “Cultura partecipata 2021”, lanciata come preannunciato in un’unica call, valida per tutto l’anno. Ogni progetto dovrà riguardare uno di questi filoni. Ogni soggetto interessato può presentare più progetti.
Ogni progetto dovrà necessariamente tenere conto dell’emergenza sanitaria in corso. Andranno quindi indicate le misure che si intendono adottare per realizzare gli eventi e le attività nel rispetto delle disposizioni emanate dalle autorità, pena l’impossibilità di realizzarle. Non potendo prevedere l’andamento della pandemia in corso, e quindi le modalità ideali di svolgimento dei progetti, saranno apprezzate quelle proposte che prevedono contestualmente e/o in alternativa l’utilizzo di tecnologie digitali per consentirne la fruizione anche a distanza e/o in differita.
Sono previsti i cosiddetti fattori premianti dei progetti, che consistono in un attenzione particolare verso uno o più di questi aspetti:
- Attenzione alla disabilità
- Attenzione alla promozione turistica
- Elementi di innovazione tecnologica e digitale
- Relazioni con iniziative dell’Amministrazione comunale
- Rigenerazione urbana, centro storico e quartieri
- Sostenibilità ambientale
- Adozione misure adeguate per affrontare emergenza sanitaria
In merito al criterio della sostenibilità ambientale, il Comune di Cremona ha aderito a GreenFEST, un progetto cofinanziato dal programma comunitario LIFE – Governance e Informazione Ambientale, che mira a diffondere le Buone Pratiche esistenti in Italia di Green Public Procurement, accettando in particolare di partecipare al processo in corso per la definizione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) nell’ambito degli eventi culturali.
I CAM sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi dei processi di acquisto effettuati da soggetti pubblici, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato.
In alcuni ambiti, i CAM sono già in vigore. Nel settore delle attività culturali si sta invece operando per definirli e sperimentarli. Infatti in questo settore non esistono ancora né dei Criteri Comuni Europei né, in Italia, dei Criteri Ambientali Minimi a cui fare riferimento per promuovere il Green Public Procurement nell’ambito delle attività culturali.
Si invitano quindi i soggetti interessati a presentare progetti su Cultura Partecipata ad inserire, laddove possibile, azioni specifiche che vadano nella direzione di una migliore tutela dell’ambiente, attraverso per esempio forme di risparmio energetico o di riciclo di materiali.
Il sito del progetto è il seguente http://www.greenfest.eu/progetto/
Anche il Ministero dell’Ambiente fa il punto della situazione a questo indirizzo https://www.minambiente.it/pagina/i-criteri-ambientali-minimi La sperimentazione in corso in alcuni comuni italiani consentirà di formulare criteri definitivi anche in questo ambito.
Si precisa che i progetti che non presenteranno proposte in questa direzione, non saranno penalizzati, dato che non tutte le tipologie di attività culturali si prestano alla messa in pratica di azioni ambientali.
Si precisa inoltre che il tema della sostenibilità ambientale non riguarda i contenuti dei progetti proposti ma la loro organizzazione e realizzazione.
Ecco alcuni esempi:
Attività di promozione e comunicazione |
Verranno premiati i richiedenti che si impegnano a realizzare le attività di comunicazione e promozione limitando la produzione di stampe, prediligendo la stampa con l’utilizzo di carta SFC o riciclata |
Raggiungimento dei luoghi dell’evento |
Verranno premiati i richiedenti che si impegnano nella promozione di soluzioni sostenibili per il raggiungimento dei luoghi dell’evento (bici/piedi/mezzo pubblico), per esempio tramite la comunicazione nel sito e sui messaggi social |
Allestimenti |
Verranno premiati i richiedenti che si impegnano nell’utilizzo di allestimenti riutilizzabili, riciclati e riciclabili |
Sensibilizzazione ambientale |
Verranno premiati i richiedenti che si impegnano nella programmazione durante l’evento di azioni di sensibilizzazione dei partecipanti ai temi della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile |
I progetti che proporranno azioni idonee allo scopo potranno utilizzare il logo che attesta il rispetto degli obiettivi della sostenibilità ambientale. Il logo sarà inviato in occasione della pubblicazione dei progetti vincitori del bando.
Tornando al bando in generale, a Cultura Partecipata possono partecipare al bando soggetti collettivi quali Associazioni, Enti pubblici e privati, Società e Organizzazioni di altro tipo. Non è possibile presentare progetti in qualità di persone fisiche. Non sono considerati progetti che richiedono esclusivamente patrocinio e collaborazione, dato che per questo tipo di richieste sono già attive modalità consolidate disponibili tutto l’anno.
Per partecipare è necessario compilare l’apposito form on line e poi presentare presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Cremona la ricevuta elettronica stampata e firmata in originale che arriverà all’indirizzo mail del proponente, una volta completata la compilazione on line.
Durante la compilazione del form, gli utenti interessati troveranno alcuni link attraverso i quali è possibile consultare e utilizzare i seguenti documenti, la cui conoscenza e applicazione è indispensabile:
- Regolamento per la concessione di sovvenzioni, del patrocinio e dell’autorizzazione all’utilizzo dello stemma e del logo del Comune di Cremona
- Dichiarazione di essere il legale rappresentante, a cui allegare obbligatoriamente la fotocopia del documento di identità del dichiarante.
- Presentazione Statuto e Atto Costitutivo (se non già presentato in precedenza)
- La privacy nel Comune di Cremona
- Cultura Partecipata 2021 modalità contributo
- Schema per la compilazione del bilancio preventivo del progetto e note esplicative.
Lo schema per la compilazione del bilancio preventivo è un documento rilevante per Cultura Partecipata. Ogni soggetto dovrà scaricare il file disponibile in formato xls, compilarlo con precisione e caricarlo sulla piattaforma in formato pdf. I progetti dei soggetti che non caricheranno il file del preventivo non verranno presi in considerazione.
Tramite il form, è necessario anche scaricare il logo 2021 di Cultura Partecipata, da apporre su tutto il materiale di comunicazione, e una scheda contenente le istruzioni da seguire per stilare un'efficace comunicato stampa che l'Amministrazione è disponibile a diffondere tramite i propri canali. L’apposizione dei loghi del Comune di Cremona e di Cultura Partecipata sul materiale di comunicazione è obbligatoria. Il materiale prodotto andrà condiviso con l’Amministrazione durante la fase di promozione di ogni progetto.
Il form on line contiene tutti i link ai documenti elencati.
Il modulo dovrà essere compilato, stampato e consegnato al Protocollo da lunedì 22 marzo a lunedì 3 maggio 2021.
I progetti presentati saranno valutati e i risultati diffusi a partire da lunedì 24 maggio 2021.
L'Amministrazione procederà alla valutazione con l'obiettivo di accompagnare e sostenere il maggior numero possibile di progetti. Le forme di sostegno che verranno concesse sono le seguenti:
- Collaborazione, consistente nella possibilità di utilizzare spazi, servizi e attrezzature comunali. L'approvazione delle forme di collaborazione comporta comunque da parte dei soggetti interessati la compilazione e l'invio della relativa modulistica. In altre parole, l'approvazione eventuale dei progetti non comporta la concessione automatica delle collaborazioni ipotizzate, dovendo queste ultime essere verificate nello specifico, in accordo con gli uffici interessati e in relazione alle altre progettualità in corso. Questo vale per ogni forma di collaborazione, dalla concessione delle sale all’esenzione del pagamento delle imposte per l’affissione di locandine e manifesti. E’ fondamentale avviare queste procedure per tempo.
- Contributo nella misura massima di 1.500€ per ciascun progetto. Il valore di ogni progetto dovrà essere almeno il doppio del contributo richiesto. In altre parole il Comune di Cremona sostiene i progetti vincitori nella misura massima del 50% delle spese complessive correttamente documentate.
I soggetti partecipanti, oltre a comunicare i propri dati, dovranno quindi descrivere il progetto indicandone i costi e le forme di copertura. Potranno anche essere esplicitati eventuali sponsor interessati a sostenere l'iniziativa.
Il budget disponibile per i contributi da assegnare è pari a 25.000,00€.
Si ribadisce infine che l’approvazione dei progetti e delle forme di sostegno, quali patrocinio, collaborazione e contributo, comportano comunque da parte dei soggetti interessati la compilazione e l'invio della relativa modulistica. In altre parole, si ribadisce che l'approvazione eventuale dei progetti non comporta la concessione automatica dei patrocini e delle collaborazioni ipotizzate, dovendo queste ultime essere verificate nello specifico, in accordo con gli uffici interessati e in relazione alle altre progettualità in corso.
Tutti gli interessati sono invitati a rivolgersi presso i nostri uffici
ASSESSORATO ALLA CULTURA
Lamberto Ghilardi 0372.407252
Rustici Emanuela 0372.407584
Ginevra Michele 0372.407780
e-mail : cultura.partecipata@comune.cremona.it