Data di pubblicazione:
Data di Scadenza:
Oggetto
Questo Comune intende partecipare all'avviso pubblico per la selezione di progetti sperimentali di innovazione sociale.
L'obiettivo generale è migliorare il livello di inclusione sociale, la qualità della vita, il ruolo e la partecipazione alla vita della comunità delle persone in condizioni di fragilità.
In particolare le persone in condizioni di fragilità identificate presentano condizioni di disabilità cognitive, fisiche, disagio mentale e problematiche di adattamento sociale. In genere combinate in maniera complessa.
La popolazione target viene caratterizzata attraverso un profilo personale che esplora, al momento della presa in carico, le seguenti dimensioni:
- la qualità della vita, con particolare riferimento all'inclusione sociale, al benessere bio-psicosociale, al ruolo e alla partecipazione;
- le condizioni di salute;
- i comportamenti problematici e disadattivi;
- i bisogni di base non ancora soddisfatti;
- le aspettative e i desideri.
Attraverso sostegni, interventi, trattamenti di natura sanitaria e sociale integrati che prevedono l'attivazione della rete delle risorse e delle opportunità della città con modelli innovativi ad alto contenuto tecnologico, la popolazione viene avviata a percorsi personalizzati di rimodulazione del rapporto con il contesto. Accanto alle risorse tradizionali, il progetto di propone di attivare sul territorio una serie di sensori smart in grado di stabilire una comunicazione bidirezionale tra la persona in condizioni di fragilità e gli interlocutori formali ed informali che rappresentano gli snodi della stessa rete. Dal punto di vista dell'utente la città diventa un interlocutore attivo per quanto riguarda l'offerta di opportunità e come presidio continuativo rispetto alla propria sicurezza personale; attraverso laboratori di realtà virtuale, la persona impara a muoversi con il maggiore livello di autonomia ed il più alto potenziale di interlocuzione possibile; con una città che aiuta, assiste e salvaguardia la stessa persona per quanto riguarda l'autonomia personale, la mobilità, l'accesso ai servizi, la gestione del tempo libero, gli incontri con altri cittadini; incrociando le proprie necessità con l'offerta di opportunità attivabile nel sistema.
Dall'altra parte la città, attraverso la gestione delle informazioni raccolte nel suo database, con l'ausilio di avanzati algoritmi di machine learning e di artificial intelligence, con la collaborazione dei case manager e nel rispetto più totale della privacy, si prende cura dei suoi cittadini in condizioni di fragilità offrendo informazioni, opportunità e governando tutto ciò che garantisce sicurezza, prevenzione, salvaguardia alla persona stessa.
L'efficacia e la sostenibilità della smartcity dovrebbe poi essere misurata alla luce degli esiti ottenuti dai singoli partecipanti al progetto, dalle famiglie e dagli altri cittadini in termini di migliore qualità di vita, con particolare riferimento all'inclusione e alla partecipazione sociale, maggiore salute fisica e psicologica, riduzione dei comportamenti problematici e disadattivi, maggiore soddisfazione rispetto ai bisogni, maggiore corrispondenza con le aspettative e i desideri dei suoi cittadini. In altre parole l'effetto complessivo del progetto dovrebbe configurarsi come un'evoluzione del modello di convivenza tra persone in condizione di fragilità, nella fattispecie il campione che partecipa all'esperienza, e la città intesa come capitale architettonico, strutturale e umano che la rappresenta.
Il presente avviso è volto ad individuare soggetti sia pubblici sia privati con i quali partecipare in partenariato al suddetto Programma ai sensi del Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2018 “Modalità di funzionamento e di accesso al Fondo di innovazione sociale, istituito dalla legge di bilancio 2018” –Allegato 1-.
Contesto normativo
Il Fondo per l’innovazione sociale di cui al D.P.C.M. 21 dicembre 2018 (Attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 2018 – Modalità di funzionamento e di accesso al Fondo di innovazione sociale, istituito dalla legge di bilancio 2018 - G.U. Serie Generale n. 32 del 7 febbraio 2019) finanzia, secondo le modalità indicate nel decreto, gli interventi di cui all’art. 5 del medesimo D.P.C.M. nell’ambito di un Programma triennale per l’innovazione sociale (di seguito Programma) finalizzato a rafforzare la capacità delle pubbliche amministrazioni di realizzare interventi di innovazione sociale volti a generare nuove soluzioni, modelli e approcci per la soddisfazione di bisogni sociali, con il coinvolgimento di attori del settore privato.
L’obiettivo del Programma è raggiunto attraverso il finanziamento e la realizzazione di appositi progetti sperimentali di innovazione sociale, che prevedono il coinvolgimento necessario almeno dei seguenti soggetti:
- una pubblica amministrazione proponente (soggetto beneficiario)
- un soggetto fornitore del servizio o attuatore dell’intervento
- un investitore o finanziatore privato
- un soggetto valutatore.
I soggetti beneficiari del Programma sono i comuni capoluogo e le città metropolitane.
Le proposte progettuali possono essere presentate soltanto dai soggetti beneficiari che sono responsabili della realizzazione dell’intero progetto e della relativa rendicontazione.
I soggetti beneficiari non possono presentare, a pena di esclusione, più di un progetto a valere sul presente Avviso in qualità di proponenti.
Con questo progetto intendiamo rivolgerci ad un’utenza in condizioni di fragilità (minori con problemi psichici, disabili fisici, anziani) costruendo per loro una “città che parla”, li segue, li aiuta in caso di bisogno. E’ l’idea di un nuovo tipo di inclusione sociale che abbracci i molteplici aspetti della vita quotidiana con il fondamentale il supporto delle tecnologie smart, di sensori intelligenti sparsi nella città, di algoritmi di gestione dei dati e di una rete di caregiver e case manager.
Grazie all’esperienza maturata nel Settore Politiche Sociali verrà scelto un target di popolazione di riferimento al quale sottoporre un questionario sulla loro qualità di vita, le condizioni di salute, i comportamenti problematici e disadattivi, i bisogni di base non ancora soddisfatti, le aspettative e i desideri. Al termine del progetto con lo stesso questionario sarà possibile valutare gli effetti dell’intervento.
Il progetto viene finanziato in 3 step, di durata annuale, consecutivi:
- studio di fattibilità e pianificazione esecutiva;
- sperimentazione;
- sistematizzazione.
Al termine di questo percorso usciranno nuove metodologie e prodotti tecnologici per un approccio innovativo all'inclusione sociale.
Il capofila sarà il Comune di Cremona e dovranno essere indicati un “soggetto attuatore” e un “soggetto finanziatore”; quest’ultimo si affiancherà ai partner per tutte e 3 le fasi del progetto e potrà decidere se intervenire attivamente finanziando la terza fase (allo scopo di creare nuovi business).
Oltre a questi partner sarà individuato anche un “soggetto valutatore”.
Modalità di partecipazione e scadenze
Le azioni da realizzare, in coerenza con quanto previsto dal Programma , saranno concordate secondo le regole del Programma e definite in accordo con l’Ente capofila e gli altri soggetti nell’ambito della progettazione complessiva da presentare.
L’adesione al presente avviso non vincola il Comune di Cremona e gli altri Enti Locali alla partecipazione al Programma.
I soggetti che intendono aderire all’iniziativa possono manifestare interesse compilando il modulo allegato compilato in ogni sua parte.
I moduli dovranno pervenire a questo Comune entro il 04.11.2019 (termine perentorio anche per le domande pervenute tramite posta), con una delle seguenti modalità:
- consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Cremona- piazza del Comune, 8- Cremona negli orari di apertura al pubblico dello sportello: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30, il mercoledì dalle 8.30 alle 16.30;
- invio per raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Comune di Cremona- piazza del Comune, 8- 26100 Cremona (al fine del rispetto della scadenza non fa fede il timbro postale pertanto le domande devono pervenire all’Ente entro la data sopra indicata);
- per posta elettronica certificata: all’indirizzo PEC: protocollo@comunedicremona.legalmail.it (proveniente esclusivamente da altra casella di posta elettronica certificata e firmata digitalmente).
Il presente avviso è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Cremona www.comune.cremona.it
Il responsabile del Procedimento è la dott.ssa Eugenia Grossi
Per maggiori informazioni 0372 407330 - 0372 407894
Cremona 18.10.2019
IL DIRIGENTE DEL SETTOREPOLITICHE SOCIALI
(dott.ssa Eugenia Grossi)
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