Giardini di Borgo Loreto: piazza Cisalpina, piazza Patrioti e piazza Prato Verde

Versione stampabileVersione PDF
Questa pagina fa parte della sezione:

fontanellapanchinegiochi inclusivi per bambinifontana

I giardini sono situati nel Quartiere 5 (Borgo Loreto - S. Bernardo - Naviglio) ed hanno queste estensioni: Piazza Cisalpina circa 1.600mq – Piazza Patrioti circa 3.500mq – Piazza Prato Verde circa 3.500mq

ATTREZZATURE E SERVIZI

  • Piazza Cisalpina:
    • Panchine
       
  • Piazza Patrioti:
    • Giochi inclusivi per bambini
    • Panchine
    • Fontana
    • Fontanella
       
  • Piazza Prato Verde:
    • Giochi inclusivi per bambini
    • Panchine
    • Area recintata per gioco libero
    • Fontanella

SPECIE ARBOREE

  • Piazza Cisalpina:

    • Fraxinus Ornus
    • Quercus Cerris
    • Liquidambar Styraciflua
    • Fraxinus Excelsior
    • Carpinus Betulus "Pyramidalis"
    • Ginko Biloba
    • Tilia Cordata
       
  • Piazza Patrioti:

    • Platanus Acerifolia
    • Tilia Europaea
    • Koelreureuteria Paniculata
    • Carpinus Betulus "Pyramidalis"
    • Liquidambar Styraciflua
       
  • Piazza Prato Verde:

    • Sorbus "Thuringica"
    • Quercus Cerris
    • Acer Platanoides "Riccio"
    • Carpinus Betulus "Pyramidalis"
    • Celtis Australis
    • Acer Saccharinum
    • Fraxinus Excelsior
       

STORIA e CARATTERISTICHE TECNICHE

Il quartiere di Borgo Loreto possedeva una dotazione di aree a verde soddisfacente dal punto di vista degli standards urbanistici, ma tali spazi mancavano di qualità e manutenzione necessaria per poter divenire luoghi di attrazione e svago. Dopo i lavori di riqualificazione, il quartiere ha acquisito notevole "valore" in termini di attrattività e di fruibilità degli spazi esterni.

piazza Cisalpina

Largo più che piazza, con aiuole, panchine, qualche albero: verde e cespugli fioriti a primavera con macchie di colore giallo e rosa.

Il giardino, dopo la riqualificazione, ha assunto una forma diversa ed è stato arricchito da nuove specie arboree. Per quanto riguarda il sistema del verde, parte delle alberature esistenti è stata mantenuta, ove possibile; in particolare parte dei Fraxinus excelsior, dei Liquidambar styraciflua e dei Gingko biloba del parco, e gli esemplari di Tilia argentea lungo il lato sud di Via San Bernardo. Grandi aree sono state trattate semplicemente a prato, anche in previsione del futuro posizionamento di un monumento all’interno della rotatoria. Lungo il perimetro della nuova rotatoria sono stati posizionati nuovi esemplari di Tilia cordata, per mantenere una continuità con gli alberi già esistenti e per caratterizzare al meglio il perimetro della sede stradale, oltre a siepi di Prunus Otto Luyken con funzione di protezione e limitazione dell’area. Nelle aiuole spartitraffico e lungo gli accessi alle vie Divisione Acqui e dei Garibaldini, hanno trovato posto rosai tappezzanti nelle varietà Schneeflocke e Heidetraum. Nell’aiuola interna tra Via dei Garibaldini e Via Divisione Acqui sono stati messi a dimora due Liquidambar styraciflua, a segnare il legame con i nuovi impianti della medesima specie lungo i viali del quartiere. Nella porzione di parco a nord della rotatoria sono stati inseriti esemplari di Quercus robur e Carpinus betulus pyramidalis con funzione ombreggiante. Inoltre sono stati messi a dimora esemplari di Abelia rupestris a sottolineare e delimitare l’incrocio a raso della pista ciclabile e del percorso pedonale e di Hydrangea hortensis nella zona più ombreggiata dai Fraxinus excelsior mantenuti.

piazza Patrioti

L'obiettivo del progetto è stato quello di modificare radicalmente lo spazio, trasformandolo nella vera e propria "Piazza" centrale del quartiere di Borgo Loreto. Sono state individuate e collocate in questo spazio ripensato una serie di funzioni: spazi di sosta e ritrovo, spazi per la socializzazione e spazi per il gioco per i più piccoli.
La piazza è stata innalzata rispetto alla sede stradale, a sua volta ristretta per ottenere un rallentamento del traffico veicolare in prossimità; l'elemento centrale della piazza è stato realizzato con un piano inclinato triangolare in quarzite chiara, che ha una duplice funzione: è il piano dove scorre l’acqua che proviene dagli speciali getti posizionati lungo il percorso centrale, quando è utilizzato come elemento scenografico della fontana; è un piano calpestabile o utilizzabile come palco quando i getti non sono in funzione.

Di fronte alla nuova fontana vi è un ampio spazio di sosta ombreggiato dalle nuove alberature, con pavimentazione in calcestre, attrezzato con panche continue in calcestruzzo a sezione trapezoidale, con seduta in doghe di legno.

Il percorso centrale, pavimentato in cubetto di porfido, attraversa in diagonale i due spazi centrali della piazza stessa, in continuità con il passaggio esistente tra i due edifici delle case comunali: prende forza così il collegamento fra la piazzetta tra Via Litta e Via Ceccopieri e la nuova Piazza Patrioti. Il percorso termina nell’area di sosta attrezzata sotto i tigli esistenti nella porzione sud-est della piazza, ove sono state posizionate altre panchine e una fontanella con acqua potabile. Quest’ultimo spazio è adiacente all’area attrezzata con giochi a molla per i più piccoli, che poggiano su una speciale pavimentazione antishock ed è ombreggiato dai nuovi esemplari di Tilia cordata Green Spire.

Sono state eliminate le barriere architettoniche tramite formazione di scivoli con pendenza consona e tramite l’innalzamento delle pavimentazioni in alcuni punti. Inoltre sono state realizzate  pavimentazioni speciali per non vedenti ed ipovedenti nei punti di attraversamento considerati più difficoltosi.

Le nuove alberature che costeggiano i lati opposti al perimetro della piazza sono di Liquidambar styraciflua, così come tutti i filari che costeggiano le strade di Borgo Loreto, uniformando così l’immagine dei percorsi automobilistici del quartiere. I filari esistenti di Platanus orientalis in Piazza Patrioti sono stati integrati con nuovi esemplari della stessa specie, posizionati in modo tale da ottenere una cortina regolare. Nella parte nord-ovest, in prossimità del raccordo con via Legione Ceccopieri, sono stati messi a dimora dei Carpinus betulus Pyramidalis. Per ombreggiare i lati perpendicolari della piazza sono stati impiantati - su due o tre filari -esemplari di Koelreuteria paniculata. L’area giochi è stata identificata da pavimentazione antishock, ed arricchita con la messa a dimora di Tilia cordata Green Spire, che fungono da raccordo con i due gruppi di Tilia euchlora esistenti. Le aiuole di testa su Via Divisione Acqui ospitano rosai tappezzanti, mentre le due aiuole centrali, confinanti con la strada, contengono una massa verde dai contorni mossi di Viburnuim tinus, Abeila, Prunus Otto Luyken e Hypericum patulum.

piazza Prato Verde

Grande spazio verde, posto di fronte alla chiesa della Beata Vergine Lauretana, è il luogo, riparato dalla strada, dove i bambini e i ragazzi del quartiere si ritrovano; ospita un campo da calcetto, corredato di sedute, ed un'area giochi collocata nell'area più grande, ritagliata all'interno del prato.

Il grande prato che costituisce la piazza è stato ridimensionato: nell’area a  sud-est due nuove aree di sosta di forma triangolare, pavimentate in calcestre, comunicanti tra di loro e attrezzate con panchine e cestini portarifiuti, trovano posto nella porzione più riparata e sicura di questo grande spazio; nella più grande sono collocati i giochi per bambini, mentre la seconda si presenta come un’area di sosta ombreggiata da un filare di Quercus petraea verso l’area giochi e Carpinus betulus Pyramidalis sull’altro lato, che fungono da filtro con le residenze retrostanti. Nella porzione nord-est, le aree in calcestre creano una situazione di zona d’ingresso, ed una seconda piccola area, più legata alla presenza del campo da gioco, corredata di sedute e di una fontanella, realizza una sorta di “punto giovani”, che potrebbero utilizzare questo spazio non solo come semplice luogo d’incontro ma anche come “settore spettatori” delle partite in corso.

Per venire incontro alle necessità dei disabili visivi, a qualunque grado, l’attraversamento pedonale che conduce dal parco alla chiesa è stato dotato di apposita pavimentazione, costituita da piastrelle  con disegno in rilievo, disposte in modo da segnalare tempestivamente la presenza del passaggio. La presenza di questi appositi disegni in rilievo, che hanno un significato ormai codificato a seconda delle diverse ”rugosità”,  garantisce al passante non vedente o ipovedente una fruizione sicura dell’attraversamento.

All’interno del parco hanno trovato posto principalmente filari di Quercus petraea, Carpinus betulus Pyramidalis e rosai tappezzanti. A ridosso del parcheggio a sud sono stati inseriti, per diversificare anche visivamente l’ambito, esemplari di Acer Emerald Queen, Abelia grandiflora e Viburnum tinus. Le siepi perimetrali in Corylus avellana e Carpinus betulus Pyramidalis esistenti verranno mantenute in qualità di cortina verde a copertura di muri a vista sugli spazi del parco. Il progetto ha previsto la formazione di una isola centrale spartitraffico alberata, di dimensioni importanti, sulla via Legione Ceccopieri, posta in corrispondenza del sagrato della chiesa; all'interno dell'aiuola è stato posto un filare di Carpinus betulus Pyramidalis. legato da siepi di Prunus Otto Luyken. Le aiuole di immissione – uscita dalla rotatoria ospitano rosai tappezzanti. A fronteggiare la rotatoria, lungo il lato ovest, un filare di Liquidambar styraciflua, inframezzati da siepi di Prunus Otto Luyken e macchie di Hypericum patulum nell’isola pedonale. E' stato inoltre realizzato un nuovo parcheggio, completato con le nuove alberature di Acer Emerald Queen e con esemplari di Liquidambar styraciflua sul fronte stradale.

Gallerie di immagini: