Rigenerazione urbana, animazione in centro e in periferia

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Un momento di Effetto Domino dello scorso anno

“Burattini plasticosi”, così si chiama il laboratorio di costruzione di burattini con le bottiglie di plastica e altro materiale di recupero che animerà corso Garibaldi mercoledì 7 settembre, dalle 17.30, nell'ambito dell'iniziativa “Riciclando”, realizzata da Massimo Cauzzi dell’Associazione Culturale EmmeCI e da Siria Bertorelli dell’Associazione Ticonzero, inserita nel programma di Rigenerazione Urbana 2016. Bambini e genitori, come dicono Massimo Cauzzi e Siria Bertorelli, sono invitati a portare la fantasia, al resto ci penseranno loro. Al termine sarà offerta una merenda con i prodotti forniti da Barilla. Sempre mercoledì 7 settembre, ma alle 21.30, ultimo appuntamento di “Storia di una volta”. Alla Cascina Morassi – Don Primo Mazzolari di via Boschetto, angolo via Ossalengo, Massimo Cauzzi racconterà storie della tradizione rurale cremonese, della vita, dei mestieri, delle stagioni nelle nostre campagne e lungo il Po. Accompagnerà la narrazione con la sua chitarra e la sua calda voce espressiva Simona Maffini, ricercatrice e interprete di canti popolari della nostra tradizione. L'invito è di recarsi all'appuntamento possibilmente in bicicletta.

Animazione in centro e in periferia il 7 settembre per Rigenerazione Urbana, di nuovo in centro sabato 10 settembre. Dopo il successo dello scorso anno, torna infatti l’ondata di danza e colore di Effetto Domino 2, che investirà corso Campi e corso Garibaldi a partire dalle 17.30. Gli allievi del Centro Danza Vitien e della neonata CremonaDance&co animeranno quest'onda che, con un effetto domino, darà vita ad una suggestiva coreografia. L’evento, ideato e diretto da Elena Cacciatori e Renato Arisi , coordinato dallo staff tecnico Vitien-CremonaDance&co. Proprio come in un gigantesco domino umano, la coreografia avrà origine all’inizio di corso Campi e si snoderà lungo la tutta via fino ad arrivare al gran finale in corso Garibaldi. Le tessere del domino altro non sono che i gruppi di ballerini, schierati come pedine e pronti a prendere movimento sulla scia di quest’onda di musica ed energia che riempie gli occhi di chi guarda e il cuore di chi danza. I ballerini abbracciano tutte le fasce d’età e si cimenteranno nei più svariati stili di danza, dal classico al reggaeton, dalla break dance alla kizomba, dal modern jazz, alla salsa. all'aeroshock, passando per l'hip hop e approdando al rock&roll acrobatico. Un progetto di ampio respiro che quest’anno allargherà i propri orizzonti coinvolgendo oltre trecento danzatori provenienti da Cremona, Casalmaggiore, Crema e Parma. Il pubblico potrà muoversi e camminare lungo il marciapiede per seguire il flusso di danza che vedrà protagonista una formazione dopo l’altra, tra ritmo, coinvolgimento e gioia di danzare.

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