L’ambito territoriale interessato dal PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) del Po e del Morbasco riguarda prevalentemente la zona della golena fluviale sottostante al livello fondamentale della pianura.
Il corso del fiume Po infatti rappresenta l’elemento di maggiore rilevanza ambientale che ha modellato la geomorfologia del territorio.
A questo elemento fondamentale si affianca il corso del cavo Morbasco che scorre all’interno di una valle fluviale relitta probabile testimonianza di un antico alveo fluviale di collegamento tra il fiume Oglio e il Po.
Il corso del Morbasco, provenendo da nord-ovest, entra nel territorio comunale di Cremona proprio da questa valle relitta, posizionandosi ai piedi del terrazzo morfologico della valle del Po, scorrendo verso la foce posizionata nel territorio di Gerre e non prima di aver abbandonato il piede del terrazzo stesso all’altezza della storica Porta Po, giusto allo sbocco del canale Cremonella che attraversa il centro storico.
Da questo spartiacque il corso del Morbasco in circa due secoli si è allungato di qualche chilometro prendendo il posto del paleo alveo fluviale del Po e di fatto trasformandosi in un canale scolmatore e di bonifica.
Sede di rappresentanza
La sede di rappresentanza del parco è individuata nella Corte Bugatti di proprietà del Comune di Gerre de’ Caprioli.
La scelta è ricaduta sulla Corte Bugatti in quanto oggetto di specifico recupero funzionale ed architettonico terminato nel 2014, promosso da Comunità Europea, Fondazione Cariplo, Regione e Provincia (Asse 4 POR-FERS 2007-2014) per la finalità sopra espressa ed inserito nel tracciato ISOLE E FORESTE.
Consulta la mappa del Parco sul GeoPortale del Comune di Cremona.