Rilancio del ruolo delle GEV pensando all'Area Vasta

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La riunione con le GEV

Un nuovo corso per volontari, programmazione condivisa, calendarizzazione di riunioni periodiche, una sempre più stretta collaborazione con gli uffici, così da mettere in campo azioni per avere nuovi mezzi, presidio estivo anche nei giardini pubblici e nel centro storico.

Questi i temi trattati durante l'incontro, tenutosi nel pomeriggio, presente l'assessore all'Ambiente Alessia Manfredini, tra le Guardie Ecologiche Volontarie in servizio e Mara Pesaro, dirigente del Settore Area Omogenea e Ambiente del Comune. Per quanto riguarda il nuovo corso, la decisione è stata presa in accordo con l'assessore al Territorio e all'Area Vasta Andrea Virgilio.

Da sottolineare inoltre che, nell'ottica di una sempre maggiore cura e presidio delle aree verdi, nonché di sviluppo del PLIS del Po e del Morbasco (Parco Locale di Interesse Sovracomunale), e con l'obiettivo di incrementare la valorizzazione e la salvaguardia delle risorse territoriali e ambientali, sono stati coinvolti nell'iniziativa i Comuni di Gerre de' Caprioli, Bonemerse, Castelverde, Sesto ed Uniti, Spinadesco e Stagno Lombardo.

Le persone interessate dovranno innanzitutto manifestare il loro interesse a partecipare comunicandolo con nota scritta, da inviare anche via mail, all'Ufficio Ambiente - Settore Sviluppo Lavoro, Area Omogenea e Ambiente - via Aselli 13 A, 26100 Cremona, info.ambiente@comune.cremona.it, fax 0372 - 407560 (tel. 0372 – 407630 407659). Successivamente, sul sito del Comune, nell'apposita sezione, saranno pubblicati il bando, nel quale saranno specificati i requisiti necessari, ed il modulo contenente la domanda formale di partecipazione al corso.

Organizzato dal Comune di Cremona, ente capofila del PLIS del Po e del Morbasco, il corso avrà una durata di 60 ore, le lezioni si svolgeranno due giorni la settimana, la sera, e inizieranno, in linea di massima, dopo l'estate. Al termine gli aspiranti dovranno sostenere un esame teorico-pratico. I candidati, superata la prova, saranno nominati dal Prefetto Guardia particolare giurata volontaria, requisito necessario perché sia esecutivo l'incarico a GEV da parte del Comune. Con la nomina ed il successivo incarico viene instaurato un rapporto di servizio a titolo gratuito e onorario con il Comune, senza obblighi di assunzione e retribuzione.

Le Guardie Ecologiche Volontarie sono cittadini che si mettono a disposizione gratuitamente per un servizio di pubblica utilità. Solo ed unicamente quando svolgono servizio autorizzato sono pubblici ufficiali. Compiti principali delle GEV sono fornire informazioni sulla legislazione vigente in materia di tutela ambientale nonché sui criteri, mezzi e comportamenti per realizzarla; vigilare sui fattori, sulle componenti ambientali e sull'ambiente così da prevenire, segnalare o accertare fatti e comportamenti sanzionati dalla normativa ambientale; collaborare con le autorità competenti per la raccolta di dati e informazioni relativi all'ambiente e per il monitoraggio ambientale; collaborare con le autorità competenti per le operazioni di pronto intervento e di soccorso in caso di emergenza o di disastri di carattere ecologico.

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News
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