Affidamento della gestione della “Festa del Torrone 2016” CIG: Z851937903

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Data di pubblicazione: 

06/04/2016

Data di Scadenza: 

27/04/2016 - 12:00

1. Premesse 

La città di Cremona ha consolidato il suo ruolo di capitale internazionale del Torrone grazie all’impegno degli Enti Pubblici del territorio (Comune di Cremona, CCIAA di Cremona) e delle aziende cremonesi produttrici di torrone. La “Festa del Torrone” è diventata un appuntamento di rilievo nel panorama nazionale e si propone come elemento qualificante della promozione turistica del territorio cremonese.

In quest’ottica si intende affidare l’ideazione, la realizzazione, la comunicazione e la gestione della “Festa del Torrone 2016” sulla base e nel rispetto dell’allegato documento “Linee guida per l’organizzazione della FESTA DEL TORRONE – PROGETTO 2016 ”, che forma parte integrante e sostanziale del presente avviso.

Il presente avviso contiene le norme relative alle modalità di partecipazione, compilazione e presentazione dei documenti di gara da presentare a corredo della stessa, nonché le altre informazioni relative all’affidamento dell’evento come sopra descritto.

Si precisa che nel presente avviso e nei relativi allegati:

le carenze o irregolarità sanabili (determinazione ANAC  n. 1/2015 “Criteri interpretativi in ordine alle disposizioni dell’art. 38, comma 2-bis e dell’art. 46, comma 1-ter del D.Lgs. n. 163/2006 – nuova disciplina del soccorso istruttorio) sono precedute dal simbolo “▄”.

La documentazione relativa al presente affidamento è scaricabile dal sito internet www.comune.cremona.it

La denominazione e l’indirizzo ufficiale dell’Ente affidante sono i seguenti: Comune di Cremona – Piazza del Comune n. 8 – 26100 CREMONA (Italia) – Tel. (centralino) 0372/4071 – PEC: protocollo@comunedicremona.legalmail.it

2. Oggetto, importo e durata

L’affidamento ha per oggetto l’ideazione, la realizzazione, la comunicazione e la gestione della “Festa del Torrone 2016” sulla base e nel rispetto dell’allegato documento ““Linee guida per l’organizzazione della FESTA DEL TORRONE – PROGETTO 2016 ”.

L’attivazione delle attività necessarie per l’organizzazione dell’evento (come specificate nelle Linee Guida allegate) potrà avvenire a seguito di ricezione, da parte dell’affidatario, dell’ordine di inizio impartito dal Comune di Cremona che si riserva la facoltà di richiedere la prestazione anche in pendenza della stipula del contratto, previa acquisizione della documentazione ritenuta necessaria.

L’assegnatario dovrà provvedere al reperimento delle somme economiche necessarie per la realizzazione dell’evento, attraverso sponsorizzazioni ed accordi commerciali (autonomamente conclusi dall’organizzatore).

Il Comune di Cremona provvederà all’erogazione del contributo nella misura di complessivi € 36.000,00 + IVA).

Il presente affidamento è riferito alla realizzazione dell’evento per l’anno 2016 ed è rinnovabile, ad insindacabile giudizio dei suddetti Enti promotori, anche per l’evento dell’anno 2017.

Sono vietati la cessione del contratto ed il subaffidamento.

3. soggetti ammessi a partecipare alla procedura

Sono ammessi a partecipare alla procedura di affidamento gli operatori economici in forma singola o associata ai sensi degli artt. 34 e 37 del D.Lgs. 163/2006 in possesso dei requisiti prescritti dal successivo paragrafo 5).

Riguardo alla partecipazione di soggetti raggruppati o consorziati si richiama quanto previsto:

  • all’art. 37, co. 7°, primo periodo del D.Lgs.163/2006, secondo cui è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla procedura in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla procedura anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla procedura medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete;
  • all’art. 37, co. 7°, secondo periodo del D.Lgs.163/2006, secondo cui ai consorziati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art.34, co.1, lett.b), D.Lgs.163/2006 (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane) e vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima procedura; il medesimo divieto, ai sensi dell’art. 36, comma 5 del D.Lgs. n. 163/2006, vige per i consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett. c) (consorzi stabili).

Non è ammessa la partecipazione alla procedura di concorrenti per i quali sussistano:

  1. le cause di esclusione di cui all’art. 38, co 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) ed m-quater) del D.Lgs. n. 163/2006;
  2. le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011;
  3. le condizioni di cui all’art. 53, co 16-ter del D.Lgs. n. 165/2001 o di cui all’art. 35 del D.L. n. 24/06/2014 n. 90 convertito con modificazioni dalla Legge 11/08/2014 n. 114 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrarre con la pubblica amministrazione.

4. modalità di presentazione della documentazione

Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura:

  1. devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 e ss.mm.ii., in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); a tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
  2. potranno essere sottoscritte anche da procuratori legali rappresentanti ed in tal caso va allegata copia conforme all’originale della relativa procura;
  3. devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.

La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del DPR n. 445/2000.

In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano l’art. 38 co 5, l’art. 39 co 2, l’art. 45 co 6 e l’art. 47 del D.Lgs. n. 163/2006.

Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.

5. requisiti per la partecipazione alla procedura

Per la partecipazione alla procedura i concorrenti dovranno dimostrare, producendo la documentazione  di cui ai fac-simili allegati al presente avviso, e con le modalità ivi descritte, il possesso dei seguenti requisiti:

  1. requisiti soggettivi e di ordine generale di cui all’art.38 D.Lgs.163/2006 ed ulteriori requisiti specificati nel modulo per l’istanza di ammissione alla procedura predisposto dalla Stazione Appaltante (di cui all’Allegato A) al presente Avviso).
    Nel caso di partecipazione alla procedura di raggruppamenti di imprese e consorzi, già costituiti o non ancora costituiti, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006, tali requisiti dovranno essere posseduti da ciascuna impresa raggruppata o consorziata;
  2. requisiti di idoneità professionale:
    requisito di cui all’art. 39 D.Lgs.163/2006, relativo all’iscrizione nel Registro delle imprese o nell’albo delle imprese artigiane, presso la C.C.I.A.A. (Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura) con oggetto sociale coerente con l’oggetto dell’affidamento.
    • Nel caso di partecipazione alla procedura di raggruppamenti di imprese, consorzi o GEIE, il requisito dell’oggetto sociale coerente con l’affidamento di cui trattasi dovrà essere necessariamente posseduto da tutti i componenti del raggruppamento, consorzio o GEIE.
    • Non è ammesso l’avvalimento.
  3. requisiti specifici di capacità tecnico-professionale:
    1. avere svolto nel periodo 01/01/2011 – 31/12/2015 uno o più allestimenti di eventi e manifestazioni analoghe, per impegno e rilevanza economica, a quella in argomento.
      - Nel caso di partecipazione alla procedura di raggruppamenti di imprese, consorzi o GEIE, il requisito dovrà essere posseduto per intero da almeno uno dei componenti del raggruppamento, consorzio o GEIE. Non è ammesso il cumulo dei requisiti.
      Non è ammesso l’avvalimento.

6.  procedura di affidamento

La selezione dei partecipanti avverrà mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. 163/2006.

Si precisa che:

  • si procederà all’affidamento anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente; è facoltà della stazione appaltante di non procedere all’affidamento della procedura qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;
  • in caso di parità del punteggio finale, si procederà mediante sorteggio;
  • la procedura prevede lo svincolo dell'offerta decorsi 180 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte.

 7. valutazione dell’offerta

Considerato che per la gestione della prestazione in oggetto indicata gli Enti promotori riconoscono all’affidatario un contributo fisso non soggetto a ribasso, il punteggio massimo conseguibile - pari a punti 100 – sarà attribuito alla sola Offerta tecnica.

La valutazione delle offerte sarà effettuata sulla base dei parametri di seguito indicati.

Sarà ritenuto affidatario il soggetto la cui offerta avrà ottenuto il punteggio più alto, risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai seguenti elementi della proposta tecnica (Max 100 punti):

Nr. criterio Descrizione Valore criterio
1. Iniziative commerciali e coinvolgimento della città Max 35 punti
2. Iniziative culturali e di animazione Max 30 punti
3. Progetto di comunicazione Max 35 punti

Modalità di attribuzione dei punteggi

  1. Assegnazione di un coefficiente compreso tra 0 e 1, attribuito discrezionalmente dai singoli commissari sulla base dei criteri motivazionali specificati per ogni singolo elemento (si veda il successivo capitolo 8. “Elementi di valutazione e ponderazione attribuita”) e sulla scorta della seguente scala di giudizi:
    Criterio motivazionale Valutazione discrezionale Coefficiente
    Individuato per ogni singolo elemento Insufficiente 0,0
    Sufficiente 0,2
    Discreto 0,4
    Buono 0,6
    Molto buono 0,8
    Eccellente 1,0
  2. Terminata l’attribuzione dei coefficienti da parte dei commissari si procederà a calcolare la media dei coefficienti che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti su ciascun criterio qualitativo.
  3. I coefficienti così stabiliti verranno quindi moltiplicati per il punteggio massimo previsto per ogni elemento di valutazione; la somma dei punteggi attribuiti ad ogni elemento di valutazione determina il punteggio attribuito ad ogni concorrente.

Non sono ammesse offerte per una parte delle prestazioni previste.

8. elementi di valutazione e ponderazione attribuita

Per la valutazione degli elementi qualitativi inerenti l’offerta tecnica, di seguito descritti, il concorrente dovrà presentare una dettagliata relazione, redatta con le modalità di cui al successivo capitolo 11 “Contenuto della busta B Offerta Tecnica”.

Sulla scorta della relazione presentata dal concorrente, le offerte verranno valutate con le modalità esplicitate al precedente articolo 7 “Valutazione dell’offerta tecnica” avendo riguardo agli aspetti di seguito indicati.

  1. Iniziative commerciali e coinvolgimento della città – Max punti 35
    Per la valutazione di tale elemento il concorrente dovrà descrivere le strategie e le tecniche che intende porre in atto al fine di coinvolgere il tessuto socio-economico ai più diversi livelli territoriali.
    Sarà attribuito il massimo punteggio all’offerta che garantirà, sotto il profilo qualitativo e quantitativo, il più ampio coinvolgimento:
    1. di produttori di eccellenza
    2. delle attività commerciali/artigianali e dei pubblici esercizi locali, anche attraverso la predisposizione di pacchetti ed itinerari turistici correlati alla  manifestazione.
  2. Iniziative culturali, di animazione e valorizzazione turistica – Max punti 30
    Per la valutazione di tale elemento il concorrente dovrà confermare la realizzazione delle tipologie di eventi ed iniziative contemplate nelle “Linee guida per l’organizzazione della FESTA DEL TORRONE – PROGETTO 2016 ”  allegate al presente avviso e descrivere - per ognuna di esse e per ulteriori eventi ed iniziative che intenderà proporre - la relativa struttura organizzativa.
    Sarà attribuito il massimo punteggio all’offerta che preveda la realizzazione di eventi/iniziative ritenute in grado di assicurare il più ampio interesse da parte del pubblico, con il coinvolgimento delle istituzioni culturali cittadine e dell’associazionismo locale; possono essere presentate, a comprova, esperienze organizzative pregresse.
  3. Progetto di comunicazione – Max punti 35
    Per la valutazione di tale elemento il concorrente dovrà descrivere le strategie e le tecniche di comunicazione che intende porre in atto al fine di assicurare la più ampia conoscibilità dell’evento.
    Sarà attribuito il massimo punteggio all’offerta che presenti le soluzioni più efficaci atte a garantire la più ampia promozione a livello regionale e nazionale dell’iniziativa.

In riferimento a quanto indicato ai suddetti punti da 1 a 3, le soluzioni proposte dovranno trovare riscontro in un quadro economico che dia conto della fattibilità e realizzabilità delle medesime. Detto quadro economico sarà presentato dal concorrente quale allegato alla relazione tecnica e concorrerà alla valutazione da parte della Commissione di gara unitamente agli altri ambiti valutativi.

9. modalita’ di partecipazione

Modalità di partecipazione e di recapito dei plichi: la documentazione (di seguito meglio specificata) e l’offerta tecnica richieste la partecipazione alla procedura dovranno essere recapitate in un unico plico sigillato presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Cremona – P.zza del Comune, 8 – 26100 – Cremona – Italia.

Il plico dovrà pervenire, a pena di esclusione entro le ore 12.00 del giorno 27 aprile 2016

Il plico potrà pervenire:

  • a mezzo raccomandata del servizio postale;
  • mediante agenzia di recapito autorizzata;
  • con consegna diretta presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Cremona negli orari di apertura al pubblico, che rilascerà apposita ricevuta.

Il recapito del plico rimarrà ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione in tempo utile.

La data e l’orario d’arrivo dei plichi, risultanti dal timbro apposto dal Protocollo Generale dell’Ente, fanno fede ai fini dell’osservanza del termine utile per la ricezione dei plichi. La data di scadenza si riferisce inderogabilmente alla consegna e non alla data di spedizione, qualunque sia il mezzo di recapito utilizzato.

L’Ente non accetterà plichi che dovessero pervenire con spese di spedizione a carico del ricevente.

Modalità di preparazione e contenuto dei plichi: il plico contente l’offerta e la documentazione dovrà, a pena di esclusione, essere sigillato. Per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca o piombo, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestante l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.

Il plico deve recare all’esterno la dicitura: “NON APRIRE: OFFERTA PER L’EVENTO FESTA DEL TORRONE 2016”.

Al fine di consentire gli accertamenti relativi al Casellario Imprese ANAC si richiede di indicare all’esterno del plico il nominativo della ditta / concorrente che lo spedisce (con relativo codice fiscale / partita IVA); nel caso di concorrente costituito in forma associata è necessario che il plico riporti come mittente l’indicazione di tutte i soggetti che costituiscono il Raggruppamento medesimo, con i relativi codici fiscali – partite IVA.

Il plico dovrà contenere al suo interno due buste chiuse e sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto e la dicitura rispettivamente:

  1. “A – Documentazione amministrativa”
  2. “B – Offerta tecnica”

Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive o alternative.

10. contenuto della busta  a – “documenti”

La busta A  “DOCUMENTI” dovrà contenere:

  1. ▄  l’istanza di partecipazione alla procedura, comprensiva di dichiarazione sostitutiva unica in ordine ai requisiti generali e speciali, redatta utilizzando il modello predisposto dall’Amministrazione (di cui all’allegato A) al presente avviso), completa di tutte le indicazioni richieste e corredata da copia fotostatica di un valido documento d’identità del sottoscrittore.

La medesima dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente singolo o, in caso di associazione, dai rappresentanti legali degli operatori economici costituenti il raggruppamento.

11.  contenuto della busta  b - “offerta tecnica”

La busta B  “OFFERTA TECNICA” dovrà contenere, a pena di esclusione, la documentazione tecnica richiesta così composta:

  • Dettagliata relazione redatta in lingua italiana, costituita complessivamente da non più di 20 cartelle di formato A4 con non più di 40 righe a cartella, esplicativa delle strategie e tecniche, specificate per azioni, che si intende porre in campo per la realizzazione delle attività di seguito specificate:
  • iniziative commerciali e coinvolgimento della città
  • iniziative culturali e di animazione
  • progetto di comunicazione
  • Quadro economico che dia conto della fattibilità delle strategie e tecniche offerte per la realizzazione delle attività sopra specificate.
  • Documentazione esplicativa riguardante eventi/manifestazioni curati  nell’ultimo quinquennio dal concorrente, ritenuti significativi della sua capacità a realizzare quanto proposto sotto il profilo organizzativo, scelti tra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell’affidamento.

La documentazione di cui sopra dovrà essere siglata e sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente singolo o, in caso di associazione, dai rappresentanti legali degli operatori economici costituenti il raggruppamento.

12.  procedura di affidamento

Nel corso della prima seduta pubblica, che si terrà il giorno 28 aprile 2016 alle ore 9:00 presso l’ufficio del Direttore del Settore Cultura, Musei e City Branding - alla quale potranno partecipare i legali rappresentanti delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega, loro conferita dai suddetti legali rappresentanti - si provvederà:

a)   a verificare l’integrità dei plichi pervenuti, la conformità e la completezza della documentazione amministrativa contenuta nella Busta A, rispetto alle prescrizioni del presente Avviso;

b)   ad escludere, eventualmente, dalla procedura i concorrenti che non soddisfino le condizioni di partecipazione stabilite dal D.Lgs. 163/2006, dal DPR 207/2010 e dalle altre disposizioni di legge vigenti;

c)   in caso di mancanza, incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa a richiedere, ai sensi degli artt. 38, comma 2 bis e 46, comma 1 ter del D.Lgs. n. 163/2006, le necessarie integrazioni e chiarimenti, assegnando ai destinatari un termine non superiore a dieci giorni e a sospendere la seduta fissando la data della seduta successiva e disponendone la comunicazione ai concorrenti non presenti; nella seduta successiva si procederà ad escludere dalla procedura i concorrenti che non abbiamo adempiuto alle richieste di regolarizzazione o che, comunque, pur adempiendo, risultino non avere soddisfatto le condizioni di partecipazione stabilite dal D.Lgs. 163/2006, dal DPR 207/2010 e dalle altre disposizioni di legge vigenti;

d) ad aprire le buste contenenti le offerte tecniche, per la sola verifica della regolarità formale della documentazione richiesta ivi contenuta. In caso di carenza della sottoscrizione dell’offerta tecnica che sia comunque riconducibile all’offerente, si provvederà a richiedere, ai sensi degli artt. 38, comma 2 bis e 46, comma 1 ter del D.Lgs. n. 163/2006, la necessaria regolarizzazione assegnando ai destinatari un termine non superiore a dieci giorni;

e) a trasmettere, in apposito plico chiuso nella stessa seduta, le offerte tecniche (Busta B) per la valutazione delle stesse ai fini dell’attribuzione dei relativi punteggi, alla Commissione giudicatrice, appositamente nominata, che procederà, in seduta riservata e nella puntuale osservanza delle prescrizioni del presente Avviso, all’attribuzione dei relativi punteggi, documentando le operazioni svolte in appositi verbali.

Seguiranno le sedute riservate della Commissione per la valutazione delle offerte tecniche, conclusesi le quali, in apposita seduta aperta al pubblico, della quale sarà data comunicazione ai concorrenti, si provvederà:

  1. a dare lettura dei verbali redatti dalla Commissione e dunque dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche ammesse, dando notizia della graduatoria delle offerte valide;
  2. all’affidamento provvisorio al concorrente che ha totalizzato il punteggio complessivo più alto, subordinato alla verifica nei confronti dell’affidatario dei requisiti richiesti per la partecipazione

Si precisa che:

  • la stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti;
  • la stazione appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il presente procedimento di procedura senza alcun diritto dei concorrenti a rimborso spese o quant’altro.

13. disposizioni particolari e finali

  • Decadenza dall’affidamento: nel caso di riscontro di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate l’affidatario decade dall’affidamento che può essere aggiudicato al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall’inadempimento, nonché l’applicazione delle sanzioni previste dalla vigente normativa.
  • Rapporto contrattuale e pagamenti:  l’erogazione del contributo sarà effettuato a seguito di verifica della regolare gestione dell’evento e previa verifica della posizione contributiva ed assicurativa dell’affidatario (DURC).
  • Penalità: il mancato rispetto di ciascuna delle fasi temporali o delle proposte relative alle varie sezioni indicate nelle Linee Guida per causa imputabile al soggetto affidatario comporterà, a giudizio insindacabile dei rappresentanti degli Enti Promotori (Comune di Cremona e CCIAA di Cremona) componenti del gruppo di lavoro, l’applicazione a titolo di penale di una decurtazione dall’erogazione finale del contributo, nelle percentuali di seguito elencate:
    • Iniziative commerciali e coinvolgimento della città     max 10%
    • Iniziative culturali, di animazione e valorizzazione turistica     max 10%
    • Progetto di comunicazione e ulteriori adempimenti     max 10%

    L’importo complessivo delle penali applicabili non potrà comunque superare il 30% dell’importo del contributo da erogare. L’eventuale applicazione delle penali sarà in ogni caso effettuata previa contestazione degli addebiti, garantendo il contraddittorio con il soggetto affidatario.

  • Rinnovo contrattuale: Tenuto conto dell’impegno organizzativo ed economico dell’evento e della sua valenza nazionale, il Comune di Cremona, d’intesa con la CCIAA di Cremona, verificate le ragioni di convenienza sotto i profilo tecnico ed in presenza di un giudizio positivo sull’andamento complessivo della festa, accertata la disponibilità dell’affidatario, si riserva di comunicare espressamente al contraente la propria volontà di procedere al rinnovo del contratto anche per l’edizione 2017, previa valutazione di compatibilità degli impegni e delle relative modalità organizzative.
  • Modalità essenziali di finanziamento: la spesa sarà finanziata con mezzi ordinari di Bilancio del Comune di Cremona.
  • Normativa applicabile: la procedura sarà esperita ai sensi del vigente Regolamento comunale per la disciplina dell’attività contrattuale; per quanto non previsto nel presente Avviso si rinvia alla normativa vigente in materia di appalti pubblici, di contabilità pubblica e di lotta alla delinquenza mafiosa.
  • Trattamento dei dati personali: ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 si precisa che il trattamento dei dati personali raccolti sarà improntato a liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza e che i medesimi dati saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento di affidamento oggetto del presente Avviso.
  • Comunicazioni: tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra il Comune di Cremona e gli operatori economici si intendono validamente ed efficacemente rese all’indirizzo di posta elettronica certificata-PEC o al numero di fax indicati dal concorrente. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC e/o del numero di fax indicati, dovranno essere tempestivamente segnalati dall’ufficio.
    In caso di raggruppamento/consorzi/GEIE, anche se non ancora formalmente costituiti, la comunicazione recapitata al mandatario/capogruppo s’intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
  • Trasparenza e Tracciabilità: l’operatore economico affidatario e gli operatori economici coinvolti a qualsiasi livello della filiera dei subcontratti sono tenuti al pieno rispetto di quanto previsto dal comma 11 dell’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006, dal comma 1 dell’art. 3 della Legge 136/2010, dall’art. 17 della legge 55/1990 ed assumono l’obbligo, all’atto della stipula del contratto relativo al proprio affidamento, ad inserire negli eventuali successivi contratti di subaffidamento la presente clausola per la trasparenza e la tracciabilità.
    Si ricorda che per “filiera delle imprese” – ai sensi dell’art. 6 co. 3 del D.L. n. 187/2010 nonché degli indirizzi espressi in materia dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici nella determinazione n. 4 del 7/7/2011 – si intende il complesso di tutti i soggetti che intervengono a qualunque titolo (anche con rapporti negoziali diversi da quelli di appalto e subappalto, indipendentemente dalla loro collocazione nell’ambito dell’organizzazione imprenditoriale) nel ciclo di realizzazione delle opere. Sono pertanto ricompresi in essa tutti i soggetti che abbiano stipulato subcontratti legati al contratto principale da una dipendenza funzionale, pur riguardando attività collaterali.
  • Altre informazioni: Tutte le spese contrattuali sono a carico dell’affidatario che sarà tenuto altresì a presentare, a garanzia degli impegni assunti, cauzione definitiva dell’importo di € 3.500,00= secondo le modalità di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006.
  • Rettifiche ed integrazioni: eventuali integrazioni o rettifiche alla documentazione di procedura saranno tempestivamente pubblicate sul profilo del committente, al sito internet www.comune.cremona.it
  • Dove ottenere ulteriori informazioni:
    Le richieste di chiarimenti di ordine tecnico vanno indirizzate a: maurizia.quaglia@comune.cremona.it
    Le richieste di chiarimenti relative alla documentazione amministrativa vanno indirizzate a: appalti@comune.cremona.it.
    Le risposte a tutte le richieste presentate saranno comunicate all’indirizzo e-mail del richiedente e pubblicate sul profilo della stazione appaltante in apposita sezione dedicata alle FAQ.
  • Allegati: i seguenti allegati, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente avviso:
    • A) modello istanza e dichiarazione unica in ordine ai requisiti generali e speciali
    • B) dichiarazione, relativa all’impegno, in caso di affidamento della procedura, a costituire formalmente il raggruppamento/consorzio/GEIE
    • C) Linee guida per l’organizzazione della FESTA DEL TORRONE - PROGETTO 2016
      gli allegati sono scaricabili più avanti in questa pagina
  • Responsabile del procedimento: dr.ssa Maurizia Quaglia.

Cremona,  4 aprile 2016

Il Direttore
del Settore Cultura, Musei e City Branding
Dott.ssa  MAURIZIA QUAGLIA