Una rappresentanza dei sindaci del Distretto Sociale Cremonese ha incontrato oggi pomeriggio i direttori generali dell’ATS Val Padana Aldo Bellini e dell’ASST Camillo Rossi, accompagnati dai loro collaboratori (la direttrice sanitaria dell’ATS Simonetta Bettellini, il direttore amministrativo dell’ATS Giuseppe Albini e la direttrice socio-sanitaria dell’ASST Paola Mosa). L’incontro, voluto dal Comitato esecutivo dei sindaci, organo costituitosi lo scorso anno per impostare e monitorare la programmazione sociale, si è svolto nella Sala Consulta di Palazzo Comunale, alla presenza del sindaco di Cremona Gianluca Galimberti e dell’assessore al Welfare di comunità Mauro Platè. Al tavolo i sindaci Rosolino Azzali di Corte de’ Frati, Maria Grazia Bonfante di Vescovato, Carla Bianchi di Pizzighettone, Fabio Scio di Grumello e Diego Vairani di Soresina e Luigi Guarneri, vice sindaco di Bonemerse, Giuseppe Mametti, vice sindaco di Soresina, e Monica Zelioli, vice sindaco di Persico Dosimo.
Nella riunione gli amministratori del Distretto hanno posto l’attenzione sull’evoluzione degli assetti istituzionali ed organizzativi a partire dal percorso necessario per rendere operativa una cabina di regia per l’integrazione dei servizi socio-sanitari su tutto il territorio dell’ATS Valpadana Cremona-Mantova. Per i sindaci cremonesi tale evoluzione deve essere accompagnata da un rafforzamento del dialogo con l’ambito Casalasco, per garantire un’omogeneità dell’assetto sociale, ed essere coerente con le dinamiche in atto relative alle aggregazioni dei comuni e delle aree omogenee.
I sindaci, gli assessori presenti e i direttori dell’ATS e dell’ASST hanno concordato sulla centralità della programmazione, ipotizzando una funzione a presidio degli aspetti socio-sanitari e a garanzia dell’integrazione con i piani di zona. Durante la discussione si è portata, inoltre, l’attenzione sulla necessità di salvaguardare e valorizzare le strutture sanitarie e socio-sanitarie del territorio garantendo un’organizzazione funzionale e facendo in modo che la riforma impatti solo positivamente sui servizi al cittadino. Infine, è stato riconosciuto dai Sindaci l’aspetto strategico della ASST di Cremona, che su partite essenziali, come il presidio ospedaliero di Soresina e l’Olio Po, dovrà dialogare con altri territori.
L’incontro sul tema del sanitario e socio-sanitario segue quello avvenuto martedì 16 febbraio tra Sindaco e Assessori del comune capoluogo e i sindaci dei comuni cintura per dare inizio ad un percorso sinergico di collaborazione per la realizzazione di alcuni servizi in rete nell’ottica di una gestione integrata e condivisa a beneficio della comunità.
Tipologia | News |
---|---|
Categoria di News |
Settore |
---|