Appuntamento speciale al Parco Sartori

Bambine, bambini, genitori, famiglie e nonni tutti invitati al parco Sartori di via dei Classici martedì 15 settembre, dalle 16 alle 19, per giochi, laboratori creativi, merenda e una sorpresa finale riservata proprio ai nonni. Dopo l'appuntamento del 25 agosto scorso, che chiudeva l'iniziativa “Martedì al parco: giochi e merenda”, tenuto conto del bilancio positivo di questa esperienza, particolarmente apprezzata, l'Amministrazione comunale ha deciso di organizzare un ulteriore momento di incontro e di socializzazione sempre in sinergia con una serie di realtà del privato sociale no-profit e profit quali la cooperativa Iride, la cooperativa Nazareth, Teatro Itinerante, l'Associazione “Amici di Robi”, Filiera Corta e Solidale, a vario titolo coinvolti nel progetto “Parco Sartori: partecipazione è sicurezza”, cofinanziato da Regione Lombardia, di cui capofila è il Comune di Cremona.

Nell'area verde di via dei Classici, tornano dunque i laboratori con l'utilizzo di materiali di recupero, le animazioni ludico-sportive ed i giochi, il tutto allietato da una merenda a base di frutta fresca a km0 grazie alla collaborazione con Filiera Corta e Solidale. Diversamente dagli altri appuntamenti, quello speciale in programma martedì 15 settembre si protrarrà sino alle 19: alle 18 è infatti in programma una piacevole sorpresa riservata ai nonni.

Dedicato all'infanzia, è questo il primo ciclo di una serie di iniziative che hanno come obiettivo la rivitalizzazione del parco Sartori e delle aree vicine in quanto spazio pubblico aperto e a servizio della comunità. La volontà è rigenerare, anche attraverso l'animazione sociale, il senso di appartenenza sia tra gli abitanti che verso le strutture, gli arredi, gli impianti sportivi che sono bene comune, agendo positivamente sull'attivazione sia di legami comunitari, sia di impegno civile.

Il “Martedì al parco” è stato pensato non come uno spazio stile baby-sitting ma come occasione di incontro, di conoscenza, di dialogo con e tra la cittadinanza che, anche attraverso l'esperienza ludica e ricreativa condivisa, riscopre il piacere dello stare insieme in uno spazio pubblico, premessa questa per stabilire legami comunitari più solidi e solidali.