Oneri agevolati per attività culturali ed esercizi di vicinato

Un primo passo per stimolare, attraverso agevolazioni sugli oneri di urbanizzazione, interventi di rigenerazione urbana che coinvolgano sempre di più attività e funzioni di accoglienza e coesione sociale. E’ stata presentata in Commissione territorio, area vasta, riqualificazione urbana, quartieri, dall’assessore Andrea Virgilio, la deliberazione di aggiornamento degli oneri d'urbanizzazione, già approvata dalla Giunta.

Considerata la grave situazione economica contingente che ha investito, in particolare, il settore edilizio, al fine di non aggravare ulteriormente i cittadini e gli operatori la Giunta, e gli uffici comunali hanno ritenuto di non incrementare ulteriormente gli oneri base, ma confermare quelli già in essere. In più, al fine di stimolare interventi di rigenerazione urbana, hanno ritenuto strategico agevolare le attività più strettamente legate a attività alberghiera, pubblici esercizi, strutture ricettive quali ad esempio palestre, centri benessere, istruzione, formazione, assistenza privata, attività culturali ed esercizi di vicinato, ricollocandole in una fascia di valore intermedia tra le attività industriali/artigianali e le attività commerciali/direzionali.

Inoltre, la proposta è quella di confermare il sistema delle premialità relative all’efficienza energetica delle costruzioni classe A già approvato dal Consiglio comunale nel 2012 e l’ulteriore possibilità di abbattimento degli oneri di urbanizzazione per il riconoscimento dello ‘status’ di ecosostenibilità dell’edificio in base all’utilizzo di materiali ecosostenibili, alla realizzazione/istallazione di impianto per il recupero dell’acqua piovana, all’impiego di fonti rinnovabili in misura superiore a quanto previsto dalla legge. Mantenute inalterate anche le riduzioni sugli oneri di urbanizzazione base già previste per le aree del Porto Canale di Cremona.

“E’ un primissimo step - ha detto l’Assessore Virgilio - seguirà infatti un ulteriore approfondimento su possibili agevolazioni che verrà condiviso e costruito con le associazioni di categoria e con gli attori interessati”.