Per spezzare la fame, in tutte le scuole a metà mattina è previsto uno spuntino: in questo modo si arriva all'ora di pranzo con un buon appetito ma non eccessivamente affamati.
Naturalmente, lo spuntino deve essere leggero: in caso contrario toglierebbe appetito al pasto successivo.
Lo spuntino non dovrebbe rappresentare più del 5% delle calorie giornaliere. Per questo motivo il servizio di ristorazione offre alimenti semplici, poco elaborati e a basso contenuto calorico, come frutta fresca, yogurt, verdura, cracker e succhi di frutta senza zucchero.
In particolare ecco gli spuntini previsti per le scuole statali:
- frutta fresca di stagione
- yogurt (biologico e/o a km 0) - una volta alla settimana
- banana (dal circuito del mercato equo e solidale) - una volta alla settimana
- cracker integrali biologici (una porzione) - ogni due settimane
- succo di frutta 100% (senza zucchero) - ogni due settimane o in caso di necessità
- torta (una porzione) - una volta al mese (solo per i nidi e per le scuole infanzia).
La frequenza di queste proposte è fissa solo per le scuole statali; per nidi e scuole infanzia comunali è solo indicativa.
È quindi possibile introdurre alternative, magari meno consuete: saltuariamente i cuochi preparano uno spuntino con verdura cruda fresca come carote, sedano, finocchi tagliati a bastoncino e legumi, in particolare ceci lessi.
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