TwitterRete nazionale delle pubbliche amministrazioni rivolta al superamento delle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere.
Nel 2006 è nata in Italia l'Associazione READY: una rete nazionale di Amministrazioni pubbliche, Enti locali e Enti pubblici che condividono l'obiettivo di mettere in atto politiche per il superamento delle discriminazioni relative all'orientamento sessuale e all'identità di genere. READY ha la propria sede presso il Comune di Torino: Amministrazione che fin dal 2001 ha istituito all'interno del Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere un servizio di tutela dei diritti delle persone omosessuali e transessuali per creare un clima di rispetto e di dialogo, libero da pregiudizi legati a condizionamenti sociali e culturali.
Il Comune di Cremona, pur non avendo alcun servizio specificatamente dedicato, attraverso l'Ufficio Pari Opportunità ha offerto occasioni di ascolto per il superamento di discriminazioni e esclusioni indirette, ha sostenuto iniziative e ha tenuto rapporti continuativi con associazioni come l'Arcigay e l'Arcilesbiche locali; inoltre nello Statuto comunale, anche se non sancito espressamente, tra le finalità che il Comune deve perseguire è contemplato il superamento di ogni forma di discriminazione.
Il 25 febbraio 2009, con deliberazione di Giunta Comunale, il Comune di Cremona ha aderito alla rete READY con l'intento di contribuire nella promozione di una cultura dell'accoglienza e del rispetto reciproco in cui le differenze siano considerate una risorsa da valorizzare.
Al 31 dicembre 2009 risultano aver aderito alla rete le regioni Piemonte e Toscana, le province di Cremona (23 gennaio 2009) Roma, Siracusa e Torino e i comuni di Bari, Bologna, Capraia e Limite (FI), Casalmaggiore (CR), Firenze, Marineo (PA), Messina, Napoli, Perugia, Pisa, Pistoia, Rende (CS), Roma, Salsomaggiore Terme (PR), Torino e Venezia.
