Che obiettivi raggiungere

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un boschetto

Gli obiettivi generali:

  • individuare, promuovere e sperimentare forme di mobilità urbana sostenibile;
  • ridurre l'inquinamento atmosferico dovuto al traffico veicolare;
  • favorire la conciliazione tra tempi di vita e orari di lavoro di lavoratrici/ori e/o genitori;
  • rendere più flessibili e adattivi gli orari di lavoro e gli orari di erogazione dei servizi urbani.

Gli obiettivi specifici sono:

  1. diminuire nelle fasce orarie di ingresso/uscita da scuola la congestione del traffico, la concentrazione dei gas inquinanti, lo stress di prima mattina nella famiglia e liberare tempo alle madri/padri/parenti che accompagnano i bambini a scuola;
  2. garantire sicurezza degli ingressi ai plessi scolastici;
  3. favorire la mobilità autonoma e sicura e la consapevolezza della città da parte dei bambini;
  4. inserire le iniziative di formazione su mobilità sostenibile e tempi di vita, oggetto di questo progetto, nei Piani dell'Offerta Formativa (POF) delle scuole;
  5. introdurre flessibilità e accessibilità dell'offerta del trasporto pubblico locale;
  6. liberare tempo per le donne. Ad esempio al mattino e al pomeriggio accompagnare i figli a scuola può non essere un tempo obbligato; o ancora, servizi di trasporto pubblico flessibili consentono di annullare/diminuire i tempi di attesa;
  7. ridurre la quantità di auto e traffico veicolare in città. Ad esempio individuare e sperimentare, con operatori e lavoratori in centro storico, azioni integrate per ridurre il carico veicolare;
  8. disincentivare l'uso dell'auto privata;
  9. incentivare l'uso della bicicletta e creare le condizioni perché sia un vantaggio muoversi a piedi o in bicicletta;
  10. individuare e sperimentare orari di flessibilità giornaliera per le lavoratrici e i lavoratori degli enti pubblici del centro storico;
  11. individuare proposte di orario di lavoro estivo per conciliare lavoro, famiglia e vacanze scolastiche dei figli;
  12. aprire il dibattito sull'individuazione collettiva di fasce orarie di apertura del centro storico al traffico veicolare, a salvaguardia dell'ambiente e vantaggiose per il commercio.

Il progetto si rivolge in particolare a:

madri/padri/parenti, genitori con figli in età scolare; insegnanti, in prevalenza donne; bambini; donne e uomini dipendenti dei servizi pubblici; donne e uomini lavoratori e imprenditori del commercio. Il Gruppo di pilotaggio del Piano territoriale degli orari è però consapevole che le politiche temporali urbane che contribuiscano alla riduzione delle emissioni di gas inquinanti nel settore dei trasporti non sono mirate né al genere, né a specifiche classi sociali o di età. In altre parole, al di là dei beneficiari individuati, BiC è rivolto alla totalità della popolazione.