In alcuni momenti del giorno gli orari delle scuole creano un forte aumento del traffico, generando problemi di accessibilità ad alcuni servizi, di sicurezza urbana e di qualità della mobilità e del trasporto pubblico. Molte persone subiscono questi disagi che si verificano in modo particolare nella zona di via Palestro dove si trova un'alta concentrazione di scuole, oltre a servizi pubblici e privati. Per migliorare la sicurezza e la vivibilità di via Palestro e delle zone adiacenti nelle ore in cui gli studenti frequentano l'area, l'Amministrazione Comunale, insieme a numerosi partner pubblici e privati, ha avviato un'iniziativa sperimentale. L'iniziativa si colloca nel Piano territoriale degli orari che ha il compito di coordinare i "tempi di funzionamento della città", tenendo conto "degli effetti che gli orari hanno sulla qualità della vita cittadina".
Dall'8 aprile 2002 saranno avviate alcune sperimentazioni, che saranno poi sottoposte a verifica e valutazione, così articolate:
- Divieto di transito nelle fasce orarie 7.45-8.45 (poi rivista con il nuovo anno scolastico) e 12.30-14.00 durante l'anno scolastico dall'8 aprile all'8 giugno 2002 in via Palestro (da via Goito a viale Trento Trieste), in via Ugolani Dati e in via Goito;
- Realizzazione di una pista ciclabile protetta in via Palestro da viale Trento Trieste a via Goito, lato via Bertesi, a fianco del marciapiede;
- Nuova area di sosta regolamentata, modificando la viabilità del tratto di via Palestro tra viale Trento Trieste e via Dante;
- Gestione in un'ottica di mobilità sostenibile delle aree di sosta pubbliche e private, tra cui spazi dedicati ad uso esclusivo di cicli e motocicli.
In particolare a cicli e motocicli sono state dedicate alcune aree in viale Trento e Trieste (a fianco dell'Istituto Tecnico per Geometri "Vacchelli", in via dei Fondulo e in via Oberdan (esclusivamente alle biciclette a fianco dell'Istituto Magistrale "Anguissola"). Inoltre l'Amministrazione Comunale ha seguito i dirigenti scolastici nella gestione degli spazi di sosta delle scuole e degli accessi alle aree con divieto di transito e ad incentivare nuove modalità ecologiche per spostarsi in città. Sono stati gestiti gli accessi alle aree di sosta private delle scuole coinvolte nell'iniziativa con una attenzione particolare per il personale scolastico che lavora su più sedi, con difficoltà motorie, con orari di lavoro da conciliare con i provvedimenti introdotti, con carichi ingombranti e per urgenze. Sono state segnalate come positive le iniziative di carpooling (auto con più passeggeri a bordo) e un istituto ha reso disponibile un'area privata a parcheggio per insegnati che utilizzano questa modalità di spostamento. Si tratta di un'iniziativa volta a promuovere una cultura della sostenibilità; - Zona a traffico limitato (ZTL) nelle vie Bertesi, Bembo, Crotti, Oberdan, dei Fondulo, Valcarenghi, via Cazzaniga (da via Tinti a via Palestro), Palestro (da corso Campi a via Goito), corso Garibaldi (da via Milazzo a Corso Campi). Tale intervento è permanente. La ZTL consente la circolazione a taxi, biciclette, autorizzati, veicoli di servizio per persone con difficoltà motorie. I residenti e coloro che hanno accesso alle proprietà laterali, nelle vie interessate alla ZTL, possono fare richiesta di apposito permesso rilasciato dal Comune che consente di utilizzare i veicoli solo per uscire dall'area o fare ritorno a casa, scegliendo il tragitto più breve.
- Saranno invertiti i sensi di marcia di via Goito, via Tinti e via dei Fondulo;
- In via Faerno sarà sospesa la sosta e istituito un doppio senso di marcia.
Il progetto, come le altre iniziative del Piano territoriale degli orari, sarà sottoposto a monitoraggio. A seguito della fase di sperimentazione, il monitoraggio e le riflessioni del tavolo multipartner costituitosi per questa iniziativa consentiranno di apportare modifiche per l'anno scolastico 2002-2003. Sono molti gli attori sociali, le istituzioni e i singoli cittadini che hanno voluto prendere la parola sul progetto di messa in sicurezza e del miglioramento della qualità degli spazi pubblici della cittadella degli studi di via Palestro.
Uffici coinvolti nelle iniziative:
Tempi, Traffico e Mobilità, Comunicazione, Politiche Educative, Polizia Municipale, Gestione del Territorio e Qualità Urbana, Lavori Pubblici, Commercio, Permessi.
Partner del progetto:
Dirigenti delle scuole di via Palestro, responsabili della Consulta degli studenti delle scuole superiori, Provincia, Centro Servizi Amministrativi, KM S.p.A., AEM S.p.A., commercianti delle vie interessate, associazioni di categoria e no profit.
Attraverso momenti di progettazione collettiva con le scuole e le categorie interessate si è provato a dare corpo a nuove e diverse azioni di riduzione dell'uso dell'auto privata nel rispetto di una conciliazione tra tempi di vita individuale, orario di lavoro e miglioramento della qualità della mobilità in alcune aree urbane e in alcune ore del giorno particolarmente caotiche e pericolose. Non senza difficoltà di dialogo e di collaborazione, le iniziative sono state costruite con i partners che hanno fornito informazioni, suggerimenti e modifiche migliorative di una proposta iniziale dell'Amministrazione Comunale. La realizzazione della pista ciclabile di via Palestro è stata suggerita dalla situazione di emergenza sull'inquinamento dell'aria creatasi all'inizio dell'anno 2002 a Cremona ed in tutta Italia. Si ricorda inoltre che il Ministero dell'Ambiente ha proposto di inserire, tra i provvedimenti per garantire una riduzione dell'inquinamento e del traffico in alcune ore del giorno e in alcune aree urbane, iniziative legate agli orari scolastici, proprio recuperando indicazioni sviluppate all'interno delle esperienze di Piani territoriali degli orari come quello di Cremona.
Strumenti di comunicazione utilizzati
I residenti e i commercianti dell'area sono stati informati attraverso una lettera della possibilità di accedere alla ZTL per uscire dall'area o fare ritorno a casa o al negozio/attività, scegliendo il tragitto più breve. Allegati alla lettera, per favorire i cittadini in questo disagio legato al cambiamento, sono stati spediti ai residenti i moduli necessari per richiedere i permessi. Alcune categorie economiche e di servizio, tra cui commercianti e professionisti, sono stati tenuti informati circa i cambiamenti apportati nell'area di progetto e sono stati invitati a farsi diffusori delle informazioni presso le rispettive reti sociali ed economiche. E' stata seguita la logica di diffondere le informazioni partendo dalle scuole, dagli uffici, dai negozi, dagli enti. Alle associazioni di categoria vengono forniti materiali informativi con allegata una [all=30] di dettaglio dell'area, da diffondere ai propri utenti, clienti, lavoratori, frequentatori. Attraverso i dirigenti scolastici e i responsabili della mobilità delle scuole di via Palestro anche il personale docente e non docente delle scuole è stato informato dei cambiamenti orari di accesso veicolare all'area. Gli studenti sono stati informati attraverso incontri con i responsabili della Consulta studentesca e alcuni responsabili degli istituti. In particolare per la scuola Trento Trieste è stato organizzato un incontro con i genitori nel quadro delle iniziative promosse dalla Polizia Municipale e dal Servizio Politiche Educative per favorire l'autonomia dei bambini in età scolare verso una mobilità pedonale e sollecitare comportamenti volti alla sicurezza degli utenti deboli in situazioni di promiscuità tra auto, pedoni e biciclette. Per docenti e non docenti, studenti e famiglie è stato predisposto materiale informativo con allegata una mappa di dettaglio dell'area. Al fine di informare i cittadini che abitualmente o occasionalmente parcheggiano la loro auto nelle vie che diventeranno ZTL è stato predisposto un volantino con le indicazioni utili su parcheggi limitrofi e nuovo assetto temporaneo e permanente della mobilità nell'area.
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