Aspetti temporali della sperimentazione territoriale. Il polo scolastico di via Seminario

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Mappa del polo scolastico di via Seminario

Marco Mareggi - aprile 2003

L'orario scolastico costituisce un nodo problematico nell'organizzazione urbana anche a Cremona.
È noto il problema della sicurezza ambientale degli studenti in città in alcuni momenti della giornata (entrata/uscita da scuola).
Studenti e personale docente e non docente hanno un calendario di presenza a scuola e in città pressoché standard (pendolari).

Temi di progettazione emersi attraverso la lettura di alcuni caratteri temporali dell'area di progetto

Il polo scolastico di via Seminario è costituito da tre istituti: la scuola superiore Itis, la scuola elementare Miglioli e la scuola per l'infanzia comunale Lacchini. È un centro articolato di istituti scolastici di diverso ordine e grado che morfologicamente costituisce un comparto omogeneo. La vicinanza tra le strutture scolastiche (edifici, aree cortilizie e impianti sportivi) non determina però una relazione di prossimità tra gli istituti.
L'avvio dei tavoli di lavoro e le analisi messe in campo per il polo scolastico di via Seminario hanno segnalato alcuni temi-problemi per la progettazione spazio temporale:

  1. durante le fasce orarie di ingresso/uscita, l'area antistante la scuola vede la commistione di pedoni, auto private in sosta/attesa (impropriamente presenti nella corsia riservata ai mezzi di trasporto pubblico su gomma), autobus urbani ed extraurbani, motocicli e pedoni con diversi punti di contatto tra area riservata antistante la scuola e corsia di marcia della tangenziale. Ciò genera condizioni di insicurezza;
  2. l'orario di uscita è segnalato come momento di maggiore insicurezza dettata dalla concentrazione in un brevissimo arco di tempo di flussi elevati di mezzi e persone. All'ingresso mattutino i flussi di mezzi e persone sono distribuiti su un arco temporale più ampio;
  3. come ovvio, lungo la tangenziale passano numerosi autoarticolati durante l'orario di uscita/ingresso a scuola;
  4. pur essendo presente un comportamento di attesa e scarico/carico dei figli da parte di genitori/parenti in auto, non è prevista un'area attrezzata alla sosta delle auto dei genitori; tale modalità d'uso dei luoghi antistanti le strutture scolastiche, pur nota nell'esperienza quotidiana di ciascuno, non costituisce nella tradizione tema di progettazione dei servizi scolastici;
  5. sono numerosi gli studenti e i docenti che arrivano a scuola con l'auto privata;
  6. l'attestazione dell'accesso alla struttura scolastica Itis sulla tangenziale vincola gli utenti della scuola ad un uso esclusivo dei mezzi motorizzati per raggiungerla, anche per piccoli spostamenti;
  7. strategie di azioni orarie trovano scarsa disponibilità al cambiamento da parte dei soggetti coinvolti. Ad esempio la semplice azione di posticipare anche di pochi minuti l'uscita in auto dai cortili dell'isitituto Itis, evitando così la compresenza tra auto private e mezzo pubblico in strada, non sembra trovare la disponibilità del personale docente;
  8. la strada tangenziale costituisce una barriera nella connessione spaziale tra la scuola e la città compatta verso il centro storico, ma anche una barriera temporale: cioè la mobilità pedonale e lenta è difficoltosa rispetto all'impatto della strada tangenziale;
  9. il calendario scolastico delle scuole presenti nel comparto non è sincronizzato, cioè orari di ingressi/uscite degli studenti dei vari ordini sono distribuiti in fasce orarie che non implicano conflitto di presenza tra studenti delle superiori e degli altri ordini di scuola del quartiere;
  10. l'aula magna dell'Itis è utilizzata per incontri e convegni, eventi con calendari caratteristici non necessariamente legati al calendario didattico;
  11. nella scuola Itis, durante l'attività didattica prevalentemente mattutina vi è un'affluenza di genitori presenti per colloqui con i professori. L'organizzazione distributiva odierna della struttura scolastica consente la separazione delle attività didattiche da quelle di ricevimento genitori;
  12. gli spazi aperti tra gli istituti scolastici sono delimitati da barriere diversificate (per mancanza di risorse, non è stata realizzata una cartografia della morfologia degli spazi aperti del comparto scolastico oggetto di progetto);
  13. le attività di cantieri imminenti (nuovo guard rail e nuova viabilità) - solitamente considerati come un accidente e causa di difficoltà - possono invece essere considerate occasioni di progettazione.

Azioni di intervento temporali proposte o auspicate

Durante le fasi preprogettuali, in più occasioni è stato ribadito dall'Ufficio tempi che l'azione sull'istituto Itis non può essere svincolata dalla progettazione della nuova viabilità in corso di definizione su altri tavoli di progettazione (aree ex-Feltrinelli e Armaguerra). Per questo sono stati coinvolti e si è chiesto parere ai settori che stanno sviluppando tali progetti.
Incentivare l'uso del trasporto pubblico e disincentivare l'uso dell'auto individuale, sia per gli studenti che per il personale docente e non docente. Questi soggetti hanno calendari pendolari di presenza a scuola. È opportuno prestare attenzione a conciliare le esigenze di vita e lavoro/studio degli utenti coinvolti.
In relazione a eventi con calendari caratteristici, quali l'uso dell'aula magna per convegni, è ipotizzabile studiare soluzioni mirate di accessibilità, ad esempio servizi di bus navetta.
Prevedere e regolamentare la sosta e il transito di genitori/parenti almeno nelle fasce orarie di entrata/uscita degli studenti, anche attraverso la definizione di aree attrezzate (anche temporanee).
Prevedere e regolamentare la sosta e il transito del trasporto pubblico.
Valutare la possibilità di "portare il trasporto pubblico" all'interno della scuola.
Progettare/individuare percorsi sicuri dei pedoni che entrano/escono da scuola cercando l'auto dei genitori o il bus.
Il periodo di cantiere è un'occasione di progettazione (nuovo guard rail, nuova viabilità). Non è necessariamente un'emergenza "da subire". Può essere occasione per realizzare "cantieri - evento" oppure per sperimentare ipotesi propedeutiche alle soluzioni finali da adottare.
Sollecitare la società di gestione autostradale a una "riduzione del danno" per studenti e docenti durante il cantiere di sistemazione del guardrail. Il coordinamento temporale delle iniziative può costituire già una riduzione del danno.
Promuovere il ridisegno degli spazi pubblici aperti e collettivi in un'ottica di qualità urbana della periferia cittadina e di miglioramento delle condizioni di vivibilità del quartiere, anche con il coinvolgimento delle scuole primarie presenti nell'area di progetto.

Costruzione di un tavolo partnerariale di coprogettazione

Progettare in un'ottica spazio temporale significa tenere conto degli attori sociali che hanno un ruolo decisionale nelle azioni da intraprendere e di coloro che avranno parte attiva nell'attuazione dell'iniziativa. Le politiche temporali urbane mettono in atto forme di animazione di questi attori sociali per coinvolgerli.
Sono stati individuati quali attori da coinvolgere, oltre a un team misto di assessori, dirigenti e tecnici comunali: dirigenti scolastici, insegnanti, consulta studentesca, amministrazione provinciale proprietaria dell'istituto Itis, provveditorato agli studi, azienda del trasporto pubblico locale.
Approvazione della bozza del testo di Accordo di programma inerente il Programma Integrato di Intervento delle aree "ex Feltrinelli", comunicazione alla Giunta Comunale, 26 febbraio 2003. L'Amministrazione Comunale inserisce il tema della sicurezza ingresso/uscita della scuola superiore ITIS nel programma di riqualificazione dell'area.


Progetto "Tempi della scuola"
Il polo scolastico di via Seminario
IPOTESI di PROGETTO

Il problema

  • Gli ingressi della Scuola Superiore ITIS attestano sulla tangenziale, strada a scorrimento veloce, con inadeguati sistemi di sicurezza per gli utenti della scuola.
  • L'area antistante la scuola, in via Seminario, vede nelle fasce orarie di ingresso/uscita, la commistione di pedoni, autobus urbani ed extraurbani, motocicli, auto private in sosta/attesa (impropriamente presenti nella corsia riservata al trasporto pubblico).
  • Mancanza di aree attrezzate riservate alla sosta delle auto dei genitori nell'attesa dei figli.
  • Scarsa manutenzione degli spazi e attrezzature per lo sport.
  • La modifica della viabilità tangenziale a seguito di un nuovo insediamento di grandi dimensioni darà luogo ad una lunga stagione di cantieri che elimineranno totalmente o parzialmente la possibilità di accesso all'istituto ITIS dalla tangenziale.

Gli obiettivi

  • Migliorare la sicurezza per utenti della scuola e della tangenziale.
  • Preservare e riqualificare la qualità del sistema degli spazi pubblici aperti del quartiere per bambini, studenti e abitanti.

Precauzioni

  • Armonizzare l'intervento con le iniziative relative ai nuovi insediamenti nelle aree limitrofe da riqualificare (Feltrinelli e Armaguerra).
  • Coordinare questo intervento con le varie iniziative progettuali (viabilità tangenziale, nuova area mercatale in via Cambonino)
  • Armonizzare l'intervento con il progetto già previsto per i prossimi mesi di risistemazione del guardrail e dell'illuminazione della tangenziale.
  • È già stato attivato il coinvolgimento del Settore Edilizia e Settore Trasporti della Provincia.
  • Attenzione all'unica attività commerciale (cartoleria) attestata su via Seminario che rimarrebbe isolata e inaccessibile.
  • Tutelare l'attuale situazione della scuola elementare e per l'infanzia del quartiere Cambonino, dotate di alta qualità ambientale.
  • Attenzione alle possibili modifiche di destinazione d'uso della scuola elementare Miglioli: a seguito della riforma dei cicli l'istituto potrebbe diventare sede di un settennio, aumentando così il numero di alunni e allargando il loro bacino di provenienza.


La descrizione del luogo fisico
Diario della scuola media superiore ITIS

Una concentrazione di istituti scolastici superiori si trova a ovest della città, oltre la tangenziale al quartiere Cambonino, dove è anche insediato l'istituto tecnico ITIS che raccoglie circa un sesto della popolazione studentesca di livello superiore (1.136 studenti iscritti nell'anno scolastico 2000-2001). Questi istituti superiori sono degli attrattori delle popolazioni pendolari: il 60% degli studenti delle scuole superiori proviene infatti da aree extra urbane. Facilmente raggiungibile con un servizio di bus urbani dalla stazione ferroviaria di CREMONA e dalla vicina autostazione, l'ITIS è costituito da un grande e moderno edificio situato in via Seminario alla periferia di Cremona lungo la tangenziale cittadina.

È inserito in una zona residenziale ed è dotato di un ampio parcheggio interno privato. Vanta una struttura di locali spaziosi, funzionali, accoglienti e ampiamente attrezzati quali : 3 palestre e altri impianti sportivi; una biblioteca; un'aula magna; laboratori attrezzati. L'istituto è inoltre dotato, all'interno della propria struttura, di un ampio locale adibito a servizio bar e ristorazione fast-food per gli studenti. Gli accessi pedonali e carrabili all'istituto sono prospicenti la strada tangenziale e sono caratterizzati da una corsia privilegiata dal trasporto pubblico urbano ed extraurbano parallelo alla tangenziale, con diversi accessi alla stessa.
Oltre al polo scolastico superiore sono presenti nel quartiere residenziale Cambonino una scuola elementare (Miglioli) con circa 84 alunni, con annesse strutture sportive e il locale palazzetto sportivo; una scuola d'infanzia comunale (Lacchini) con 78 alunni.

Taccuino: Mercoledì 9 maggio 2001, 13.20-14.00

Clima: caldo e soleggiato
Presenti: Marco Mareggi, Riccardo Zelioli, Valerio Demaldè.
Istituto Tecnico Industriale Statale "J. Torriani", indirizzo SCIENTIFICO TECNOLOGICO con Maturità Scientifica (presenza di un Liceo Scientifico Tecnologico).
Sede Via Seminario 17 - CREMONA
Esistono 3 passi carrabili sul lato della tangenziale:

  • passo carrabile n° 3: civico n. 17/a di via Seminario (carraio usato normalmente per l'entrata e l'uscita dei veicoli di proprietà del corpo insegnante);
  • passo carrabile n°2: carraio centrale, civico n.19 è il principale ed è solo pedonale;
  • passo carrabile n°1: carraio a valle di via Seminario (lato rotatoria via Castelleone) per entrata e uscita dei mezzi privati, degli studenti, carico e scarico merci (passo carrabile con divieto di transito eccetto Cs e autorizzati., è' una uscita di auto e motocicli degli studenti).

Passo carrabile n°4: Esiste un passo carrabile con cancello sul retro della scuola in corrispondenza di un'area a verde non attrezzata e confinante con via Cambonino.

Ore 13.32

Area antistante la scuola:

  • sono presenti 2 autobus urbani nell'area antistante, dove esiste una corsia preferenziale per il trasporto pubblico, con segnaletica orizzontale e un'area di salita sui mezzi pubblici.
    Frequenza degli autobus: 13.37; 13.47; 13.57; su percorso Itis-Stazione ferroviaria
  • sono presenti auto con genitori in attesa dei figli, posteggiate ai margini e sulla corsia riservata al trasporto pubblico. Numero auto in sosta/attesa: 6

Area interna alla scuola:

  • flusso di studenti in uscita dalla scuola che dispone di un permesso di uscita anticipato dalle lezioni.
  • 86 auto parcheggiate di cui 30 nella zona 1) e 56 nella zona 2).
  • 58 moto/cicli parcheggiati di cui 55 moto/cicli nella zona 1) e 3 moto/cicli nella zona 2)

Area di sosta lungo via Seminario, fronte Armaguerra sulla tangenziale:

  • sono presenti auto con genitori in attesa dei figli. Numero auto in sosta/attesa: 10

Ore 13.36

Area antistante la scuola:

  • partono 3 autobus per la stazione ferroviaria, colmi di studenti.
  • gli studenti che escono dai parcheggi interni alla scuola dispongono di auto solitamente trasportano più persone (mediamente 4 persone).

Ore 13.40

Area di sosta sulla "tangenziale" via Seminario, fronte Armaguerra:

  • aumentano di n. 15 unità le auto in sosta con genitori in attesa dei figli. Numero auto in sosta/attesa: 25.

Ore 13.45

Area antistante la scuola:

  • arrivo pullman + uscita di massa degli studenti (fine lezioni h. 13.43) + accesso dell'autobus sulla tangenziale in punto non previsto. Situazione di pericolo/insicurezza;
  • sono presenti molte auto con genitori in attesa dei figli (collocate ai margini e sulla corsia riservata al trasporto pubblico). Numero auto in sosta/attesa: 25

In tangenziale: coda ferma.

Ore 13.50

Area antistante la scuola:

  • arrivo autobus extraurbani;
  • ogni accesso dal fronte scuola alla tangenziale viene utilizzato per l'immissione nel flusso veicolare della tangenziale urbana. Situazione di pericolo/insicurezza;
  • a quest'ora la viabilità è un unico groviglio: pedoni (studenti), auto in uscita dai cancelli della struttura scolastica (professori: 1 persona per auto; studenti: 1 persona per auto o 4 persone per auto), mezzi pubblici su gomma (bus urbani e extraurbani), traffico elevato sulla tangenziale.

Area interna alla scuola:

  • fila di auto in attesa di uscita dal carraio n° 3, che viene aperto solo in questo momento. (chiusura cancello e divieto di svolta per le auto al cancello 3 dalle 13.43 alle 13.48, con cartelli segnaletici interni, scritti a mano).

Ore 13.52

Area antistante la scuola:

  • davanti alla scuola rimangono pochi studenti a piedi.
  • Il suolo pubblico al di fuori della struttura scolastica, è cosparso di volantini e rifiuti cartacei (davanti alla scuola ci sono pochi cestini per i rifiuti).

Ore 13.55

Area interna alla scuola:

  • circa metà delle auto sono ancora in sosta all'interno della scuola.

Note

È stata rilevata la pericolosità dell'area antistante la scuola nel momento dell'uscita dalle lezioni, dovuta alla commistione pedone - studente, trasporto pubblico urbano e extraurbano, veicoli privati.
Poche persone, solo studenti, usano il sottopasso pedonale: si tratta di studenti che ricorrono per tornare a casa all'auto dei genitori in attesa sul fronte Armaguerra di via Seminario.
La stazione di servizio funge da area di sosta/attesa dei genitori e dei ragazzi, ed è un luogo di sosta dove i ragazzi si siedono all'ombra della pensilina.
All'interno del perimetro delimitato dalla recinzione scolastica non vi è commistione tra i movimenti di pedoni, auto e motocicli. Nessuna interferenza tra veicolo e pedone.
Gli studenti rimangono davanti all'istituto dalle 13.43 sino alle ore 14.00 (durata: 17 minuti).


Prima lista di alcuni materiali

I calendari di apertura del polo scolastico di via Seminario

Orari di entrata e uscita degli studenti

  • ITIS: ingresso h. 7.55 - uscita h. 13.43
    La scuola superiore effettua il modulo 6x6, con orario identico tutti i giorni da LUN. a SAB; è la sola scuola aperta il Sabato nella zona.
  • Elementare Miglioli: ing. h. 8.30 - uscita h. 16.00.
  • Materna Lacchini: ing. h. 7.30-8.30 - uscita h. 16.00-18.20

n° di studenti

  • ITIS: n° 1136
  • Elementare Miglioli: n° 84
  • Materna Lacchini: n° 78

Totale n° 1298

La mobilità del trasporto pubblico nella zona di via Seminario

  • Capacità e frequenza dei mezzi di trasporto pubblico
  • Tipologia del servizio del polo scolastico e del quartiere Cambonino
  • Area di sosta dei mezzi pubblici

Lettura socio territoriale dell'indagine sugli studenti

  • n° studenti che utilizzano mezzi propri/famigliari per il trasporto
  • n° studenti che utilizzano mezzi pubblici di trasporto
  • Estrapolare dati su studenti di via Seminario (provenienza, uso dei mezzi di trasporto, utilizzo del trasporto pubblico, aree urbane dove sostano, transitano, di quali servizi usufruiscono, dove e quali servizi vorrebbero nelle vicinanze; dai dati dell'indagine effettuata nel 2000 sulle scuole cittadine)

Cartografia

  • Esistente con localizzazione delle scuole. Carta di localizzazione delle scuole cittadine, elaborata dal SIT del Comune e inserita nella pubblicazione Orari della Scuola Tempi della città.
  • Carta dei servizi insediati nell'area e nelle sue vicinanze
  • Carta del rilievo-sopralluogo + carta dei percorsi auto/cicli/pedoni
  • Piste ciclabili: quali sono quelle in progetto?