Data di pubblicazione:
Data di Scadenza:
(Legge 18.3.1968 n. 337, D.M. 18.05.2007 e regolamento comunale per i circhi e lo spettacolo viaggiante)
Pubblicato il 9 gennaio 2013 - Scadenza: 31 gennaio 2013
Prot.749/2013
Il Direttore
- Vista la legge 18.3.1968 n. 337;
- visto il vigente regolamento comunale per i circhi equestri e le attività dello spettacolo viaggiante, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 17.01.2011;
- atteso che l'organico del tradizionale parco di divertimenti temporaneo di San Pietro, che si tiene in Via Portinari del Po, nel mese di giugno, è stabilito annualmente, sulla scorta dei criteri indicati nel succitato regolamento, individuando gli operatori, in base ad apposite graduatorie compilate distintamente per ogni singola attrazione;
- considerato che si rende necessario avviare le procedure per la formazione del parco, per l'anno 2013;
- attesa l'opportunità di rendere noti, attraverso un avviso pubblico, i termini e le modalità di presentazione delle domande;
- visto l'art. 10 bis della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche, introdotto dall'articolo 6 della legge 11.2.2005 n. 15;
Rende noto
che l'Amministrazione Comunale ha avviato le procedure per l'organizzazione del tradizionale Luna Park di San Pietro, che si terrà nel mese di giugno 2013, orientativamente dall'1 al 29. (*)
Le aree destinate alle attrazioni dello spettacolo viaggiante e quelle riservate, all'interno del parco, agli operatori alimentaristi saranno assegnate mediante procedura di evidenza pubblica, secondo le modalità previste dal regolamento comunale in materia e che sono specificate qui di seguito.
AREE ASSEGNABILI:
- per l'installazione di attrazioni: fino ad un massimo di 66, distinte in grandi, medie e piccole, (il numero esatto sarà definito successivamente, in sede di formazione dell'organico);
- per l'installazione di padiglioni alimentari: max n. 11 aree;
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
- Attrazioni
Sono ammessi a partecipare i titolari di attrazioni dello spettacolo viaggiante ricomprese nell'elenco ministeriale previsto dall'art. 4 della legge n. 337/1968 e successive modifiche, in possesso dei seguenti requisiti:- siano muniti della licenza per l'esercizio dell'attività di spettacolo viaggiante rilasciata dal Comune di residenza, a sensi dell'art. 69 del TULPS;
- siano in possesso dei requisiti morali di cui all'art. 11 del T.U delle Leggi di P.S. e non siano sottoposti a misure di prevenzione in materia di antimafia;
- siano iscritti al registro imprese della Camera di Commercio;
- Padiglioni alimentari
Sono ammessi a partecipare i titolari dell'autorizzazione per il commercio su area pubblica di cui alla vigente normativa.
DOMANDE
Gli operatori interessati all'assegnazione delle aree disponibili possono inoltrare domanda al Comune, Le domande, in competente bollo, ed indirizzate al Comune di Cremona devono pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune entro il termine di giovedì 31 gennaio 2013 ore 12,00.
Per la validità delle domande, si tiene conto della data di spedizione della raccomandata o di quella di presentazione all'Ufficio Protocollo del Comune.
Non si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite o presentate oltre i termini suddetti.
L'Amministrazione Comunale non sarà considerata responsabile per gli eventuali inconvenienti dovuti a cause estranee all'Ente.
Le domande possono iniziare ad essere validamente presentate non prima di un anno dalla data di apertura ufficiale del Parco; qualora siano presentate in anticipo rispetto al termine iniziale di presentazione, saranno considerate come pervenute in coincidenza con tale termine.
Nella domanda gli interessati dovranno dichiarare:
Per le attrazioni:
- le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, nazionalità, residenza e recapito al quale inviare le comunicazioni, il codice fiscale o la partita IVA);
- di essere in possesso dei requisiti soggettivi di onorabilità previsti dalla normativa vigente per l'esercizio dell'attività;
- il periodo e/o il Parco di divertimento richiesto per l'installazione;
- il tipo dell'attrazione o delle attrazioni che intende installare, secondo la denominazione risultante dalla licenza comunale (con la specificazione dei diversi tipi di gioco per quanto riguarda i tiri e le rotonde);
- le esatte misure di ingombro dell'attrazione e relative pertinenze (altezza dell'attrazione, vano cassa, pedane, cancelli, ecc.);
- il numero delle roulottes di abitazione indicando l'ingombro a terra e il n.° dei mezzi di trasporto;
- l'indicazione delle modalità di manomissione del suolo comunale, ove essa si renda necessaria per l'installazione delle attrazioni;
- la potenza assorbita in kw dalle attrazioni;
- la durata dell'occupazione dell'area richiesta, con la precisazione della data di inizio dell'attività;
- gli estremi della licenza di esercizio in possesso, rilasciata a sensi dell'art. 69 del TULPS dal Comune di residenza o di sede dell'azienda;
- gli estremi dell'iscrizione al registro delle imprese;
- il codice identificativo di registrazione rilasciato ai sensi del decreto ministeriale 18.5.2007;
- le generalità complete del conduttore, se diverso dal titolare dell'autorizzazione;
- che l'attrazione non ha subito modifiche rispetto alla documentazione tecnica allegata alla domanda.
Nella domanda occorre specificare se l'attrazione è proposta come novità.
E' vietato mettere in palio od esporre a qualunque titolo animali vivi.
Per i padiglioni alimentari:
- dati anagrafici e codice fiscale. Per le società, ragione sociale, sede legale e partita Iva;
- gli estremi della autorizzazione amministrativa per il commercio su area pubblica posseduta; numero, data di rilascio, ente che l'ha rilasciata, settore merceologico.
- gli estremi del permesso di soggiorno (per i cittadini extracomunitari)
- gli estremi di iscrizione al registro imprese: numero, data di iscrizione, C.C.I.A.A.
- la tipologia di prodotti che si intendono vendere;
- la tipologia delle attrezzature di vendita che intende utilizzare (automarket, banco mobile, ecc) e i relativi ingombri;
- la potenza elettrica assorbita in Kw;
- eventuali titoli di priorità;
- il possesso dei requisiti igienico-sanitari;
- il possesso dei requisiti morali di cui all'art. 5 del D.Lgs 31.3.1998 n. 114;
Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:
per le attrazioni:
- documentazione fotografica aggiornata dell'attrazione che si intende installare (da produrre al momento della presentazione della prima istanza e ogniqualvolta l'attrazione subisca rilevanti modifiche strutturali);
- limitatamente alle attrazioni di novità, materiale fotografico e documentaristico in grado di fornire elementi per valutare le caratteristiche tecniche ed estetiche della struttura;
- copia della documentazione, prevista dalla normativa vigente, attestante la permanenza, in capo ad ogni attrazione, dei requisiti d'idoneità all'utilizzo, quali certificati di collaudo annuali, in corso di validità, rilasciati da tecnici abilitati ai sensi dell'articolo 7 del decreto ministeriale 2007 o asseverazioni similari; (per le attrazioni, che, per le loro caratteristiche costruttive e i meccanismi utilizzati, richiedano prove di collaudo particolari dovrà essere anche allegata la documentazione attestante l'avvenuta effettuazione di tali prove;
- copia del documento di identità in corso di validità;
- estremi del codice identificativo dell'attrazione.
per i padiglioni alimentari:
- fotocopia del documento di identità;
per le attrazioni iscritte nell'elenco ministeriale di nuova costruzione e non ancora sottoposte a registrazione comunale:
Contestualmente alla domanda di partecipazione, dovrà richiedere la registrazione, allegando:
- idonea documentazione tecnica illustrativa e certificativa;
- copia del manuale d'uso e di manutenzione dell'attività;
- copia del libretto dell'attività.
per le attrazioni non iscritte nell'elenco ministeriale
-
Contestualmente alla domanda di partecipazione, dovrà essere presentata la domanda di registrazione che vale anche ai fini dell'inserimento nell'elenco ministeriale, allegando:
- idonea documentazione tecnica illustrativa e certificativa;
- copia del manuale d'uso e di manutenzione dell'attività;
- copia del libretto dell'attività.
Si precisa che nei casi di cui al punto precedente l'ammissione è strettamente subordinata anche alle seguenti condizioni:
- avvenuta iscrizione nell'elenco ministeriale;
- registrazione da parte del Comune.
CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEGLI SPAZI
Attrazioni:
Una volta stabilito, con provvedimento del Sindaco, l'organico annuale del Parco, ovvero il numero complessivo e la tipologia delle attrazioni che lo devono costituire, suddivise in grandi, medie e piccole, le aree saranno assegnate all'operatore che precede nella graduatoria di ogni singola attrazione.
Per la formazione delle graduatorie si applicano i seguenti criteri:
- anzianità di frequenza al Parco con il medesimo tipo di attrazione - Punti 10 per ogni anno;
- anzianità di domanda continuativa per la medesima attrazione - Punti 2 per ogni anno
l'interruzione della presentazione della domanda per più di un anno per la medesima attrazione comporta l'azzeramento del punteggio precedentemente acquisito; - anzianità di mestiere con l'attrazione che si intende installare, attestata dalla licenza di esercizio - Punti 1 per ogni anno;
- anzianità di appartenenza alla categoria, attestata dall'iscrizione al Registro delle Imprese (da conteggiare fino al 31dicembre dell'anno precedente) - Punti 0.50 per ogni anno.
Ai fini dell'anzianità di frequenza, si tiene conto di ogni effettiva partecipazione al Parco, anche se occasionale, ad esclusione delle concessioni "una tantum".
In caso di parità di punteggio, il Comune invita gli operatori interessati a presentare, entro un termine breve prestabilito, l'eventuale documentazione in loro possesso, atta ad attestare la partecipazione al Parco in data antecedente a quella a cui risale la graduatoria. In caso di ulteriore parità, la priorità sarà riconosciuta, dapprima, all'operatore che ha la maggiore anzianità di appartenenza alla categoria, poi a quello con la maggiore anzianità di mestiere e, infine, a quello che ha presentato per primo la domanda.
Le attrazioni indicate dal richiedente come "novità" saranno inserite in una speciale graduatoria; per la scelta, si terrà conto del carattere innovativo dell'attrazione e della sua spettacolarità (ovvero della capacità di richiamo del pubblico), la partecipazione non dà luogo ad alcun punteggio.
Padiglioni alimentari
Nell'assegnazione dei posteggi saranno osservati, nell'ordine, i seguenti criteri di priorità:
- maggiore anzianità di presenza al Parco;
- maggiore anzianità di appartenenza alla categoria (attestata dall'iscrizione al registro imprese)
- maggiore anzianità di attività (attestata dall'autorizzazione)
- ordine cronologico di presentazione delle domande, tenendo conto della data di spedizione della raccomandata o di quella di presentazione all'Ufficio Protocollo del Comune, (per le domande incomplete o irregolari, si tiene conto della data di presentazione delle integrazioni).
OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI
In caso di accoglimento della domanda, l'operatore dovrà presentare, prima della verifica della Commissione comunale di vigilanza locali pubblico spettacolo:
- certificato di collaudo dell'attrazione/delle attrazioni, (statico ed elettrico) in corso di validità;
- dichiarazione di perfetto montaggio dell'attrazione, con indicazione del numero di estintori;
- copia della polizza assicurativa;
- copia libretto dell'attività (log book).
La mancata integrazione della domanda e/o l'esito negativo della verifica da parte della CCVLPS comporterà la decadenza dell'assegnazione.
Gli operatori ammessi al Parco hanno inoltre l'obbligo di:
- gestire direttamente l'attrazione fatto salvo quanto previsto dall'art.33 del Regolamento;
- provvedere, con le modalità indicate dal Comune nella comunicazione di ammissione, al versamento della cauzione e al pagamento del canone di occupazione di suolo pubblico;
- provvedere al montaggio e allo smontaggio delle attrezzature nei termini fissati dal Comune;
- partecipare alle iniziative promozionali organizzate dal Comune in collaborazione con gli operatori;
- rispettare tutte le altre condizioni indicate nel regolamento del Parco;
- rispettare le prescrizioni dettate da ARPA Dipartimento di Cremona, in ordine alle VIA presentata dal tecnico incaricato, volte a mitigare le emissioni sonore ed il clima austico del Parco.
La partecipazione al Parco comporta l'integrale accettazione delle condizioni e degli impegni contenuti nell'accordo di collaborazione sottoscritto in data 2.12.2005 fra Comune di Cremona e rappresentanti degli esercenti.
La presentazione della domanda implica l'integrale accettazione delle norme del presente bando e di quelle contenute nel regolamento comunale che disciplina l'organizzazione del Parco.
NORMA DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si rinvia integralmente alle disposizioni del regolamento comunale per i circhi equestri e le attività dello spettacolo viaggiante e alle altre norme vigenti.
La graduatoria per l'assegnazione delle aree sarà affissa all'albo pretorio del Comune, almeno dieci giorni prima dell'apertura ufficiale del Parco.
Trattandosi di procedura concorsuale, la non ammissione degli esclusi sarà disposta direttamente, dopo la conclusione dell'istruttoria e sulla base dell'esito delle graduatorie espressamente formate dall'ufficio, senza dare luogo alla preliminare comunicazione agli interessati, di cui all'art.10.bis della legge 7.8.1990 n. 241.
Responsabile del procedimento è il Funzionario Amministrativo Sportello Unico Imprese, Dott.ssa Maria Grazia Romagnoli.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste all'ufficio spettacoli del Comune Via F.Geromini, 7 - tel. 0372 407440 - 0372 407420.
(*) la data di svolgimento del parco è suscettibile di variazioni, che saranno tempestivamente pubblicizzate.
Le dichiarazioni ed osservazioni inerenti eventuali titoli di priorità che gli interessati intendano far valere potranno essere prese in considerazione esclusivamente se formulate in forma scritta, o, contestualmente alla stessa domanda di partecipazione, o, autonomamente, entro il 31 marzo dell'anno di riferimento.
Cremona, 3 gennaio 2013
Il Direttore del Settore
Gestione Territorio
Arch. Marco Masserdotti
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