Data di pubblicazione:
Data di Scadenza:
(Legge 18.3.1968 n. 337, D.M. 18.05.2007 e regolamento comunale per i circhi e lo spettacolo viaggiante)
IL DIRETTORE
- Vista la legge 18.3.1968 n. 337;
- visto il vigente regolamento comunale per i circhi equestri e le attività dello spettacolo viaggiante, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 44/21768 del 15.4.1999;
- atteso che l’organico del tradizionale parco di divertimenti temporaneo di San Pietro, che si tiene in Via Portinari del Po, nel mese di giugno, è stabilito annualmente, sulla scorta dei criteri indicati nel succitato regolamento, individuando gli operatori, in base ad apposite graduatorie compilate distintamente per ogni singola attrazione;
- considerato che si rende necessario avviare le procedure per la formazione del parco, per l'anno 2010;
- attesa l’opportunità di rendere noti, attraverso un avviso pubblico, i termini e le modalità di presentazione delle domande;
- visto l’art. 10 bis della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche, introdotto dall’articolo 6 della legge 11.2.2005 n. 15;
RENDE NOTO
che l'Amministrazione comunale ha avviato le procedure per l'organizzazione del tradizionale Luna Park di San Pietro, che si terrà nel mese di giugno 2010, orientativamente dall'1 al 29. (*)
Le aree destinate alle attrazioni dello spettacolo viaggiante e quelle riservate, all'interno del parco, agli operatori alimentaristi saranno assegnate mediante procedura di evidenza pubblica, secondo le modalità previste dal regolamento comunale in materia e che sono specificate qui di seguito.
AREE ASSEGNABILI:
- per l’installazione di attrazioni: fino ad un massimo di 66, distinte in grandi, medie e piccole, (il numero esatto sarà definito successivamente, in sede di formazione dell’organico);
- per l'installazione di padiglioni alimentari: max n. 11 aree;
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
A) Attrazioni
Sono ammessi a partecipare i titolari di attrazioni dello spettacolo viaggiante ricomprese nell'elenco ministeriale previsto dall’art. 4 della legge n. 337/1968 e successive modifiche, in possesso dei seguenti requisiti:
- siano muniti della licenza per l’esercizio dell’attività di spettacolo viaggiante rilasciata dal Comune di residenza, a sensi dell’art. 69 del TULPS;
- siano in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 11 del T.U delle Leggi di P.S. e non siano sottoposti a misure di prevenzione in materia di antimafia;
- siano iscritti alla Camera di Commercio;
B) Padiglioni alimentari
Sono ammessi a partecipare i titolari dell’autorizzazione per il commercio su area pubblica di cui all’art. 28 del d.lgs 31.3.1998 n. 114., in possesso dei requisiti morali previsti dall’art. 5 del d.lgs 31.3.1998 n. 114.
DOMANDE
Gli operatori interessati all'assegnazione delle aree disponibili possono inoltrare domanda al Comune, formulata conformemente agli schemi di cui agli allegati "A" (attrazioni) e "B" (padiglioni alimentari).
Le domande, in competente bollo, ed indirizzate al Comune di Cremona devono pervenire inderogabilmente all’Ufficio Protocollo del Comune entro il termine di lunedì 1 marzo 2010 ore 12,00.
Le domande che perverranno dopo tale data saranno dichiarate inammissibili.
Nonsi considerano prodotte in tempo utile le domande pervenute oltre i termini suddetti, ancorché spedite entro gli stessi.
L’Amministrazione Comunale non sarà considerata responsabile per gli eventuali inconvenienti dovuti a cause estranee all’Ente.
Le domande possono iniziare ad essere validamente presentate non prima di un anno dalla data di apertura ufficiale del Parco; qualora siano presentate in anticipo, si intenderanno comunque valide a far tempo da tale data.
Nella domanda gli interessati dovranno dichiarare:
Per le attrazioni:
- generalità complete (nome, cognome, luogo e data di nascita, nazionalità, residenza e recapito al quale inviare le comunicazioni, il codice fiscale e, per le Società,. la partita IVA);
- estremi dell’iscrizione al Registro imprese: numero, data di iscrizione, C.C.I.A.A.;
- il parco di divertimento a cui si intende partecipare;
- il tipo dell’attrazione o delle attrazioni che si intendono installare, secondo la denominazione risultante dalla licenza comunale e rispondente all'elenco ministeriale (con la specificazione dei diversi tipi di gioco, per quanto riguarda i tiri e le rotonde); (**)
- la dichiarazione che l'attrazione è inserita nell'elenco ministeriale di cui all'art.4 della L.18.31968 n.337 e che è già stata sottoposta al collaudo da parte degli organi competenti, preliminarmente al suo primo esercizio ( in caso contrario, vale quanto specificato più avanti);
- le esatte misure di ingombro dell’attrazione e relative pertinenze (vano cassa, cancelli, pedane, casse, ecc);
- il numero delle roulottes di abitazione e dei mezzi di trasporto e le dimensioni dell’area che occupano;
- l’indicazione delle modalità di manomissione del suolo comunale, ove essa si renda necessaria per l’installazione delle attrazioni;
- la potenza assorbita in Kw dalle attrazioni;
- gli estremi dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività rilasciata dal Comune di residenza (in alternativa, allegarne copia);
- il possesso dei requisiti morali di cui all’art. 11 del TULPS:
- di non essere sottoposto a misure antimafia.
Nella domanda occorre specificare se l’attrazione è proposta come novità.
E’ vietato mettere in palio od esporre a qualunque titolo animali vivi.
Per i padiglioni alimentari:
- dati anagrafici e codice fiscale. Per le società, ragione sociale, sede legale e partita Iva;
- gli estremi della autorizzazione amministrativa per il commercio su area pubblica posseduta; numero, data di rilascio, ente che l'ha rilasciata, settore merceologico. Se imprenditore agricolo, il possesso della relativa qualifica;
- gli estremi del permesso di soggiorno (per i cittadini extracomunitari)
- le presenze eventualmente maturate nella fiera (effettive e virtuali) *;
- gli estremi di iscrizione al registro imprese: numero, data di iscrizione, C.C.I.A.A.
- la tipologia di prodotti che si intendono vendere;
- la tipologia delle attrezzature di vendita che intende utilizzare (automarket, banco mobile, ecc) e i relativi ingombri;
- la potenza elettrica assorbita in Kw;
- il numero del posteggio che si richiede (facoltativo);
- eventuali titoli di priorità;
- il possesso dei requisiti igienico-sanitari;
- il possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5 del D.Lgs 31.3.1998 n. 114;
- gli estremi del permesso di soggiorno (per i cittadini extracomunitari).
Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:
per le attrazioni non costituenti novità (già autorizzate e in funzione fino al 10.12.2007):
- estremi del codice identificativo dell'attrazione (ovvero copia della domanda presentata al Comune entro il 12.12.2009);
- fotografia della/e attrazione/i che si intende installare (se non già agli atti del Comune);
- fotocopia del documento di identità;
per le attrazioni presentate come novità (già autorizzate e in funzione fino al 10.12.2007):
- estremi del codice identificativo dell'attrazione (ovvero copia della domanda presentata al Comune entro il 12.12.2009);
- fotografia della/e attrazione/i che si intende installare (se non già agli atti del Comune);
- relazione descrittiva;
- fotocopia del documento di identità;
per i padiglioni alimentari:
- fotocopia del documento di identità
Ulteriori adempimenti per le nuove attrazioni (D.M. 18.5.2007)
- per le attrazioni iscritte nell'elenco ministeriale e già sottoposte a registrazione comunale:
- Codice identificativo e Comune di rilascio;
- copia del manuale d'uso e di manutenzione dell'attività;
- copia del libretto dell'attività;
- per le attrazioni iscritte nell'elenco ministeriale e non ancora sottoposte a registrazione comunale:
Contestualmente alla domanda di partecipazione, dovrà richiedere la registrazione, allegando:- idonea documentazione tecnica illustrativa e certificativa;
- copia del manuale d'uso e di manutenzione dell'attività;
- copia del libretto dell'attività.
- per le attrazioni non iscritte nell'elenco ministeriale
Contestualmente alla domanda di partecipazione, dovrà richiedere l'iscrizione nell'elenco ministeriale e la registrazione, allegando:- idonea documentazione tecnica illustrativa e certificativa;
- copia del manuale d'uso e di manutenzione dell'attività;
- copia del libretto dell'attività.
Si precisa che nei casi di cui al punto precedente l'ammissione è strettamente subordinata anche alle seguenti condizioni:
- avvenuta iscrizione nell'elenco ministeriale;
- registrazione da parte del Comune.
CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEGLI SPAZI
Attrazioni:
Una volta stabilito, con provvedimento del Sindaco, l’organico annuale del Parco, ovvero il numero complessivo e la tipologia delle attrazioni che lo devono costituire, suddivise in grandi, medie e piccole, le aree saranno assegnate all’operatore che precede nella graduatoria di ogni singola attrazione.
Per la formazione delle graduatorie si applicano i seguenti criteri:
- anzianità di frequenza al Parco con il medesimo tipo di attrazione punti 10 per ogni anno
- anzianità di domanda continuativa per la medesima attrazione punti 2 per ogni anno
(l’interruzione della presentazione della domanda per più di un anno per la medesima attrazione comporta l’azzeramento del punteggio precedentemente acquisito)
- anzianità di mestiere con l’attrazione che si intende installare punti 1 per ogni ogni anno
- anzianità di appartenenza alla categoria punti 0,50 per ogni anno
Ai fini dell’anzianità di frequenza, si tiene conto di ogni effettiva partecipazione al Parco, anche se occasionale, ad esclusione delle concessioni "una tantum",
A parità di punteggio ottenuto nella graduatoria finale, la priorità è riconosciuta, dapprima, all’operatore che ha maggiore anzianità di frequenza al Parco, quindi, a quello che ha la maggiore anzianità di appartenenza alla categoria. In caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.
Le attrazioni indicate dal richiedente come "novità" saranno inserite in una speciale graduatoria; per la scelta, si terrà conto del carattere innovativo dell’attrazione e della sua spettacolarità (ovvero della capacità di richiamo del pubblico).
Padiglioni alimentari
Nell’assegnazione dei posteggi saranno osservati, nell’ordine, i seguenti criteri di priorità:
a) maggior numero di presenze nel Parco Divertimenti;
c) anzianità nell'attività di commercio su aree pubbliche, quale risulta dal registro imprese;
d) maggior numero di domande di partecipazione al Parco negli anni precedenti;
d) ordine cronologico della domanda, risultante dalla data di spedizione della raccomandata o, per le domande spedite con posta ordinaria o consegnate a mano, dal timbro di ricezione apposto dall’Ufficio Protocollo del Comune; (per le domande incomplete o irregolari, si tiene conto della data di presentazione delle integrazioni); in caso di parità, si procederà a sorteggio.
OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI
In caso di accoglimento della domanda, l’operatore dovrà presentare, prima della verifica della Commissione comunale di vigilanza sui pubblici spettacoli:
- certificato di collaudo dell’attrazione/delle attrazioni, (statico ed elettrico) in corso di validità;
- dichiarazione di perfetto montaggio dell’attrazione, con indicazione del numero di estintori;
- copia della polizza assicurativa;
La mancata integrazione della domanda e/o l’esito negativo della verifica da parte della CCVLPS comporterà la decadenza dell’assegnazione.
Gli operatori ammessi al Parco hanno inoltre l’obbligo di:
- provvedere, con le modalità indicate dal Comune nella comunicazione di ammissione, al versamento della cauzione e al pagamento del canone di occupazione di suolo pubblico;
- provvedere al montaggio e allo smontaggio delle attrezzature nei termini fissati dal Comune;
- partecipare alle iniziative promozionali organizzate dal Comune in collaborazione con gli operatori;
- rispettare tutte le altre condizioni indicate nel regolamento del Parco.
La partecipazione al Parco comporta l’integrale accettazione delle condizioni e degli impegni contenuti nell’accordo di collaborazione sottoscritto in data 2.12.2005 fra Comune di Cremona e rappresentanti degli esercenti.
La presentazione della domanda implica l’integrale accettazione delle norme del presente bando e di quelle contenute nel regolamento comunale che disciplina l’organizzazione del Parco.
NORMA DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si rinvia integralmente alle disposizioni del regolamento comunale per i circhi equestri e le attività dello spettacolo viaggiante e alle altre norme vigenti.
La graduatoria per l'assegnazione delle aree sarà affissa all'albo pretorio del Comune, almeno dieci giorni prima dell'apertura ufficiale del Parco.
Trattandosi di procedura concorsuale, la non ammissione degli esclusi sarà disposta direttamente, dopo la conclusione dell'istruttoria e sulla base dell'esito delle graduatorie espressamente formate dall'ufficio, senza dare luogo alla preliminare comunicazione agli interessati, di cui all'art.10.bis della legge 7.8.1990 n. 241.
Responsabile del procedimento è il Direttore del Settore Legislazione Commerciale, Sig.ra Annamaria Santucci de Magistris.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste all'ufficio spettacoli del Comune Via F.Geromini, 7 - tel. 0372 407440.
(*) la data di svolgimento del parco è suscettibile di variazioni, che saranno tempestivamente pubblicizzate.
(**) ad ogni operatore, potrà essere concessa l’autorizzazione per l’installazione di una sola grande attrazione, oppure di una media e di una piccola, oppure di tre piccole. Sono considerate attrazioni piccolissime quelle di ingombro non superiore a mq.3 e non presenti nel parco con propria graduatoria.
Cremona, 20 gennaio 2010
IL DIRETTORE DEL SETTORE
LEGISLAZIONE COMMERCIALE E PUBBLICI SPETTACOLI
(Annamaria Santucci de Magistris)
Categoria di Bandi |
---|