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L'Assessorato alle politiche culturali, commerciali e al turismo del Comune di Cremona, consapevole dell'importanza strategica che gli eventi rivestono per la Città, in quanto contribuiscono ad animarla e ad accrescerne l'attrattività, generando importanti ricadute positive anche sulle attività economiche del territorio, intende implementare ed arricchire, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, il relativo calendario, incoraggiando, nel contempo, la capacità organizzativa di Associazioni e privati.
A tale scopo, ha allo studio l'adozione di una specifica programmazione, che possa favorire una migliore distribuzione delle iniziative, nel tempo e nello spazio, garantendo un'animazione diffusa nell'intero arco dell'anno e sull'intero territorio comunale, ed evitando sovrapposizioni di date e/o di sedi.
Il nuovo sistema sarà introdotto, in via sperimentale, per gli eventi da realizzare nel primo semestre del 2010.
Pertanto, i soggetti che operano nell'ambito dell'organizzazione di eventi (quali Associazioni di categoria e culturali, società, singole imprese, ecc.), se interessati, sono invitati a presentare al Comune di Cremona, Ufficio Protocollo, Piazza del Comune n. 8, entro le ore 12 di giovedì 31 dicembre 2009, le loro proposte, che dovranno indicare:
- il tipo di evento che si intende organizzare (nel caso di iniziative comprendenti più attività diverse, dovrà essere allegato il programma della manifestazione);
- la data e il luogo di svolgimento;
- i soggetti coinvolti;
- le modalità di finanziamento (specificando le risorse già disponibili, e quelle che si intende reperire attraverso sponsor e/o contributi pubblici e privati)
- le eventuali esigenze organizzative (disponibilità di sale o aree pubbliche, uso di strutture e attrezzature comunali, ecc.).
Le iniziative saranno valutate dal "Tavolo di coordinamento degli eventi", costituito con decreto del Sindaco n. 47984 del 21.9.2009, e composto dall'Assessore alle politiche culturali, commerciali e al turismo, che lo coordina, e dai responsabili degli uffici comunali competenti in materia di organizzazione e promozione di eventi.
La partecipazione al tavolo potrà essere estesa, nei singoli casi, anche a soggetti esterni al Comune, con particolare riguardo alle categorie economiche del commercio e dell'artigianato, nonché ai responsabili di altri uffici comunali, qualora se ne ravvisi l'opportunità, in relazione agli oggetti in discussione.
Il tavolo, che avrà compiti di supporto e di indirizzo alla programmazione degli eventi cittadini, con l'obiettivo di facilitare l'armonizzazione e il coordinamento del relativo calendario, e non avrà, quindi, funzioni di carattere autorizzatorio, terrà conto, ai fini delle proprie valutazioni:
- del livello qualitativo della proposta;
- della sua capacità attrattiva;
- dei vantaggi, anche economici, che possono derivare per la Città;
- della capacità organizzativa del proponente;
- dell'adeguata copertura finanziaria,
preferendo, in particolare, le iniziative che:
- prevedano un diretto coinvolgimento delle attività economiche;
- meglio rappresentino le tradizioni, l'immagine e l'identità della Città di Cremona;
- possano incidere significativamente sulle presenze turistiche;
- siano interamente autofinanziate;
- siano organizzate in collaborazione fra più soggetti diversi, pubblici e privati, e/o fra più Associazioni di categoria, così da sviluppare forme di sinergia ed integrazione sempre più strette, fra gli attori del territorio, come è negli obiettivi del progetto.
Ulteriori criteri di valutazione potranno essere stabiliti dal Tavolo degli eventi, che, in relazione al numero di proposte pervenute, potrà anche assegnare un punteggio ai suddetti parametri, seguendo il relativo ordine di priorità.
Sulla base delle risultanze delle verifiche compiute, il Tavolo predisporrà una programmazione degli eventi, dando la priorità a quelli che abbiano ottenuto una migliore valutazione.
In caso di iniziative concomitanti o qualora la data e/o la localizzazione proposta non risultino compatibili con le esigenze della programmazione, il Comune di Cremona potrà proporre agli organizzatori una caledarizzazione e/o una sede diversa.
Per gli eventi che saranno inseriti nella programmazione, il Comune, sussistendone i presupposti, potrà:
- curare, attraverso il proprio personale, il coordinamento operativo della manifestazione;
- concedere l'uso gratuito di sale e/o aree comunali, attrezzature e materiali (palchi, sedie, ecc.);
- concedere assistenza nelle fasi di allestimento e smontaggio delle strutture.
Cremona, 29 settembre 2009
Il Direttore del Settore
Legislazione commerciale pubblici spettacoli
(Annamaria Santucci de Magistris)
Categoria di Bandi |
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