Bando per la concessione di contributi economici a sostegno delle micro-imprese commerciali che hanno subito disagi a causa della presenza dei cantieri di piazza Marconi e di corso Garibaldi

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Data di pubblicazione: 

17/04/2009

Data di Scadenza: 

30/06/2009 - 12:00

Attenzione: Il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato al 31 luglio 2009

 

 

  • A) Oggetto e Finalità
    E' noto che, purtroppo, la presenza di cantieri per la realizzazione di interventi pubblici può determinare un impatto negativo sulle attività commerciali che operano nelle aree interessate, in quanto, limitando la sosta e l'accessibilità veicolare e pedonale, può ridurre temporaneamente il flusso di clientela e, quindi, il volume di affari.
    D'altra parte, i lavori pubblici sono comunque indispensabili alla collettività, mentre dalla loro conclusione derivano concreti benefici anche a favore delle stesse imprese commerciali, in termini di maggiore accessibilità, flusso aggiuntivo di clientela, arredo urbano, miglioramento del contesto urbano, ecc.
    Muovendo da tali considerazioni, Regione Lombardia e Comune di Cremona, sulla base delle linee guida contenute nella deliberazione della Giunta Regionale del 12 dicembre 2008 n. 8/8646, hanno sottoscritto una convenzione, con la quale si impegnano a co-finanziare interventi economici volti ad attenuare i disagi subiti da attività commerciali interessate da lavori di pubblica utilità, con l'obiettivo di favorire la ripresa degli investimenti e l'ulteriore qualificazione delle stesse imprese, sostenere il settore ed evitare l'impoverimento della rete commerciale di prossimità.
    Le misure concordate comprendono la concessione di contributi in conto interesse, agevolazioni per l'accesso al credito e l'esenzione dai tributi comunali.
    Il presente bando ha per oggetto l'erogazione dei contributi in conto interessi, che comportano l'abbattimento totale del tasso passivo, fino al limite massimo di cui al punto D, e agevolazioni per l'accesso al credito.
    Per l'apertura di una speciale linea di finanziamento, il Comune di Cremona ha sottoscritto una convenzione con i Confidi del settore del commercio, Ascomfidi e Euroconfidi Impresa, che eleveranno al 75% la propria garanzia.
    L'operazione interesserà le micro imprese commerciali, che operano nelle aree interessate dal cantiere per la realizzazione del parcheggio di Piazza Marconi e da quello per il rifacimento dei sottoservizi di Corso Garibaldi.
    All'iniziativa, che ha carattere sperimentale, hanno aderito l'Ascom Provinciale e la Confesercenti Provinciale.
    Le imprese beneficiarie potranno concorrere all'assegnazione dei contributi previsti dal presente bando, entro il limite delle risorse stanziate.
     
  • B) Risorse finanziarie
    Le risorse disponibili per il finanziamento del presente bando ammontano complessivamente ad Euro 90.000, di cui Euro 70.000 a carico di Regione Lombardia ed Euro 20.000 a carico del Comune di Cremona
     
  • C) Ambito dell'intervento
    Possono presentare domanda le imprese che abbiano sede o unità locale in una delle seguenti due aree:
    1. a) per il cantiere di P.za Marconi: tutta la piazza e le vie limitrofe interessate dai lavori, ovvero lo stesso ambito individuato dal Comune di Cremona per la concessione delle agevolazioni sui tributi comunali, così come evidenziato nella planimetria che figura come allegato n.1 (scaricabile più avanti questa pagina);
    2. b) per il cantiere di Corso Garibaldi, l'intero asse stradale, da Viale Trento Trieste a C.so Campi e le vie laterali che confluiscono sul Corso, ovvero lo stesso ambito individuato dal Comune di Cremona per la concessione delle agevolazioni sui tributi comunali, così come evidenziato nella planimetria che figura come allegato n.2 (scaricabile più avanti questa pagina).

     

  • D) Entità del contributo
    Ad ogni impresa beneficiaria sarà riconosciuto un contributo pari all'importo del tasso passivo di interesse, sull'investimento riconosciuto ammissibile, fino al limite massimo di € 1.200 (milleeduecento).
    La garanzia prestata dai Confidi sui relativi prestiti è aumentata al 75%.
    I contributi previsti nel presente bando saranno concessi in regime "de minimis" (Regolamento CE n. 1998/2006) che prevede l'importo massimo di € 200.000 di aiuti complessivi ottenibili da una impresa nell'arco di tre esercizi finanziari.
    Tali contributi non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche, relative alle stesse spese, fatte comunque salve quelle sui tributi comunali.
  • E) Chi può presentare la domanda
    Hanno titolo a presentare domanda di contributo le micro-imprese commerciali attive, appartenenti alla tipologia degli esercizi di vicinato, così come definiti dall'art. 4 lettera d) del d.lgs 114/98, comprese le attività dei pubblici esercizi e delle edicole, che abbiano i seguenti requisiti:
    1. a) siano iscritte al Registro delle Imprese della Camera di commercio territorialmente competente;
    2. b) siano in regola con il pagamento del Diritto annuale alla Camera di Commercio e con il versamento degli oneri contributivi attestato dal DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva);
    3. c) abbiano sede o unità locale ubicata entro gli ambiti territoriali di cui al punto C.;
    4. d) abbiano ottenuto dal Comune di Cremona le agevolazioni tributarie previste per le imprese commerciali operanti negli ambiti territoriali di cui al punto C) o abbiano in corso la relativa domanda;
    5. e) siano socie dei rispettivi Confidi di riferimento.

    Sono ammesse ai benefici anche le micro-imprese commerciali in possesso dei requisiti di cui alle lettere a) b) e c), che non hanno usufruito dell'esenzione dall'ICI, in quanto non proprietarie dei locali, sede dell'attività commerciale.
    Ogni impresa potrà presentare una sola domanda di contributo.
     

  • F) Investimenti e spese ammissibili
    Sono finanziabili in conto interessi le spese di ammontare non superiore ad € 20.000, relative a:
    • investimenti, per acquisto ed installazione di attrezzature, impianti, macchinari ed arredi, compresa la strumentazione informatica ed il relativo software, e le attrezzature per la sicurezza,
    • investimenti destinati a generare nuova occupazione;
    • acquisto di scorte (nella percentuale massima dell'80%)
    • spese non documentabili contabilmente (nella percentuale massima del 20%)

    Non sono ammesse alle agevolazioni le spese per acquisto di veicoli di qualunque tipo.
    Le spese devono essere successive di almeno sei mesi alla data di apertura del cantiere di riferimento, e possono essere successive alla data di presentazione della richiesta di finanziamento.
    Le spese devono essere al netto di IVA e i beni devono essere acquisiti direttamente.
    La richiesta di finanziamento bancario deve essere successiva alla data di inizio di pubblicazione del presente bando.
    I beni e le opere oggetto di contributo - consegnati, installati e/o realizzati nelle sedi dichiarate, non dovranno essere ceduti, alienati o distolti dall'uso previsto all'atto della presentazione della domanda di contributo per un periodo almeno pari alla durata del finanziamento.
    Gli interventi ammessi a contributo dovranno essere conclusi entro il periodo di 12 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria.
     

  • G) Come presentare la domanda
    Le domande di contributo, in competente bollo, corredate del parere favorevole o del visto di approvazione del Confidi di riferimento, dovranno essere presentate esclusivamente utilizzando il modulo di domanda predisposto dal Comune, corredato della documentazione specificata in calce allo stesso.
    Le domande dovranno contenere:
    • l'autocertificazione del possesso dei requisiti richiesti dal presente bando;
    • l'indicazione della superficie di vendita e del numero di addetti;
    • l'indicazione se si tratta di punto vendita autonomo, affiliato o succursale;
    • la dichiarazione relativa alle agevolazioni tributarie usufruite, precisando tipo di tributo e anno di riferimento.

    Il fac-simile di domanda è reperibile presso l'Ufficio Legislazione commerciale, presso l'URP del Comune, ed è scaricabile dal sito www.comune.cremona.it.
    Le domande potranno essere validamente presentate a decorrere dalla data di pubblicazione del presente bando e dovranno pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune, P.za del Comune, 8, entro e non oltre le ore 12 di martedì 30 giugno; la consegna potrà essere effettuata a mano o mediante spedizione a mezzo raccomandata A.R.
    Per le domande consegnate a mano, faranno fede data e ora di consegna, attestate dal timbro di protocollo.
    In caso di presentazione, in forma congiunta, di più domande da parte di un medesimo soggetto a ciò delegato dai rispettivi richiedenti, le stesse si considereranno come presentate contemporaneamente, ovvero nella stessa data e alla stessa ora.
    Le domande presentate a di fuori delle modalità e dei termini suindicati saranno escluse.
     

  • H) Come vengono valutate le domande
    L'istruttoria amministrativa delle domande sarà svolta dal Comune, che verificherà, per ogni impresa, il possesso dei requisiti richiesti, le agevolazioni usufruite sui tributi comunali, la distanza dal cantiere, la durata del cantiere, il tipo di limitazione alla sosta e all'accessibilità pedonale e veicolare, la superficie di vendita, il numero di addetti e il grado di autonomia del punto vendita.
    Le domande saranno esaminate da una Commissione, composta dal Direttore del Settore comunale competente e da rappresentanti di ASCOM Provinciale e Confesercenti Provinciale, tenendo conto dei criteri di seguito indicati:
    1. a) grado di riduzione della soste e dell'accessibilità, veicolare e pedonale, causato dai lavori di pubblica utilità;
    2. b) durata dei lavori;
    3. c) distanza del cantiere dai locali sede dell'attività;
    4. d) dimensione del punto vendita, tenendo conto sia della superficie sia del numero di occupati;
    5. e) grado di indipendenza economica ed organizzativa del punto vendita.

    A tale fine, la Commissione provvederà a formare una graduatoria delle domande ammissibili, attribuendo un punteggio a ciascuna di esse, sulla base dei seguenti criteri generali:

    Limiti alla sosta e alla accessibilità pedonale e veicolare Punti
    Lavori che hanno comportato limitazioni parziali nelle soste e/o modificazioni di flusso del traffico punti 1
    Lavori che hanno comportato limitazioni totali nella sosta punti 2
    Lavori che hanno comportato la chiusura parziale dellasede stradale e/o limitato il transito dei veicoli punti 3
    Lavori che hanno comportato la chiusura totale della sede stradale e/o interdetto il traffico punti 4
    Durata dei lavori Punti
    da 181 a 270 giorni 1
    da 271 a 365 giorni 2
    da 366 a 730 giorni 3
    Oltre 730 giorni 4
    Distanza del cantiere dai locali sede dell'attività Punti
    da mt. 51 a mt. 100 3
    da mt. 0 a mt. 50 4
    Superficie di vendita dei locali sede dell'attività Punti
    Minore o uguale a mq. 50 4
    Superiore a mq. 50 e fino a mq. 100 3
    Superiore a mq. 100 e fino a mq. 250 2
    Superiore a mq. 250 (per esercizi pubblici) 1
    Numero addetti compreso il titolare Punti
    1 addetto 1
    da 2 a 4 addetti 2
    da 5 a 7 addetti 3
    da 8 a 9 addetti 4
    Grado di autonomia del punto di vendita Punti
    succursale 1
    affiliato 2
    autonomo fino a 8 dipendenti 3
    autonomo fino a 15 dipendenti 4

    Le richieste saranno accolte secondo l'ordine di graduatoria, fino ad esaurimento del fondo a disposizione.
    Il Comune si riserva la facoltà di richiedere eventuale documentazione e/o chiarimenti sui dati forniti dall'impresa nella domanda di contributo, assegnando un termine perentorio di 7 giorni lavorativi per fornire quanto richiesto. Decorso tale termine, la domanda verrà valutata sulla base della documentazione agli atti.
    L'istruttoria sarà conclusa entro 45 giorni dalla data di chiusura del bando.
    Il Comune provvederà, quindi, a trasmettere l'elenco delle imprese risultate ammissibili ai finanziamenti ai Confidi interessati, cui è demandata l'istruttoria di carattere finanziario.
    I Confidi, deliberata la concessione della garanzia, inoltreranno la richiesta di mutuo agli istituti di credito.
     

  • I) Come vengono comunicati l'esito dell'istruttoria e l'ammissione ai contributi
    Il Comune provvederà a comunicare ai richiedenti l'esito dell'istruttoria e l'ammissione o meno ai contributi, a mezzo di apposita lettera.
    L'eventuale rinuncia al contributo dovrà essere comunicata al Comune entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione.
     
  • L) Quanto può durare il prestito
    Il prestito può avere una durata massima di 36 mesi, di cui i primi sei mesi di preammortamento, in modo da agevolare il periodo di maggiore difficoltà, e potrà essere rimborsato mediante il pagamento di rate mensili, trimestrali o semestrali posticipate, a scelta del beneficiario.
     
  • M) Come verrà erogato il contributo
    Il Comune procederà alla liquidazione nel modo seguente:
    • annualmente verrà versata al Confidi di riferimento una tranche pari all'80% degli interessi pagati dalle imprese beneficiarie nel corso dell'anno, dietro presentazione di richiesta, corredata di attestazione bancaria;
    • il restante 20% verrà liquidato, dopo che Regione Lombardia avrà versato al Comune di Cremona il saldo della quota di contributo a su carico e comunque ad avvenuto pagamento dell'ultima rata del prestito.

    I Confidi ripartiranno le somme ricevute tra le singole imprese, detratte le spese istruttorie della banca, in proporzione all'ammontare dei relativi finanziamenti.
    Nel caso di preventivi, sarà cura del Confidi verificare gli importi spesi raccogliendo i giustificativi (fatture, contratti, atti, etc.) ed effettuare il calcolo del contributo sugli importi giustificati al netto dell'IVA.
     

  • N) Controlli, revoche e sanzioni Il Comune di Cremona potrà effettuare controlli in ordine agli investimenti realizzati e, in caso di accertate difformità, potrà disporre l'immediata revoca del beneficio, con obbligo di restituzione dell'intero importo ricevuto maggiorato dell'interesse legale in vigore, maturato dal momento dell'erogazione a quello della restituzione.
    L'eventuale revoca delle agevolazioni tributarie di cui all'art. 1, per mancata dimostrazione dei requisiti a ciò necessari, comporta anche il diniego o la revoca del contributo pubblico di cui al primo comma.
     
  • O) Informativa sul trattamento dei dati personali
    A sensi dell'art. 13 del d.lgs 30.6.2003 n. 196, i dati acquisiti in esecuzione del presente bando saranno utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale vengono comunicati, secondo le modalità previste da leggi e regolamenti vigenti.
    Con la partecipazione al bando, le imprese conferiscono il consenso al trattamento dei loro dati, per i fini di cui al comma precedente.
    Il trattamento dei dati sarà effettuato sia con sistemi informatizzati che cartacei. I dati potranno essere comunicati esclusivamente alle amministrazioni pubbliche cointeressate al procedimento, nonché alle Associazioni di categoria e ai Confidi che partecipano all'iniziativa.
    I dati possono essere oggetto di diffusione solo nei casi e con le modalità espressamente previste dalla Legge e dal Regolamento comunale di attuazione in materia di protezione dei dati personali.
    In ogni momento il richiedente potrà esercitare i Suoi diritti nei confronti del responsabile del trattamento ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 196/2003.
    Titolare del trattamento è il Comune di Cremona con sede in Cremona, P.za del Comune, 8. Responsabile del trattamento è il Direttore del Settore Legislazione commerciale, Annamaria Santucci de Magistris
     
  • P) A chi rivolgersi per ulteriori informazioni
    Le informazioni relative al presente bando potranno essere richieste presso il Comune di Cremona,
    • Ufficio Legislazione Commerciale, Via F.Geromini, 7, tel. 0372/407413, e.mail legislazionecommerciale@comune.cremona.it,
    • Ufficio relazioni con il pubblico, presso Spazio Comune, Piazza del Comune, tel. 0372/407291 e.mail urp.comune.cremona.it, nonché presso le sedi dell'Associazione Commercianti di Cremona, di Confesercenti Provinciale, di Ascomfidi e di Euroconfidi Impresa.

 

Responsabile del procedimento è il Direttore del Settore Legislazione commerciale e pubblici spettacoli, Annamaria Santucci de Magistris.

Il Direttore del Settore Legislazione
Commerciale e Pubblici Spettacoli
(Annamaria Santucci de Magistris)

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