PREMESSO che
In città appare sempre più evidente il fenomeno di persone che assumono sostanze alcoliche il luoghi pubblici, in particolare parchi, giardini,strade e parcheggi pubblici.
Tali condotte, fonte di segnalazioni da parte dei cittadini e dagli organi di stampa che segnalano la presenza abituale di persone in alcuni parchi della città, in talune strade e parcheggi, sono accompagnate a volte da episodi di inciviltà e degrado.
Queste situazioni, evidenziate anche dai rapporti della Polizia Municipale, soprattutto se riscontrate in luoghi frequentati da anziani e bambini, contribuiscono ad offrire spettacoli diseducativi e ad aggravare la percezione di disagio e senso di insicurezza dei cittadini i quali lamentano lesioni ai loro diritti alla salute, alla pubblica quiete, al riposo notturno ed alla sicurezza ed incolumità pubblica con la conseguenza di non poter liberamente fruire degli spazi urbani.
Queste circostanze legittimano l'esistenza di ragioni di pubblico interesse per l'emanazione di un provvedimento amministrativo di divieto di consumo, e di detenzione ai fini del consumo, di sostanze alcoliche di qualsiasi gradazione in alcuni parchi pubblici, ed in taluni luoghi pubblici, provvedimento idoneo a contrastare i fenomeni sopradescritti al fine di migliorare le condizioni di vivibilità della città, anche attraverso l'accompagnamento delle attività di prevenzione con azioni di educativa di strada.
Saranno escluse dal divieto le attività di somministrazione dei pubblici esercenti sulle aree concesse per il plateatico nonché nelle aree pubbliche immediatamente contigue al pubblico esercizio. Il divieto inoltre non si applicherà in concomitanza di manifestazioni autorizzate dal Comune di Cremona. Il provvedimento, attivato in via sperimentale, avrà validità fino al 30 ottobre 2008 e la sua efficacia sarà oggetto di verifica.
Vista la comunicazione della Polizia Municipale
Vista la Legge 24 Novembre 1981 n° 689
Visto l'art. 50 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n° 267
Visto l'art. 7bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n° 267
Dalle ore 15.00 alle ore 7.00 di ogni giorno, nel periodo compreso tra l'entrata in vigore del presente provvedimento ed il 30 ottobre 2008, è vietato il consumo e la detenzione finalizzata al consumo di sostanze alcoliche di qualsiasi gradazione nei seguenti parchi pubblici ed aree pubbliche nonché nelle adiacenze di esercizi artigianali (pizzerie da asporto-kebab e similari):
parchi pubblici:
Giardino Giovanni Paolo II°, Parco del Vecchio Passeggio, Parco Asia, Anello Verde quartiere Zaist, Giardino p.za Patrioti, Giardino p.za Ragazzi del '99, Giardino p.za Capellani Militari Caduti, Giardino via Cavo Coperto, Giardino S.Sebastiano, Giardino Carlo Porta, Giardino Argine Panizza, Giardino p.za Mirabello, Giardino p.za IV Novembre, Giardino via Del Maris, Giardino p.za Castello, Giardino via F.lli D'Italia, Giardino via Brodolini, Giardino p.za Caccia, Giardino piazza Prato Albero della Libertà, Giardino l.go Aeronautica, giardini p.za Lodi, giargino p.za Giovanni XXIII, Giardinetto via Stenico. (Elenco integrato con successivo provvedimento del 23 maggio 2008)
parcheggi e strade pubbliche:
parcheggio foro boario, parcheggio ex-tramvie, parcheggio coop via Vecchia, parcheggio stadio Zini, parcheggio Cà de Somenzi, parcheggio S.Tecla, parcheggio p.za Zelioli Lanzini, via Aselli incrocio via Robolotti, via Manzoni tratto tra via Robolotti e p.za Roma.
Il divieto non si applica in concomitanza di manifestazioni autorizzate dal Comune di Cremona e nelle aree concesse per il plateatico ai pubblici esercizi nonché nelle aree adiacenti al plateatico o al pubblico esercizio stesso.
Fatta salva l'applicazione delle sanzioni previste dalla Legge Penale, le violazioni ai precetti del presente provvedimento saranno punite con l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da € 25.00 a € 250.00 prevista dall'art. 7 bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n° 267.
La presente ordinanza che ha effetto immediato sarà affissa all'albo Pretorio e verrà trasmessa alla Prefettura, alle Forze dell'Ordine ed alla Polizia Provinciale.
Alla Polizia Municipale ed alle Forze dell'Ordine è demandato il compito di far osservare le disposizioni della presente ordinanza.
Prof. Gian Carlo Corada
Nota
Il presente documento è affisso all'Albo Pretorio del Comune di Cremona dal 16 al 30 maggio 2008
Tipologia | Ordinanze |
---|---|
Categoria di Ordinanze |
Mi Interessa |
---|