Giardino delle farfalle

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Il giardino, di circa 10.400 mq, è situato nel Quartiere 10 (Po-Parco-Canottieri-Trebbia), tra via Portinari del Po e via Fulcheria.

ATTREZZATURE E SERVIZI

Nessuna attrezzatura o servizio

SPECIE ARBOREE

  • Buddleja davidii
  • Cotinus Soggigrya
  • Rhamnus Frangola
  • Lygustrum vulgare

STORIA e CARATTERISTICHE TECNICHE

Il giardino, che si trova sul lato sinistro per chi proviene da largo Moreni, di fronte a piazzale Atleti Azzurri d’Italia, è situato all'interno del Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Po e del Morbasco.
Nell'aprile del 2018 è stato trasformato in un'oasi per le farfalle ed insetti impollinatori, mettendo a dimora le essenze più adatte a fornire alimento a questo gruppo entomologico, gravemente minacciato negli ultimi anni: le farfalle sono infatti in fortissima diminuzione un po' dovunque, anche nel territorio cremonese, e di conseguenza occorre trovare luoghi utili per il loro nutrimento.

La realizzazione di questo particolare giardino, avvenuta grazie al Rotary International Distretto 2050 che si è fatto carico dell’intervento insieme alla ditta Maschi, si colloca nell'ambito delle attività del PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) del Po e del Morbasco, in particolare nel progetto “Un parco di Farfalle” volto a sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto le scuole, al rispetto ambientale utilizzando le farfalle come indicatore dello stato di salute del territorio.
Lo spazio, attualmente contornato lungo il lato settentrionale da un'alberatura di conifere, si caratterizza come sito di biodiversità estremamente rilevante all'interno dell'area urbana.
La fascia di cespugli piantumati ospita specie attrattive per farfalle e altri impollinatori, quali, ad esempio, la Buddleja (Buddleja davidii), lo Scotano (Cotinus Soggigrya), la Frangola (Rhamnus Frangola) ed il Ligustro (Lygustrum vulgare).

Per preservare questo giardino e garantirne nel tempo la funzione, l'area sarà sfalciata alternando varie porzioni di superficie per volta, in modo da assicurare un continuo approvvigionamento nutritivo per le specie di impollinatori interessate, sempre nel rispetto della cura del verde urbano.