Ricorrenza di S. Sebastiano, i risultati di un anno impegnativo per la Polizia Locale

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Omaggio alla stele collocata al Civico Cimitero

In occasione della ricorrenza di S. Sebastiano, patrono della Polizia Locale, celebrata oggi, nel pomeriggio, al Comando di piazza della Libertà, sono state illustrate, come da tradizione per questo appuntamento, le principali attività svolte nel corso del 2020.

Nella sua introduzione l'Assessore alla Sicurezza Barbara Manfredini ha innanzitutto ringraziato tutti gli appartenenti al Corpo per il grande senso del dovere dimostrato in un periodo molto complesso a causa della pandemia. Interfacciandosi con la Prefettura e con le altre Forze dell’Ordine, la Polizia Locale ha sorvegliato il territorio cittadino per fare rispettare le numerose disposizioni nazionali e regionali, attraverso l’accompagnamento, l’ascolto, la spiegazione delle norme, confrontandosi con titolari di imprese, commercianti, artigiani, rappresentanti di associazioni di categoria e cittadini tutti. Un compito per nulla semplice, che gli agenti della Polizia Locale hanno saputo svolgere, come riconosciuto in molteplici occasioni, con efficacia e grande senso di responsabilità.

L’emergenza sanitaria, ancora in corso, nel 2020 ha condizionato l’attività della Polizia Locale che si è dovuta concentrare molto sui controlli per il rispetto delle norme che si sono via via susseguite. Nonostante questo, ha sottolineato l’Assessore, costante e quotidiano è stato l’impegno profuso in tutte le zone della città, dal centro ai quartieri più periferici: interventi che riguardano certamente la sicurezza, ma anche l’incidentalità e la viabilità. In questo ambito la tecnica della georeferenziazione, di cui è dotato il Comando, non solo permette di individuare la causa di un incidente, ma di verificare la conformazione di una particolare zona, ad esempio in prossimità di plessi scolastici, così da mettere in atto soluzioni di carattere strutturale volte al miglioramento dell’assetto viabilistico in con il Settore Mobilità.

L’Assessore ha poi passato i rassegna alcuni dei servizi che la Polizia Locale svolge e che hanno una rilevante ricaduta in campo sociale. Basti pensare all’azione di contrasto alla violenza sulle donne e alla tutela dei minori, il tutto portato avanti in stretto contatto con i Servizi Sociali del Comune e con le realtà locali che operano in un ambito così delicato.

Importante è inoltre il contributo fornito dalla Polizia Locale, in sinergia con i vari Settori e Servizi del Comune, nel contrasto all’evasione dei tributi locali che, sulla scorta di una modalità ormai consolidata, ha dato e sta dando buoni risultati. Oltre agli interventi contro l’abusivismo in campo commerciale, fondamentale è stato e lo sarà il controllo dei mezzi pesanti a tutela della sicurezza e del rispetto della legalità: un servizio che implica competenze specifiche, che i nostri agenti possiedono, e che ha importanti risvolti anche in campo sociale ed ambientale.

Se le 78 telecamere e le 3 di “lettura targhe” permettono una capillare vigilanza del territorio, ha poi evidenziato l’Assessore, l’azione svolta dagli agenti di quartiere sta dimostrando in molti contesti la sua validità ed efficacia grazie all’ascolto dei residenti, al rapporto costante con i comitati di quartiere, al sistema di controllo di vicinato in stretto collegamento con la centrale operativa per la verifica delle segnalazioni effettuate. Prezioso è stato il contributo degli agenti di quartieri durante il lockdown a favore di persone in difficoltà, proprio per la speciale conoscenza delle varie zone della città sviluppato nel corso del tempo e attraverso relazioni quotidiane con i cittadini. Un accenno infine all’impegno dell’Amministrazione che, per supportare ed agevolare i sempre più impegnativi compiti che la Polizia Locale è chiamata a svolgere, è impegnata ad incrementare e a rinnovare il parco mezzi a disposizione.

Al Comandante Pierluigi Sforza, affiancato dalla Vice Comandante Mariarosa Bricchi, il compito di entrare nei dettagli delle attività svolte lo scorso anno (si veda compendio allegato).

In mattinata, agenti in alta uniforme, preceduti dal labaro del Corpo, hanno accompagnato l'Assessore Barbara Manfredini ed il Comandante Pierluigi Sforza al Civico Cimitero per deporre una corona d’alloro alla stele dedicata ai colleghi defunti. Successivamente, al Comando di piazza della Libertà, si è tenuta una breve cerimonia nel corso della quale è stato consegnato il buono libro che la prof.ssa Gentilina Cella da più di 40 anni, in memoria del padre Giuseppe, brigadiere dei vigili urbani, riconosce ai figli di appartenenti al Corpo e che frequentano la scuola secondaria di secondo grado. Lo studente meritevole di quest'anno è Mattia, figlio dell'Agente Corrado Gerevini. Mattia frequenta l'ultimo anno del Liceo classico Vida e dopo la maturità ha intenzione di iscriversi all’Università.

 

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