Premesse

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  • La sicurezza è un bene la cui tutela spetta primariamente allo Stato, il quale è chiamato a garantire l'ordine e la sicurezza pubblica attraverso il contrasto e la repressione della criminalità ad opera delle Forze dell'Ordine, collaborando con l'Ente Locale, in ragione delle funzioni attribuite alla Polizia locale, chiamato ad attuare politiche di sicurezza urbana dirette a regolare la vita sociale;

  • la sicurezza e la qualità della vita urbana sono beni irrinunciabili e condizioni essenziali allo sviluppo e al benessere di ogni cittadino e di ciascuna comunità;

  • la sicurezza può ritenersi garantita attraverso risposte in grado di contrastare e porre rimedio ai fenomeni di criminalità organizzata e di micro-criminalità, di illegalità, di degrado e di disordine urbano;

  • la domanda di sicurezza avanzata dai cittadini si è fatta sempre più forte e più bisognosa di risposte immediate e diversificate, che non possono prescindere dalle responsabilità stabilite da norme e dalle risorse messe a disposizione dallo Stato;

  • la carenza di sicurezza è un problema complesso che chiama in causa diversi livelli di governo e necessita di risposte diversificate, che devono necessariamente comprendere interventi dello Stato e dell'Ente locale tra loro complementari;

  • il problema sicurezza in ambito urbano è stato affrontato, a livello nazionale, essenzialmente attraverso gli accordi delle città metropolitane, inadeguati ai contesti delle città medio piccole;

  • il Comune di Cremona, per quanto di sua competenza, da anni lavora sul fronte della sicurezza implementando politiche di sicurezza urbana finalizzate a garantire ai propri cittadini una migliore qualità della vita, attraverso azioni di controllo del territorio, di prevenzione, di riduzione dei rischi e delle conflittualità;

  • la sicurezza tra le priorità
    l'attuale Amministrazione ha posto la sicurezza tra le priorità di governo già dall'approvazione da parte del Consiglio Comunale, nel settembre 2004, delle linee programmatiche di mandato, dotandosi di un piano programmatico e di specifici strumenti attuativi, tra i cui l'Ufficio Sicurezza Urbana;

  • la polizia locale del comune di cremona
    la Polizia Municipale di Cremona è un'istituzione che affronta con professionalità le problematiche della sicurezza e della convivenza sociale, privilegiando un corretto rapporto con la comunità cremonese, così come più volte dalla stessa manifestato;

  • il Comune di Cremona ha investito nel corso di questi ultimi anni notevoli risorse nella formazione del personale della Polizia Municipale per rendere gli operatori sempre più professionalmente qualificati allo svolgimento delle proprie funzioni;

  • un contratto con la prefettura dal 1998
    il Comune di Cremona, attraverso la sottoscrizione nel 1998 di un protocollo, convertito nel 2002 in un ' Contratto per la sicurezza ' e successivamente rinnovato nel 2004, ha ricercato e raggiunto con la Prefettura di Cremona un'intesa sulla condivisione degli obiettivi e delle strategie più idonee a prevenire disagio e insicurezza nella città;

  • l'adesione al FISU dal 1998
    il Comune di Cremona aderisce dal 1998 al FISU (Forum Italiano per la Sicurezza Urbana), associazione di Amministrazioni Locali, libera e indipendente, che dal '96 si adopera per lo sviluppo, la promozione e la salvaguardia della sicurezza urbana e dei singoli cittadini, ponendo le città al centro della propria riflessione politica e tecnica;

  • il ruolo dei sindaci e le reti di città per la sicurezza
    l'evidenza del problema sicurezza anche nelle città medio piccole ha fatto sì che i Sindaci, attraverso la sottoscrizione di diversi documenti, si siano resi portatori delle paure e delle richieste dei cittadini di fronte al Governo, chiedendo maggiori poteri e risorse per garantire la sicurezza nei propri territori;

  • in tal senso, il Comune di Cremona per dare una risposta più efficace in termini di sicurezza, unitamente ad altre città del Nord Italia tra le quali Modena, Brescia, Bergamo, Padova e Piacenza, ha sottoscritto a Modena nel 2007 il documento indirizzato all'allora governo in carica volto ad ottenere da parte dello stesso un maggiore impegno nel sostenere le politiche di controllo del territorio, di integrazione sociale e di riqualificazione urbana con particolare attenzione al presidio degli agglomerati urbani, anche di media e piccola dimensione;

  • il Comune di Cremona ha ratificato il documento "Polizia Locale Oggi" che sostiene la proposta di legge sostenuta da ANCI, UPI e Conferenza dei Presidenti delle Regioni, le cui linee guida sono la promozione delle politiche integrate per la sicurezza; il coordinamento tra Polizie nazionali e locali; la ridefinizione delle necessarie condizioni strutturali e organizzative per una polizia locale di qualità;

  • lo scorso 18 aprile il Comune di Cremona ha sottoscritto a Parma un documento in cui i sindaci di sedici città del Nord chiedono al governo di potenziare le funzioni dei sindaci, di sostenere economicamente i progetti delle città su sicurezza e qualità urbana, un maggiore impegno in risorse umane ed economiche verso le Forze dell'Ordine impegnate alla lotta contro la criminalità.

Tutto ciò premesso, il Comune di Cremona, in attesa della risposta del nuovo Governo in merito alle avanzate richieste, intende rafforzare l'attività già in atto varando un piano di intervento complessivo dell'ente, il cui primo obiettivo è incrementare le risposte immediate e concrete ai fenomeni di illegalità e di disordine urbano locali.