La pubblicazione di matrimonio è la fase del procedimento con il quale l'ufficiale dello stato civile accerta che non esistono impedimenti alla celebrazione del matrimonio, sia civile che religioso, rendendo pubblica l'intenzione degli sposi tramite l’esposizione all'albo pretorio online del Comune.
La durata di esposizione della pubblicazione è di otto giorni.
La pubblicazione ha validità dal quarto giorno compiuta la pubblicazione per 180 giorni. Se il matrimonio non è celebrato nei termini prescritti, la pubblicazione si considera come non avvenuta e occorre rifarla.
Destinatari del servizio:
I requisiti per la pubblicazione di matrimonio sono:
almeno uno dei due sposi deve essere residente nel Comune
entrambi gli sposi devono aver compiuto 18 anni oppure 16 anni previa autorizzazione del Tribunale dei minori
essere di stato libero: celibe/nubile, divorziato/a, vedovo/a
Il verbale di pubblicazione sarà redatto dopo aver esaminato la documentazione e verificato i requisiti previsti dalla legge.
Il Comune di Cremona mette a disposizione diverse sale comunali per il rito civile; consulta la scheda informativa sulla celebrazione di matrimonio civile, nella sezione ti potrebbe interessare anche più avanti in questa pagina.
Futuri sposi stranieri
I futuri sposi stranieri, per poter fissare un appuntamento per le pubblicazioni di matrimonio, devono presentare il nulla osta a contrarre matrimonio rilasciato dal Consolato o Ambasciata del proprio paese.
Per i futuri sposi stranieri che non conoscono la lingua italiana, sarà necessario, a loro cura, procurarsi un interprete che alla data fissata per le pubblicazioni si presenterà insieme agli interessati per tradurre, sotto giuramento, quanto sarà detto. Le generalità dell’interprete dovranno essere fornite attraverso l’invio o la presentazione di un suo documento di riconoscimento prima della data fissata per le pubblicazioni, in modo che l’ufficio competente possa preparare il modello di giuramento.
Delega per la pubblicazione
I futuri sposi possono chiedere in prima persona la pubblicazione di matrimonio oppure possono delegare alla presentazione della domanda un'altra persona come previsto dal Regio Decreto 16/03/1942, n. 262, art. 96, Codice civile.
Come accedere al servizio:
La richiesta della pubblicazione deve essere fatta da ambedue gli sposi o da persona incaricata.
E' possibile presentare la richiesta telematicamente (vedi modulo telematico nella colonna di destra).
In alternativa, è possibile fissare un appuntamento con prenotazione online
La richiesta deve essere effettuata all'Ufficio Stato Civile con ragionevole anticipo (si consiglia almeno due mesi prima della data del matrimonio).
Nel giorno fissato per le pubblicazioni gli sposi si presenteranno, secondo la tipologia di rito, con i seguenti documenti:
- rito civile di futuri sposi entrambi cittadini italiani: documento di riconoscimento e codice fiscale
- rito civile con uno o entrambi cittadini stranieri: documento di riconoscimento, codice fiscale e nulla osta del consolato debitamente legalizzato se non esente
- rito religioso: documento di riconoscimento, codice fiscale e richiesta di pubblicazione rilasciata dal parroco.
Tutta la restante documentazione sarà acquisita d’ufficio perché già in possesso della Pubblica Amministrazione.
Costo del procedimento:
E' necessario presentarsi all'appuntamento con l'ufficiale di stato civile con:
- se entrambi i coniugi sono residenti nel Comune presso il quale si sta facendo domanda, 1 marca da bollo da Euro 16,00.
- se invece uno dei due coniugi è residente in un Comune diverso, 2 marche da bollo da Euro 16,00.
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